Che mattina stupenda. Mi alzo correndo e scendo dai miei genitori per fare colazione. Sono le nove di domenica e mi sento come rinata.
-buongiorno a tutti.
-di buon umore questa mattina eh-chiese mio padre.
Sorrisi ed annuii dopo colazione andai in camera e inviai un messaggio a Roberto.
-Rob sono sveglia. Ci vediamo?
Andai a fare una doccia e mi sistemai. Una volta ripreso il cellulare il led mi segnava un messaggio.
-piccola mi sono appena svegliato mi faccio una doccia ti aspetto a casa mia. Ti lascio Le chiavi sotto lo zerbino.
P.s i miei non ci sono sono in giro
Presi la borsa le chiavi del motore e scesi sotto.
-mamma sto uscendo.
-dove vai tesoro?
-esco con Roberto.
-va bene all'1 a casa che dobbiamo pranzare.
Salutai entrambi con un bacio e uscii. Presi il motore e partì.
Eccomi davanti casa sua ora posso lasciare il motore anche qui non c e bisogno che lo nasconda e questo mi piace. Mi piace da morire! Sembro una stupida bimba.
Apro il cancello e cammino spensierata fino alla porta. Alzo lo zerbino e prendo le chiavi apro ed entro.
-Rob?
Sento l'acqua della doccia scorrere sarà ancora sotto la doccia. Salgo sopra e vado in camera sua. C'è ancora qualche indumento di Clara. Verra a prenderselo suppongo. L'acqua si chiude.
-Rob sono qui!
-arrivo-disse...
Mi sedetti sul letto e lo aspettai. E beh quando mi spuntò davanti io restai a bocca aperta.
Asciugamano intorno alla vita capelli bagnati e fisico scolpito come sempre è bellissimo cavolo. Bellissimo!
si avvicinò a me e mi baciò e poi andò dall'altro lato del letto per cercare dei vestiti.
-ti aspetto sotto cosi ti cambi
-puoi anche restare qui tesoro.
Non me lo feci ripetere due volte che mi coricai nel letto e lo guardai tutto il tempo.
Si levò l'asciugamano oh che culo perfetto cazzo! Dio che culo meraviglioso gli e lo prenderei a morsi. Si girò verso di me ancora nudo e la sua erezione era beh era "eretta" abbastanza "eretta".
Mi coprii subito il viso diventando rossa e lo sentii ridere.
-che fai ti vergogni adesso? Dopo che ti scopo perennemente.
-copriti idiota.
Lo sentii salire sul letto e iniziò a baciare le mie mani ne prese una e la spostò ed io coprii gli occhi con una sola mano. Si avvicinò di più e prese la mano che aveva spostato e la portò sul suo pene. Lo presi in mano e iniziai a massaggiarlo sopra e sotto. Lo sentii ansimare. Spostai la mano dal mio viso e la portai sul suo lo avvicinai di più a me e lo baciai mentre lui ansimava nella mia bocca. Levai la mano dalla sua erezione e lo feci coricare.
-voglio farlo-dissi-voglio procurarti piacere anch'io.
Mi sorrise. Mi sistemai davanti a lui e presi la sua erezione nelle mani e la massaggia. Dopo mi abbassai e la presi in bocca su e giu su e giu.
-oh Giorgia.
Leccai lungo la lunghezza e poi la presi di nuovo in bocca. Roberto mise una mano sulla mia testa ed io aumentai il ritmo andando sempre più giù.
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Impossible is Nothing
Fanfictionquando pensiamo di non riuscirci, quando pensiamo di non poter ottenere ciò che vorremmo, quando tutto ci sembra difficile e irraggiungibile, quando crediamo di aver perso ma non è cosi ecco che allora dobbiamo capire che NIENTE È IMPOSSIBILE ----r...