A scuola era sempre tutto tranquillo solite interrogazioni fortunatamente andate bene con ottimi risultati.
Con Fred invece eravamo un po più freddi o almeno io lo sentivo. Sentivo che lui non era più la stessa persona era doverso, freddo, distaccato, sempre un po nervoso nei miei confronti e forse pure un po confuso riguardo la nostra storia?
Oggi è domenica e mi sono appena svegliata sono le undici passate e ancora Fred non mi aveva detto nemmeno se si era svegliato. Vabbe forse dormiva.
A Fred
Buongiorno amore. Vado a correre al parco...Ecco tutto io sto facendo continuando la nostra storia e non voglio essere anch io fredda e distaccata per paura di perderlo.
Apro l armadio e metto un paio di leggins neri e una magliettina larga a bratelline. I miei capelli tutti in disordine decido di domarli con un elastico.
-mamma buongiorno
-buongiorno tesoro hai fame?
-no mamma vado a correre un po al parco.
-va bene vai a salutare papà su è nello studio.
-si ciao mamma.
Salgo da mio padre e lo trovo che parla al telefono . Una discussione un po infuocata.
Gli mimo le parole annunciandogli che sto per andare a correre e gli mando un bacio da lontano.
Sto correndo ascoltando un po di musica fino a quando non mi siedo in una panchina al parco per riprendere fiato dopo aver fatto una lenta camminata.
Ricordo le parole di mio padre quando vado a correre con lui
"Giorgia smettila di fermarti di scatto e sederti. Potresti sentirti male o ti verrebbe un crampo. Rallenta fai una camminata e poi siediti."
Stacco la musica sorridendo a cio che ho appena pensato. Sono una brava allieva.
mi sto rilassando quando sento chiamarmi.
-Giorgia? Giorgia Wilson?
-salve professor Ramìrez.
Correva anche lui e in tenuta sportiva era abbastanza sexy. E in più quelle braccia tutte tatuate cazzo sono disegni fantastici! Non me lo sarei mai aspettato
-corri anche tu?
-certo devo tenermi in forma
-suvvia voi femmine con le vostre paranoie.
Sorrisi
-posso sedermi o disturbo?
-no no si sieda. Prego.
Appena si siede fa un verso di sollievo.
-allora Giorgia il nuovo programma di italiano ti piace?
-certamente cosa c'è meglio di Shakespeare?
-lo penso anch io... oh aspetta ma è ironia la tua?
-forse solo un pochino prof.
Iniziai a sorridere .
-arriverà il giorno che la penserai come me Giorgia.
-come la pensa lei?
-cosa penso?penso Shakespeare con le sue opere fa sognare intere generazioni perché presenta temi universali come l' amore,la morte,i conflitti in famiglia,i tradimenti.. Quando si legge un' opera di Shakespeare si va sempre oltre la realtà ma sono i sentimenti che prendono importanza... ecco perché è il mio drammaturgo preferito. Lui mi fa andare oltre le cose ogni volta che leggo una sua opera miliardi di emozioni prendono il sopravvento ed è una sensazione fantastica. Non hai mai letto una sua opera?
-no mai...
-ti consiglio di leggerne qualcuna.
-e quale mi consiglia?
-per una ragazza e magari con gli stessi ideali delle altre forse potresti leggere pene d'amore vinte
-io non sono come le altre.
-a no? E come sei?
in un secondo si era girato verso di me forse per saperne di più. Per come penso, per ciò che sono e per quello che sembro....
-non sono come le altre gallinelle. Io sono diversa... e per diversa non intendo solo per il mio aspetto fisico. Camminando fuori la maggior parte delle persone dice "ma guardate quella ragazza con tutti quei piercing ma i suoi genitori come le permettono cose simili." E solo perche non hanno visto i miei tatuaggi se no immagini cosa penserebbero.
Questo è cio che odio di più. Una persona non deve essere guardata male solo per ciò che ha in viso o per come si veste. Io non sono una di quelle ragazze perfettine che vuole i vestiti di marca se no non esce di casa e mi creda potrei pure permettermelo ,con due medici come genitori, ma non voglio. Pure i miei genitori continuano a ripetere sempre le stesse cose"sei cosi bella leva quei pezzi di metallo dal tuo viso". A volte sono cosi opprimenti.
-bene. Mi piace il tuo modo di pensare. Se lo avessi saputo prima non ti avrei di certo paragonato alle altre.
Mi guardava sorridendomi.
-hai pure dei tatuaggi Giorgia?
-si più di uno. 4 e devo andare a fare il quinto.
-amo anch io i tatuaggi ma non farne troppi.
-da che pulpito viene la predica
-ahahah ero un ragazzino e a dir la verità un po sono pentito. Se ci avessi pensato di più ne avrei fatti sicuramente di più belli. Magari un dragone che sputa fuoco per tutte le spalle.
-ahahahha ad essere sincera forse sono meglio quelli che ha gia.
-lo penso anch io...comunque sia vado a finire la mia corsa. E studia.
-lo farò arrivederci professor Ramìrez.
-Arrivederci Giorgia.
Si è alzato e sta per iniziare a correre quando si gira di nuovo verso di me.
-non dare ascolto alle persone devi piacere solo a te stessa e quei "pezzi di metallo" che hai sul viso almeno a me non mi dispiacciono molto
Sorrisi e lui si girò andando via.
Era gia l una ed ero a casa cazzo Fred non si è ancora svegliato. Lo chiamo
-pronto?
-Fred? Ma dove sei?
-sono fuori con amici.
-perché non mi hai cercata? Ero preoccupata
-scusa mi è passato per la mente di cercarti...
-Fred io e te dobbiamo parlare.
-non adesso.
-bene alle 4 ti voglio a casa mia!
-alle 4 sarò li.
Ciao ragazzi vedo già molte visualizzazioni e mi fa piacere. Fatemi sapere se la storia vi piace o meno grazie a tutti coloro che mi seguono sempre ♥
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Impossible is Nothing
Fanficquando pensiamo di non riuscirci, quando pensiamo di non poter ottenere ciò che vorremmo, quando tutto ci sembra difficile e irraggiungibile, quando crediamo di aver perso ma non è cosi ecco che allora dobbiamo capire che NIENTE È IMPOSSIBILE ----r...