Si avvicinò baciandomi. Le sue labbra mi erano mancate ma non sentivo niente si tutto quello che provavo quando a baciarmi era roberto.
Mi staccai.
-no no no Fred!
-lo so che mi ami tesoro lo so.
-tu non sai proprio niente.
-dimmi che non mi ami Giorgia.
-non ti amo Fred! Non riesco ad amarti!
-non ci credo!
-credici Fred. Non ti amo.
Si alzò passandosi le mani tra i capelli. Poi si avvicinò pericolosamente a me.
-cosa cazzo devo fare per farti capire che mi dispiace io ti amo ok???
-Fred io no!!!
Mi prese per un braccio facendomi alzare.
-tu devi stare con me ok??? Come me Giorgia!
-lasciami Fred mi fai male!
Vidi Andrew in lontananza che appena mi vide si avvicinò subito.
-ou ou che cazzo stai facendo lasciala subito-disse Andrew
-e tu chi cazzo sei???
-ti ho detto di lasciarla cretino!.- mi lasciò
-è lui Giorgia???
-ma cosa? No! Ma che dici Fred!
-te la fai con lui adesso? Troia sei una troia.
-finiscila Fred ma che ti prende? È stata colpa tua se ci siamo lasciati solo tua!
-ti ho detto che mi dispiace Giorgia che dovrei fare uccidermi?
-no devi lasciarmi stare. Almeno per adesso...
Mi avvicinai ad Andrew che mi tirò tra le sue braccia.
-con te non finisce qua coglione!- disse Fred a Andrew.
Ovviamente Andrew rispose a tono.
-ti aspetto con ansia.
Fred si girò andando via.
Abbracciai forte Andrew che fece lo stesso con me.
-Grazie. Davvero.
-ma di cosa figurati.
Ci abbracciammo per non so quanto e il suo profumo mi fece subito sentire a casa. Ma quel profumo mi ricordava qualcosa... si.. Roberto... avevo cosi tanta voglia di lui lo volevo stringere e baciare e stare tra le braccia di Andrew era una sensazione fantastica.
-sto così bene cosi-mi uscì spontaneo.
-possiamo stare quanto vuoi.
-il tuo profumo...
Ero in estasi.
-il mio profumo cosa?
-il tuo profumo è perfetto.
Alzò il mio viso mettendo due dita sotto il mio mento e mi baciò. Sapevo che non era Roberto anche se ci speravo ma quel contatto , con profumo che mi entrava dalle narici e si espandeva in tutto il corpo, mi faceva stare bene. Attaccai le mani al suo collo e lo tirai a me. Ero incazzata , delusa forse, nervosa con tutto. Iniziai a sicchiargli il labbro. Andrew mi spinse fino a farmi sbattere contro il muro in un posto più riparato. Mise le mani sui miei glutei e mi alzò facendomi aggrappare a lui. La sua lingua si muoveva dentro la mia bocca senza sosta e non riuscivo a respingerlo. Mi attraeva molto , pure più di Fred. Ci staccammo e mi face scendere a terrà. Abbassai lo sguardo e iniziai a piangere. Appoggiai la testa sul suo petto.
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Impossible is Nothing
Fiksi Penggemarquando pensiamo di non riuscirci, quando pensiamo di non poter ottenere ciò che vorremmo, quando tutto ci sembra difficile e irraggiungibile, quando crediamo di aver perso ma non è cosi ecco che allora dobbiamo capire che NIENTE È IMPOSSIBILE ----r...