capitolo 23

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Mi svegliai la mattina con gli occhi gonfi per la notte passata a piangere. Mi alzai andai a fare la doccia e mi vestii legai i capelli in una coda ordinata. Una volta tornata in camera trovai Sasha.

-Sa-la abbracciai

-Gio mi mancherai tantissimo

-anche tu. Torno presto.

-controllero il prof a scuola

Le sorrisi e decisi di non dirle nulla di quello che avevo sentito la sera precedente

-dai scappo entro a seconda a scuola e se non mi muovo perdo il giorno

-si scappa su

Ci abbracciammo e andò via...

scesi in cucina dove trovai tutte le valigie compresa la mia.

-tesoro su mangia che dobbiamo andare

-non ho fame

-tesoro ma devi mangiare poi ti verrà la nausea e

-mamma non ho fame... andiamo.

Caricammo le valige in macchina e andammo all'aereoporto e aspettammo il nostro volo.

Una volta arrivato fecimo tutti i controlli e salimmo sull'aereo. Mi sedetti vicino al finestrino e mi godetti il paesaggio .
ROBERTO'S POV

Bussarono alla porta ed eccola li.

La mia futura moglie sempre bellissima. Da quando ci siamo conosciuti è sempre rimasta bellissima.

Mi sento cosi in colpa. Purtroppo però l'attrazione per Giorgia è forte. Vorrei scoparmela sempre perennemente.

-amore mio-mi abbraccia forte e lo faccio anch'io.

-tutto apposto? Sei stanca? Vuoi qualcosa?

-no no è tutto ok-si staccò dalle mie braccia e si corico sul divano facendo un verso di sollievo.

La sera dopo cena guardammo un film e scherzammo tutto il tempo cosa che da un po di tempo a questa parte ci veniva difficile. Per un momento ho dimenticato tutto. Lei è qui accanto a me che ride e mi accarezza la coscia ed io penso solo a noi al nostro futuro insieme a come lo avevamo programmato e come credo che dovrà essere. Prima o poi Giorgia si stanchera di me ed io non potrò fare niente per farla tornare indietro. Iniziai a farle il solletico mentre lei rideva come una bambina aveva le lacrime a gli occhi.

-amore basta! Robi ti pregooo basta.

Mi fermai ridendo e lei si buttò addosso a me iniziando a toccare i miei fianchi. Purtroppo il solletico lo soffrivo anch'io ma la mia forza superava di gran lunga la sua

-aaah Clara smettila-non finivo di ridere.  Le presi i polsi e la fermai.  Restò sulle mie gambe.  Continuavamo a ridere e cercare di riprendere fiato fino a quando non squillo il mio telefono.

Clara si alzò.

-mmmh anonimo.

Rispose ma io non ho alcun sospetto. Chi potrà mai essere?

-Hey c'è qualcuno? Chi è che disturba mio marito?

Clara faceva facce come per dire non parla nessuno allora la chiamai in modo che staccasse e tornasse sulle mie gambe ma lei mi ammoni

-Robi stai zitto.

Quando ride è cosi bella. Mi dispiace tanto per quello che ho fatto. Oh non posso nemmeno pensare non riesco a pensare.  Mi dispiace perché mi fai cosi tenerezza sei cosi buona ed io cosi stronzo ma non mi dispiace affatto essermi fatto Giorgia perché ogni volta che la penso io ce l'ho duro. Lei mi fa uno strano effetto lei è non bella ma di più, lei è bellissima è fantastica in tutto. È semplice in qualsiasi cosa, e graziosa qualsiasi movimento o parola o sillaba dica. Lei purtroppo è tutto cio che un uomo come me vorrebbe avere ma non ha.

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