Il Piano

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Mi sveglio con Valerio che mi abbraccia da dietro, ricordo poco di quello che è successo ieri, so solo che ho fatto un casino. Non volevo andare a letto con Vale, devo chiarire. Tolgo le sue braccia che mi circondano la vita e mi giro verso di lui. Inizio a scuoterlo per svegliarlo.

Io: Vale, svegliati!

Ed ecco che apre gli occhi.

Vale: buongiorno Lele

Io: Vale, dobbiamo parlare

Vale: per quello che è successo sta notte, vero?

Io: si, ecco io-

Non mi fa finire la frase che mi interrompe.

Vale: so già cosa vuoi dirmi. Che per te è stata una semplice scopata perché ami ancora Tanc

Io: esat-, aspetta! Cosa?

Vale: guarda che l'ho capito e penso di non essere l'unico a saperlo

Io: si nota così tanto?

Vale: si, certe volte sembra che vi scopate con gli occhi

Io: Vale!

Vale: è vero, ma lui adesso a rovinato tutto, vero?

Io: esatto

Vale: vuoi una mano per farlo ingelosire?

Io: lo faresti?

Vale: certo

Io: grazie Vale

Vale: prego

Io: fai colazione con noi?

Vale: inizia il piano?

Io: esattamente

Ci sorridiamo, scendiamo dal letto e ci vestiamo.

Io: mi dai la tua felpa?

Vale: certo

Lui mi dà la sua ed io gli do la mia, poi ci prendiamo per mano è andiamo in cucina, dove troviamo papà e Tanc.

Io: buongiorno

Alberto: buongiorno, oh, ciao Vale

Vale: ciao Alberto, come stai?

Alberto: bene, e da tanto che non ti vedo

Vale: già

Alberto: quindi... Eravate voi due?

Io: come?

Alberto: sta notte ho sentito dei-

Lo interrompo.

Io: papà!

Vale: si eravamo noi

Mi giro a guardarlo e mi fa cenno con la testa verso Tanc. Sembra geloso e incazzato, non ha detto ancora una parola.

Vale: ciao Tanc

Tanc: non rivolgermi la parola!

Io: tutto bene Tanc?

Non risponde, semplicemente mi guarda.

Alberto: Vale ti fermi da noi a mangiare?

Vale: certo, grazie

La colazione passa in silenzio, guardavo solo come Tanc stava fulminando Vale con lo sguardo, meno male che lo sguardo non uccide. Dopo colazione Vale va a casa e così lo saluto con un bacio a stampo sotto gli occhi di Tanc. Vado in camera mia, mi sdraio sul letto e ascolto la musica. Dopo qualche minuto la porta della mia stanza si apre e Tanc entra per poi sedersi sul letto. Mi siedo anch'io e ci guardiamo negli occhi, i suoi si alternano tra i miei e le mie labbra.

Io: mi devi dire qualcosa?

Tanc: perché?

Io: perché, cosa?

Tanc: perché hai scopato con Valerio?

I suoi occhi sono lucidi.

Io: perché forse Valerio mi piace e abbiamo fatto l'amore, non abbiamo scopato

Tanc: non puoi...

Io: cosa?

Tanc: non puoi esserti dimenticato così in fretta di noi

Io: noi? Non c'è nessun noi, tu ti sei portato a letto Giulia? Bene! Io adesso esco con Vale

Tanc: solo per sfogo, io amo te

Sta piangendo.

Io: se mi amassi davvero, mi avresti aspettato come io ho aspettato te. Adesso vai

Tanc: almeno posso chiederti una cosa?

Io: dimmi

Tanc: abbracciami, ti prego

E così faccio lo abbraccio stretto a me, sento che quel vuoto che avevo nel petto si è riempito. Ci stacchiamo e se ne va. Io lo amo ancora, ma prima deve capire di aver sbagliato.

To be continued...

Ditemi cosa ne pensate con un commento e se vi è piaciuto lasciate una stellina.
Vi voglio bene.
Un baciones grande grande.
Lilly

Innamorato di mio fratello? - Tankele🍓Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora