Mi sveglio nel mio letto con accanto a me Tanc. Che ci fa qui?
Tanc: buongiorno dormiglione
Io: che ci fai qui?
Tanc: sono le 12:30, c'è il pranzo fatto e sotto c'è anche Vale
Io: ok, adesso arrivo
Tanc: prima solo una cosa
Non ho il tempo di replicare che si butta su di me abbracciandomi, ma poi sento che sta baciando il mio collo. Sto così bene.
Oggi voglio dire a Vale che può finire il nostro piano per fare ingelosire Tanc, anche perché non mi piace vederlo triste. Infondo Tanc non si sente più con Giulia e non mi sembra giusto farlo soffrire così.
Dopo si ferma su una parte del mio collo che lecca e succhia ed io lo lascio fare. Si stacca dal mio collo e guarda il suo lavoretto, sembra soddisfatto.Tanc: adesso Valerio ti lascerà in pace
Io: cosa hai combinato?
Tanc: vai a vedere e lo scopri
Vado in bagno e guardo la macchia violacea sul mio collo, sembra quasi un livido da quanto è grande.
Io: e questo come lo copro?
Tanc: non lo coprire, facile no?
Io: ti ricordo che sono fidanzato!
Ed ecco che torna triste, non ne faccio mai una giusta.
Tanc: scusa...
E se ne va di sotto. Perché l'ho detto? Vado anch'io in cucina.
Alberto: buongiorno Lele
Io: buongiorno, Vale vieni un attimo?
Alberto: non potete parlare dopo? La pasta è quasi pronta
Io: facciamo veloce
E così c'è ne andiamo in sala.
Io: Vale io non voglio più continuare il nostro piano. Tanc sta sempre male quando ci vede insieme e ieri sera l'ho sentito piangere. Io lo amo ancora e non mi-
Non finisco il discorso perché vengo interrotto da Vale.
Vale: tranquillo Lele è giusto così e poi sono venuto qui per dirti la stessa cosa. Io sono innamorato di Edo e quindi voglio dichiararmi
Io: sono felice per te Vale
Lo abbraccio.
Vale: riprenditelo e se i vostri genitori non sono d'accordo lottate con tutte le vostre forze
Ci stacchiamo dall'abbraccio.
Io: grazie Vale, di tutto
Vale: ciao Lele
Io: ciao
Vado in cucina e mi siedo davanti a Tanc.
Alberto: e Vale?
Io: non c'è
Alberto: come mai?
Io: ci siamo lasciati
E finalmente posso notare un sorriso sul volto di Tanc.
Alberto: mi dispiace
Io: a me no
Alberto: come?
Io: amo un' altra persona e spero che mi perdoni per come mi sono comportato
Porto il mio sguardo su Tanc.
Tanc: secondo me non aspettava altro
Gli sorrido ed iniziamo a mangiare.
Skip time
Sono appena rientrato adesso a casa, ero uscito con papà per fare la spesa. Vado in camera mia, mi tolgo la giacca e poi mi dirigo verso la stanza di Tanc.
Toc Toc
Tanc: avanti
Entro e lo trovo seduto sulla scrivania mentre disegna.
Io: possiamo parlare?
Tanc:
To be continued...
Ditemi cosa ne pensate con un commento e se vi è piaciuto lasciate una stellina.
Vi voglio bene.
Un baciones grande grande.
Lilly