Ed ecco l'inizio di un nuovo giorno! Vado in bagno e mi faccio un bella doccia. Oggi a pranzo devono arrivare dei nostri cugini e sinceramente non mi va, loro sono omofobi e una volta parlavano solo della LGBT e di quanto sia sbagliata. Se solo sapessero che ho scoperto di essere gay, chissà come la prenderebbero. Quando finisco di fare la doccia vado in camera e mi vesto. Scendo e vado in cucina dove trovo papà ai fornelli.
Io: buongiorno papà
Alberto: finalmente ti sei svegliato, hai visto che ore sono?
Io: ehm... No
Alberto: sono le 11:45 e tra un quarto d'ora arrivano i vostri cugini
Io: vuoi una mano?
Alberto: prima vai a svegliar-
Tanc: buongiorno, di cosa parlate?
Alberto: stavo per dire a Lele di venirti a svegliare
Non sto capendo più niente, Tanc è semplicemente bellissimo, si vede che si è appena svegliato. Capelli arruffati, pantaloni della tuta ed è a torso nudo.
Alberto: Lele?
Io: eh? Si?
Porto lo sguardo su mio padre.
Alberto: a cosa pensavi?
A mille posizioni per sbattere Tanche su questo tavolo...
Io: niente
Guardo Tanc e vedo che ha un ghigno stampato sul volto, ma allora è stronzo!
Drin
Alberto: sono arrivati, tanc vai a cambiarti, io vado ad aprire e tu Lele controlla le lasagne
Io&Tanc: ok
La mia impresa non è poi così difficile, devo solo controllare che le lasagne non si bruciano. Beh, quasi semplice. Le ho tolte giusto in tempo, che culo!
X: ciao Lele, che bello rivederti
Io: ciao Lukas
Lo abbraccio.
Io: ciao anche a te Sofia
Sofia: ciao Lele, certo che sei diventato davvero bellissimo
Io: grazie
Dietro di loro c'era Tanc che la guardava malissimo.
Tanc: ciao cuginetti
Sofia&Lukas: ciao
Alberto: che ne dite di mangiare?
Tutti: si
Ci sediamo al tavolo e iniziamo a mangiare. Mentre mangiamo parliamo del più e del meno fino ad arrivare a quell'argomento.
Lukas: ieri io e Sofia siamo andati a vedere un film
Io: che film?
Sofia: tuo Simon
Alberto: un film LGBT
Lukas: appunto, siamo andati solo per i nostri amici. Quel film mi ha fatto sboccare, quando capiranno che è contro natura stare con qualcuno del proprio sesso!
A quelle parole mi viene da piangere.
Alberto: Lele tutto bene?
Io: s-si, vado un attimo al bagno
Vado di corsa in bagno e mi chiudo dentro, appoggio la schiena alla porta e mi siedo portando le ginocchia al petto. Lasciandomi andare ad un pianto liberatorio. Qualcuno che bussa alla porta mi interrompe, vado al lavandino e mi sciacquo il viso per poi aprire la porta.
Tanc: Lele...
Senza pensarci due volte mi butto tra le sue braccia e rinizio a piangere. Ho bisogno di lui. Andiamo in bagno e chiude la porta con un calcio, siamo ancora abbracciati.
Tanc: Lele.... Calmati ti prego...
Io: sono uno s-sbaglio
Tanc: non è vero Lele, non farti condizionare da quei due cretini
Dopo qualche minuto passato in silenzio, decido di romperlo.
Io: g-grazie per e-esserci
Ho smesso di piangere, ma voglio rimanere ancora tra le sue braccia.
Tanc: meglio?
Io: si, grazie am- Tanche
Mi alza il viso e ci guardiamo negli occhi, punto lo sguardo sulle sue labbra e se le sta mordendo. Se vuole farmi impazzire ci sta riuscendo.
Io: smettila...
Tanc: di fare cosa?
Io: sono serio Tanche....
Tanc: baciami
Io: non possiamo...
Tanche: l'ultimo, lo giuro
Non mi lascia il tempo di replicare che si fionda sulle mie labbra e finalmente sono ritornato a respirare. Mi prende in braccio e fa aderire la mia schiena alla porta, mentre inizia a palparmi il culo. Si stacca dalle mie labbra e mi bacia il collo.
Io: mmh... T-Tanche
Tanc: dimmi
Io: chiederanno dove siamo finiti...
Tanc: giusto...
Mi fa scendere e ci sistemiamo i capelli. Gli do un ultimo bacio a stampo e andiamo di la.
To be continued...
Ditemi cosa ne pensate con un commento e se vi è piaciuto lasciate una stellina.
Vi voglio bene.
Un baciones grande grande.
Lilly