Solo se ci sei tu - Sprousehart

1.

Lili.

Il matrimonio si è appena concluso dopo ore e ore di festeggiamenti, è stato il giorno più brutto della mia vita.

Stavo lì, accanto al principe Cole Sprouse, sorridendo falsamente agli invitati, dei quali non conoscevo neanche la metà, e cercando di non pensare a quello che sarebbe accaduto questa notte.

Quello che accadrà tra pochi minuti.

E' la mia prima notte di nozze.

Cole mi sta conducendo per un lunghissimo corridoio, nessuno parla, gli unici rumori che si sentono sono quelli dei miei tacchi e dello strascico del pomposo vestito bianco, è scomodissimo.

All'improvviso il ragazzo si ferma davanti ad una massiccia porta e la spalanca senza alcuna difficoltà, un enorme letto a baldacchino attira la mia attenzione: un letto matrimoniale.

Cole chiude la porta alle mie spalle e mi invita a sedere sul materasso con un aggraziato gesto della mano. Decido di obbedire.

-Non parlate più, Principessa?-

Eccolo che ricomincia, ma stavolta non gli presto troppa attenzione.

Sono troppo impegnata a pensare ad altro, insomma, sto per perdere la verginità con un uomo che per quanto abbia visto solo un paio di volte, posso affermare di odiare, come hanno potuto farmi questo i miei genitori?!

"Lili, è per il bene del popolo: gli Sprouse sono una famiglia molto potente ed importante, bisogna assolutamente sancire la pace e occorre per forza uno sposalizio. Tu e il secondogenito siete quasi coetanei, vedrai, imparerete ad amarvi."

Alle parole di mia madre un brivido di rabbia mi percuote tutto il corpo. "Imparerete ad amarvi", ma che razza di risposta è?! Non si può imparare ad amare qualcuno, lo ami e basta! Non sono mai stata una ragazza troppo romantica o sognatrice, ma non mi aspettavo questo.

Un matrimonio combinato, che schifo.

-Vi sentite bene?-

Alzo il viso verso la voce preoccupata che mi ha rivolto la parola e un paio di occhi azzurri si specchiano nei miei. Il principe sembra in ansia veramente.

Se io mi ribellassi? Sarebbe capace di usare la forza, pur di avermi?

Non mi sembra un tipo violento.

-Non sono affari vostri, Principe-

Mi sforzo di usare il tono più acido possibile.

Lo sento ridacchiare, cosa diavolo c'è da ridacchiare? Immagino sia divertente per lui!

-E' incredibile, non avevo mai conosciuto una ragazza proveniente da una buona famiglia come la vostra, con un temperamento del genere-

Come? Non starà insinuando che assomigli ad una semplice popolana?!

-Cosa vorreste dire?!-

-Oh, niente, vedetelo come un complimento. E' un incrocio tra un complimento ed un insulto-

Che sciocchezza, non è nemmeno spiritoso.

-Avrei dovuto ridere?-

-No, cercavo solo di farvi rilassare, vi vedo molto tesa-

Ecco che le mie ansie mi ricadono addosso tutte insieme!

Quanto lo odio, è solo ed unicamente colpa sua, non capisce niente!

Eccomi sono ritornata, con una nuovissima storia!

Un po' diversa dalle altre. 

Fatemi sapere se vi piace.