Lili.
Fisso indecisa il mio riflesso nello specchio, una ragazza insicura ricambia il mio sguardo.
Indossa un lungo e pomposo vestito da festa arancione, pieno di pizzi e merletti.
I lacci del bustino sono stati tirati al massimo, sembra quasi non respiri, ma il colorito della pelle è stato genialmente camuffato da chili di cipria.
I capelli sono stati legati parzialmente in una complicata acconciatura fissata con un fermacapelli d'oro, le ciocche che sono riuscite a salvarsi sono state trasformate in eleganti boccoli.
Non appare come una ragazza felice, la ruota sotto l'abito sembra un vero supplizio.
Sospiro e mi allontano dalla mia immagine, non sembro neanche un persona vera, ma una bambola di porcellana.
La porta si apre, Cole si è deciso a tornare, finalmente!
Mi lancia un'occhiata di apprezzamento.
-Sei splendida! -
Le guance si colorano di rosso, ma non per l'imbarazzo: per la stizza.
Sono splendida?
Ha una vaga idea di quanto io stia soffrendo per esserlo in questo momento?
Si accorge della mia espressione.
-Cosa c'è che non va? Ah, capisco, hai conosciuto la Hacket!-
Quindi lui lo sapeva?
Avrebbe almeno potuto avvertirmi, mi sarei fatta portare una tisana prima di incontrarla!
-E' l'essere più odioso ed irritante che abbia mai conosciuto. Dopo di te, ovvio-
Prima il viso assume un'espressione confusa, poi le labbra si arricciano in un sorriso e infine Cole non riesce a trattenere una risata.
Non è che ci abbia provato, comunque.
-Hai ancora tutti questi screzzi verso di me, Lils?-Lils? Non mi chiamavano così da quando avevo otto anni. -Il mio nome è Lili-
-Non ti dispiaceva quando ti chiamavo così, da piccoli-
-Eravamo dei bambini. Sai, adesso sono la moglie del Principe, devo essere perfetta!- Imito la frase preferita della Hacket e lui ride di nuovo.
-E' stata tanto cattiva?-
-Mi ha tolto i miei vestiti per rimpiazzarne con altri!-
Mi guarda, interrogativo.
-Perché? -
-Perché non erano adeguati alla moglie del Principe-
-Se vuoi, posso cercare di recuperarli- Lo farebbe davvero?
-Ormai chissà dove saranno. Forse li avrà bruciati...-
-Vedrò cosa posso fare... Comunque, è vero che sei splendida-
Mi sorride. Non ricambio affatto, sto passando le pene dell'inferno, se non mi avesse fatto neanche un complimento, dire che mi sarei arrabbiata sarebbe stato nulla.
-Il corpetto è troppo stretto, sono sicura che mi lascerà il segno! Camminare con la ruota in modo aggraziato senza sbilanciarsi è un'impresa titanica! I capelli mi tirano, fanno male, accidenti!-
La mia voce assomigliava più a quella di una bambina capricciosa che a quella della moglie del Principe, ma uno sfogo ci voleva.
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Solo se ci sei tu - Sprousehart
RomanceDue stati in guerra, l'unica soluzione per la pace è lo sposalizio,ma si sa che i matrimoni combinati non piacciono a nessuno. Una storia d'amore che vede protagonisti il principe Cole Sprouse e la principessa Lili Reinhart. Inganni, pettegolezzi...