I Found You, My Moon

"Esperimento"

Ayara

Sono stata vicina a Riley per quasi tutta la giornata e non sapevo che innervosire un beta fosse così divertente.

Ma la cosa che più mi meravigliava è che Riley sembrava non accorgersene di nulla. Mentre Alec era occupato a far visitare e far conoscere il branco al re, io ho passato la giornata a mettere alla prova la pazienza di quel ragazzo. Forse in altre circostanze non lo avrei fatto ma il mio non è stato solo uno scherzo ma più un esperimento.

La sera arrivò in fretta e la sala da pranzo è stata allestita e in poco tempo il tavolo è stato riempito di cibarie varie per saziare al meglio il grande Alpha e i beta che l'hanno accompagnato.

《Questo cibo è squisito.》 Dice dopo aver assaggiato alcune pietanze.
Alec seduto al mio fianco, ogni tanto dava un'occhiata all'uomo e annuendo lo ringrazia.

Il ragazzo che ho messo alla prova tutto il giorno è seduto al lato opposto del tavolo e non posso fare a meno di guardarlo. Mi chiedo se a Riley piacerà i suoi capelli castani, gli occhi scuri e l'altezza nella media. È più basso di Alec ma di poco, forse cinque centimetri in meno. Mi preoccupa il fatto di non averlo visto sorridere neanche una volta. Forse è colpa mia, l'ho innervosito troppo.

Sento la mano di Alec stringermi forte la coscia e dopo aver dato un'occhiata a quest'ultima alzo gli occhi su di lui. Incontro i suoi occhi pieni di rabbia e la mascella irrigidita mi fanno sussultare.

《Alec, che succede?》 Chiedo sussurrando.

Lui non cambia espressione  guarda davanti a se poi di nuovo me.
《Ne parleremo dopo.》 Dice piano lasciandomi decisamente confusa.

Che cosa ho fatto?

Perplessa continuo a fissare il suo profilo come se aspettassi ancora un risposta.

Sento la voce del re parlagli piano e non posso fare a meno di origliare.

《Alec in merito a quello che è accaduto quattro giorni fa, vorrei discuterne in privato.》 Dice e a quella richiesta mi sento rabbrividire. Mi ero quasi dimenticata del accaduto e ora Alec dovrà discuterne con lui.

《Ho capito.》Risponde Alec alzandosi e facendo cenno al uomo di seguirlo.
Aspetto che Alec dica qualcosa ma non mi guarda neanche.

Ripercorro la giornata per trovare un motivo valido per giustificare il suo comportamento ma non mi sembra di aver fatto niente di male.

Cosa gli sarà preso?

Sospiro abbattuta e mi alzo anche io dal tavolo mentre alcuni ragazzi sono impegnati in conversazioni vivaci.

Dopo aver salutato e lasciato la sala, stanca mi dirigo in camera non vedendo l'ora di farmi un bagno e infilarmi sotto le coperte.
Sento dei passi dietro di me perciò lentamente mi giro e il beta a cui probabilmente ho reso la giornata un po' difficile si ferma guardandomi in modo al quanto imbronciato.

《L'ha capito non è vero?》Chiede incrociando le braccia come se fossi sulla difensiva.

《Che cosa?》Chiedo a mia volta ancora in vena di continuare la mia messa in scena.

Lui sospira e non resistendo più mi lasciò andare in una risata forse un po' esagerata visto che lui non cambia espressione.

《Scusa ma è stato troppo divertente e tranquillo non te la rubo. Ora ascolta.》 Dico avvicinandomi a lui.

Lasciando cadere le braccia lungo i fianchi e togliendo quel espressione da bambino offeso dalla faccia sembra davvero interessato a quel che ho da dire.