lesbian prof

Lo Sgabuzzino

Pov. Chiara.

Dopo la conversazione avuta ieri con Luna pregai di rivederla il più presto possibile perché quella ragazza mi ha suscitato qualcosa.

Sono le 7:40 e mi sto dirigendo a scuola molto prima del previsto.
Oggi avrei avuto lezione dalle 10 alle 14.
Arrivata a scuola andai direttamente in presidenza perché dovetti firmare molte scartoffie.
Sto parlando con il preside quando, ad un certo punto, sentiamo bussare la porta.
Aperta la porta non credetti ai miei occhi: mi trovai davanti Luna in tutta la sua bellezza.

"Quei jeans a vita alta che le rispecchiano il culo sono una favola, lei è una favola"  pensai.

<<buongiorno signor. Preside, buongiorno Chiara>> disse.
<< buongiorno>> rispondiamo in coro io e il preside.
<< come mai da queste parti Luna>> chiese il  preside.
<<perché, detto proprio sinceramente, non avevo e non ho tutt'ora voglia di ascoltare la prof di storia>>disse tranquillamente.
Dopo aver detto questa frase il preside le chiese una cosa molto ma molto interessante.
<<Luna perché non fai fare il giro della scuola alla nuova professoressa Brigoló? >>le chiese.
Luna accettó subito la proposta quindi iniziammo ad incamminarci verso il primo piano.

Pov. Luna.
Dopo aver salutato il preside io e Chiara ci indirizzammo verso il primo piano.
Arrivate al primo piano feci vedere a Chiara la biblioteca.
Decisi di  entrare  in quel aula perché essendo vuota avrei avuto la possibilità di saper di più di lei così da chiederle perché si fosse  trasferita in questa scuola.
<<scusa Chiara perché sei venuta ad insegnare proprio in questa scuola>>le chiesi.
<<Luna perché sono circa due mesi che mi sono trasferita a Milano e cercando lavoro ho trovato questa scuola. Perché non mi vuoi? >>mi disse.
<<no no anzi mi fa molto piacere aver trovato una persona come te in questa scuola>>finì lì la conversazione perché la scuola era ancora tutta da visitare.

Feci vedere a Chiara il resto del primo piano e il piano seguente.
Fino a quando non raggiungemmo il piano sotto terra, quello della palestra.
Arrivate in palestra entrammo  nello sgabuzzino perché il mio intento è quello di baciarla.
Entrare nello sgabuzzino notai una palla per terra quindi decisi di abbassarmi (apposta) a 90, davanti a lei. Con la coda dell'occhio notai che mi stava guardando il culo però  feci finta di non aver visto.
Presa la palla  gliela lanciai così di soprassalto.
Dopo esserci passate la palla per cinque minuti buoni mi avvicinai a lei  e con una scusa molto banale le accarezzai la faccia.
<<Ei Chiara posso? Hai una ciglia sotto l'occhio >> frase palesemente inventata al momento.
<< si se me la togli mi fai un favore, grazie >> mi rispose.
Le tolsi la ciglia immaginaria con un tocco di mano leggero che finì con una carezza fino sotto le labbra.
Notando la faccia di Chiara molto rilassata decisi di accarezzarla ancora  lasciandole un bacio tra il labbro e la guancia.
Notai con grande emozione che Chiara ricambió il bacio quindi azzardai: la baciai e le dissi quanto fosse bella.
<<Sei veramente bella Chiara è per questo che ti fissavo al parcheggio l'altro giorno>> le dissi dandole un bacio.
<<anche tu sei veramente bella, lo penso da quando ti ho visto al bagno del locale>> mi rispose mordendosi il labbro inferiore.

Pov. Chiara

Siamo qui nello sgabuzzino della palestra che ci lanciamo una palla di spugna fino a quando lei, con passo molto leggiadro, si avvicina  a me dicendomi che avevo una ciglia sotto l'occhio.
Dopo avermi tolto la ciglia mi baciò la fine del labbro ed io ricambiai.
Ad un certo punto ci trovammo a baciarci appassionatamente quindi senza pensarci due volte  le chiesi che quando la scuola sarebbe finita se, percaso, avesse voglia di venire a casa mia a mangiare.
<<Hey Luna, se ti va, dopo scuola hai voglia di venire da me a mangiare così da passare un pomeriggio insieme? >> le chiedo.
<< si va  bene mi farebbe molto piacere>> mi risponde.
Sono le 9:45 tra quindici minuti devo fare lezione quindi decido di salutare Luna  con un bacio a stampo  così da dirigermi  verso la cattedra che c'è in palestra.

"Spero tanto che questa quattro ore passino in fretta perché ho tanta voglia di stare con Luna" pensò il mio cervello.

Pov. Luna.

Ormai sono due ore che sono fuori dalla classe. La lezione di storia, per mia fortuna, è finita quindi decido di rientrare in classe.

Devo subito raccontare ad Alice quello che è successo in queste due ore.
<<Ali te non puoi capire cos'è successo in queste due ore>> dissi ad Alice.
<cos'è successo? >>rispose.
Le raccontai che le passai con Chiara e che la baciai nello sgabuzzino.
<<ah dimenticavo, oggi alle 14 devi tornare a casa da sola perché io vado a casa di Chiara>> le dissi con un sorriso a trentadue denti.
<<OK>> mi rispose.

1 ora dopo

È appena suonata la campanella dell'intervallo quindi decido di andare al bar a prendermi una brioche. Durante il tragitto vengo fermata dalla prof. di storia.
<<senti Chiara, l'anno scorso sei stata bocciata perché non volevi fare niente quindi vedi di rimediare quest'anno perché il comportamento che hai avuto oggi non mi è per niente piaciuto. Spero tanto che non si ripeta più. >> mi disse infastidita.
<< certo prof. cercherò di rimediare e di cambiare un po' il mio comportamento nelle sue lezioni>> frase palesemente detta per leccargli il culo.
Oramai l'intervallo stava finendo quindi rinunciai alla brioche e tornai in classe.
Le tre ore successive passarono velocemente.
Finalmente sono le 14 e sto aspettando Chiara fuori da scuola.
Arrivata Chiara le diedi un bacio sulla guancia per poi salire nella sua auto così da dirigerci  verso casa sua.
Durante il tragitto, durato forse 15 minuti, Chiara continuó a stuzzicarmi accarezzandomi la coscia, a mordersi il labbro...

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Hello mondo come promesso ecco qui un altro capitolo di questa storia.
Mi scuso in anticipo se il capitolo risulta troppo lungo ma come ho detto nello scorso capitolo sono in vena di scrivere.
Secondo voi come proseguirà la giornata di Chiara e Luna?

Vi sta piacendo la story?
Baci @si@❤️