"Come il vento in mezzo al mare, io ho paura di passare inosservato, come un caccia militare"
Sento mia sorella che canta questa stupida canzone, é ossessionata non la sopporto più, le tiro un cuscino a torno a dormire, lei mi guarda per un po' con un espressione stranita e poi torna a cantare e a mettere in ordine la camera.
Tra pochi giorni partiremo per Bergamo, mio padre ha trovato lavoro lì e ci dobbiamo trasferire, non sono per nulla felice di questa decisione, anche se qui non stavo bene, a Bergamo la situazione non cambierà, perciò per me era meglio non trasferirsi, ma i miei sono separati, mia madre non la vedo da anni e non so nemmeno dove sia, perciò l'unica opzione é stare con mio padre e mia sorella.
Lei sta già preparando gli scatoloni, io mi godo il mio letto finché posso, anche se essendo le 11 dovrei alzarmi.
Non é che odio mia sorella è che siamo estremamente diverse anche se ci passiamo solo due anni, lei segue Youtube e tutte quelle cose lì, mentre io passo le mie giornate a scrivere e ragionare su quello che provo e penso, ci sono giorni in cui andiamo d'accordo e giorni in cui nemmeno ci parliamo.
Dopo 10 minuti che passo a fissare il soffitto cercando di riaddormentarmi, decido di alzarmi, così scendo dal letto e dopo aver mandato a fanculo mia sorella per avermi svegliata, vado a fare colazione.
Dopo aver fatto colazione ed essermi vestita torno in camera, mia sorella non ha ancora finito di rompere i coglioni cantando, così le metto in pausa la musica e lei rimane come una cogliona a guardarmi senza reagire, anche perché se no sa che la pesto, sono più forte di lei.
Il mio carattere varia da ragazza incazzata e con istinti omicidi a ragazza presa male che odia il mondo, due mood simili ma che mi caratterizzano molto.
Dopo aver dato fastidio a mia sorella recupero le mie cose e le ficco dentro uno zaino, già che mio padre non é in casa vado a farmi una passeggiata, ho bisogno di pensare.
Mi incammino nel bosco vicino a casa mia, stare da sola non mi dispiace affatto, anzi mi aiuta molto, l'ultimo periodo è stato duro, molti darebbero qualunque cosa per passare del tempo con la propria famiglia, poi ci sono io che non vedo l'ora di allontanarmi da loro, ho solo 19 anni ma la vita è pesante, ho lavorato in un bar quest'anno ma non ho ancora i soldi per andare a vivere da sola, ma quando li avrò so già che andrò a Bologna, quella città mi ha sempre affascinata, anche se non so bene il perché.
Passo 1 ora a camminare persa nei miei pensieri, per poi tornare nell'inferno di casa mia, mia sorella ha finito di preparare i suoi scatoloni, mentre mio padre stranamente é ancora fuori casa, così tanto che lo aspettiamo inizio a mettere una pentola d'acqua sui fornelli.
Nel frattempo che aspetto che l'acqua bolla, accendo la tv e cerco qualcosa da guardare su Netflix, mia sorella vorrebbe guardare Youtube ma la convinco a non farlo, così alla fine decidiamo di mangiare direttamente separate, tanto non credo che mio padre arriverà per pranzo.Mi arriva un messaggio:
Papà: hey ragazze, c'è stato un incidente in autostrada, c'è traffico per 10k, voi mangiate io lo farò dopo, non aspettatemi. Vi voglio bene.
Io: ok, tranquillo non preoccuparti. A tra poco.
Alla fine mia sorella ha mangiato in camera guardando Youtube e io ho mangiato guardando un film.
Sono ormai le 15, il film è finito, mio padre è tornato a casa e mia sorella è uscita, siccome non li ho ancora fatti, inizio a preparare gli scatoloni per poi andare a metterci tutte le mie cose, così almeno faccio qualcosa.
Passo il pomeriggio a fare scatoloni su scatoloni, sono le 18:30 e finalmente ho finito, mia sorella è tornata a casa e mio padre si è addormentato sulla poltrona della sala.
Dopodomani partiremo per Bergamo, la cosa mi è strana, mia sorella è felicissima perché a quanto pare è la città dei suoi cantanti preferiti, non ho proprio capito bene, comunque lei è contenta mentre io non so ancora se questa può essere una cosa positiva o se non mi cambierà nulla.
————————————
Ecco a voi il primo di una lunga serie di capitoli, fatemi sapere che cosa ne pensate nei commenti 🖤.
STAI LEGGENDO
Tutto ciò che non volevo, ma aspettavo.
Fanfiction"Ci perdiamo in quel bacio che non è contatto fisico, ma amore, eh si, io che non credo all'amore mi sono innamorata, in quel momento finalmente ero felice, i miei pensieri sono scomparsi e tutte le paure sono scappate, senza mura attorno sono comun...