Sono io il problema?

32 4 0
                                    

Siccome sono già le 14, forse è meglio se iniziamo a mettere in ordine, anche perché intorno alle 17, devo prepararmi per uscire con Nicolas.
Iniziamo a sistemare, finché intorno alle 16:40 Tonno se ne va, molto probabilmente va a parlare com Dario, io intanto bevo qualcosa e poi, dopo essermi fatta la doccia, inizio a vestirmi e a prepararmi.
Non amo mettere i vestiti, ma andarci in jeans mi sembra quasi un offesa, così decido di mettere un paio di leggings e una maglia non troppo aderente, ma molto bella, naturalmente nera.
Alle 17:50 sono già fuori casa e mi avvio verso piazza maggiore, arrivo puntuale e in contemporanea arriva Nic.
Ha indosso una camicia semplice azzurra e un paio di jeans chiari.

Io: ciao, come va?

Nic: hey, tutto bene. Tu?

Io: diciamo che non sto ne bene ne male, semplicemente sto

Nic: sta sera un mio amico canta in un locale, ti va di andare lì?

Io: ok, va bene

Nic: perfetto

Mentre ci incamminiamo iniziamo a parlare, é molto diverso da me, ha mille hobby e passioni, da quello che si può capire la sua vita é praticamente perfetta, anche se non ne sono convinta.
Arriviamo al locale, è poco affollato e devo dire che é un bel locale, sul palco c'é già il suo amico, anche lui mi sembra di averlo già visto, ma per sta sera voglio solo concentrarmi su l'uscita con Nic.
Ci sediamo ad un tavolo molto distante dal palco, non so se sia il caso o se è stato tutto programmato, ma a quanto pare io e lui siamo d'accordo su tutto, parlandoci mi sono resa conto di quanto sia un bravo ragazzo, di solito i tipi come lui li odio, ma non so perché lui no, anzi mi incuriosisce e mi da sicurezza.
Passiamo la serata a parlare di qualunque cosa, io non penso ad altro se non a quello che lui sta dicendo e a quello che sto vivendo, é come se per una volta stessi bene, è strano.
Sono ormai le 23, Nic mi propone di avviarci verso casa e di accompagnarmi, io accetto volentieri anche se so che potrebbe finire in un modo che potrebbe rovinare tutto.
Sono arrivata a casa, lo saluto e stranamente lui non si appresta a darmi un bacio, se lo avesse fatto avrebbe rovinato la serata, ma forse lo desideravo, non lo so nemmeno io.
Entrata in casa, accorro in camera mia e dopo essermi cambiata scrivo a Dario.

Io: sono appena tornata a casa, che ti ha detto Tonno alla fine

D: beh in realtà nulla di troppo particolare.

Io: quindi? Che ti ha detto di preciso?

D: Tonno lo conosco ma non così tanto, mi ha semplicemente detto che sta male e che non sa più che fare. Molto probabilmente si é lasciato con la sua ragazza, ma non ne sono certo

Io:ah... provo a parlargli quando lo vedo, grazie.

D: prego, qualunque cosa scrivimi eh

Io: certo.

Non so perché, ma non voglio vedere Tonno stare male, é più forte di me, forse mi sto affezionando.
Dopo pochi minuti dall'essermi sdraiata nel letto, mi addormento.

8:30

Mi arriva un messaggio, la vibrazione del telefono mi sveglia, è Tonno.

T: ciao, ci possiamo vedere oggi?

Io: certo, va tutto bene?

T: beh non proprio...dobbiamo parlare...ti devo parlare.

Io:ok, dove ci vediamo?

T: ti mando la posizione di casa mia.

Io: va bene, per le 15?

T: ok, a dopo

Io: a dopo

Il messaggio di Tonno mi ha messo ansia, ho paura di essere io il problema, di solito lo sono sempre, perciò finché non mi dirà cosa succede, il mio stomaco sarà pieno d'aria e io sarò colma di preoccupazioni.
—————————
La situazione si fa sempre più interessante, la protagonista perderà la testa per Nic? Cosa vorrà dirle Tonno? É lei il problema o c'é qualcos'altro?
Lo scoprirete presto, per ora se vi va lasciate un commento🖤.

Tutto ciò che non volevo, ma aspettavo.Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora