Forse non sono un peso, o almeno per lui non lo sono.

27 5 0
                                    

Dopo mille curve arriviamo in un posto stupendo, immerso totalmente nella natura e con una vista spettacolare.

Dario: benvenuta sui colli bolognesi

Io: aggiungerei, il posto dove porti le tue conquiste *accenno un sorriso*

D: in realtà non ci ho mai portata nessuna a parte te, però pensala come vuoi
Io: ...ci andiamo a sedere là?
D: ok

Passiamo la mattinata lì, finché la fame non si fa sentire a scendiamo a prendere qualcosa da mangiare.
Mentre siamo in macchina per scendere dai colli, mi arriva una telefonata.

Io: ehy

Simo: hey, dove sei che non prendeva?

Io: avevo spento il telefono, come va lì?

Simo: ma Londra è bella e lo zio non mi sta troppo attaccato, perciò bene dai.

Io: ok, anche qui, tutto normale. Come mai hai chiamato?

Simo: così per chiacchierare

Io: ti posso chiamare sta sera, ora ho un po' da fare

Simo: ok... a dopo

Io: a dopo

Chiudo la chiamata, forse mi ero dimenticata di Simo, comunque è partito ormai da un po' con mio zio, non so ancora bene per cosa fare, però vabbè.

D: non mi dava fastidio eh.

Io: no è che ora non me la sento di stare a parlare con lui, preferisco stare qui a chiacchierare con te

D: sarebbe una specie di complimento? *sorride*

Io: penso di si...

Ormai siamo arrivati nuovamente in centro, ci avviamo a casa sua e lì mi metto ai fornelli, sono brava a cucinare, ma di solito il mio umore non è dei migliori per preparare qualcosa di decente.
Alla fine preparo una semplice pasta ai 4 formaggi e due cotolette aromatizzate con qualche spezia che Dario ha in dispensa.
Dopo aver mangiato ci fermiamo a chiacchierare mentre sparecchio.

D: che vuoi fare oggi pomeriggio?

Io: non voglio darti disturbo, mi sa che andrò a casa

D: mi fa piacere averti qui con me, però se vuoi andare a casa tra poco ti ci accompagno.

Io: se a te non pesa rimango, magari guardiamo un film...

D: ok, finisco di sparecchiare io, tu vai a vedere se trovi un film decente da vedere

Io: ok.

Dopo pochi minuti ho trovato un film da vedere e Dario mi ha raggiunta sul divano, inizialmente eravamo seduti molto distanti, ma con il passare dei minuti ci siamo avvicinati e alla fine mi sono ritrovata con la mia testa sulla sua spalla e mi sono addormentata.
Mentre dormo sento una mano che mi accarezza la testa e sento una voce che sussurrando dice: "non ce la fai proprio a finire di vedere un film, ti lascio dormire però, sei troppo bella mentre dormi."

Tutto ciò che non volevo, ma aspettavo.Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora