La serata passa normalmente, a parte lo strano comportamento di Ale, tutto come al solito.
Siccome oggi era stata una lunga giornata, mi addormento presto, anche perché domani avrò da fare un po' di cose.9:00
Cazzo, non é suonata la sveglia, che cazzo, non che dovessi andare da qualche parte, ma ci tenevo a mettere a posto e pulire un po', così il pomeriggio sarei potuta uscire.
Scrivo a Tonno.Io: ciao, oggi pomeriggio volevo uscire con te, ma ho troppe cose da fare a casa, visto che mia zia e mia sorella vanno a visitare le torri, ti va di venire ad aiutarmi?
T: ok...ah una cosa, alla fine esci con Bic?
Io: Bic...se intendi Nic, si.
T: si scusa a volte lo chiamo pure cosi, comunque ok, poi fammi sapere tutto domani eh
Io: certo, a dopo
T: *messaggio eliminato*
T: a dopo
Non capisco perché abbiamo eliminato quel messaggio, molto probabilmente aveva semplicemente sbagliato a scrivere, ma comunque cancellarlo non ha senso, vabbè vado a vestirmi e a fare colazione.
In cucina incrocio mia zia e iniziamo a chiacchierare, finché non mi fa una domanda molto mirata, di cui non capisco il motivo.Zia: ieri sono passata dai Giardini Margherita...chi sono quei ragazzi? Ale mi ha detto che non li conosce, di lei non mi fido ma di te si.
Io: sono due ragazzi che conosco da un po', ieri mi facevano compagnia mentre passeggiavo.
Zia: ok...
Dopo aver fatto colazione, mi siedo sul divano in salotto e mi sdraio un po' lì, metterò in ordine dopo con Tonno, ora é meglio se penso un po'.
11:00
Zia: ti dispiace se io e Ale usciamo ora e mangiamo fuori, in frigo ci sono dei salumi e qualcos'altro, vedi tu cosa mangiare
Io: tranquille, andate pure
Zia: ok, ci vediamo dopo.
Io: a dopo.
Chiamo Tonno, magari mangiamo insieme.
Io: Hey ciao
T: ciao, dimmi tutto
Io: ti va di venire a mangiare da me?
T: ma si, perché no.
Io: ok, allora a tra poco
T: a tra poco.
Dopo 10 minuti Tonno arriva, ci sediamo sul divano e parliamo del più e del meno, finché Tonno non decide di tirare in mezzo Nic e mi fa una domanda.
T: ma a primo impatto, Nic ti piace?
Io: non lo so, perché me lo chiedi?
T: pura curiosità...e Dario invece?
Io: Tonno smettila, per ora non lo so, prima devo conoscerli più di me stessa e in più io non credo nell'amore, come non credo che a Nic o a Dario io possa piacere.
T: beh... no, nulla. Che mangiamo?
Io: guarda non voglio sapere cosa stavi per dire, vai ad aprire il frigo e decidi tu per sta volta cosa mangiare
T: ok.
Alla fina mangiamo solo un po' di verdura e prosciutto, Tonno oggi è strano e non capisco perché, chiederglielo sarebbe troppo esplicito e si vedrebbe che a me di lui importa, così con la scusa del dover andare in bagno, mi porto dietro il telefono e scrivo a Dario.
Io: ciao, scusa se ti disturbo, oggi Tonno è venuto da me e mi pare strano, sai se ha qualcosa?
D: ma lui non mi ha detto nulla, però ieri mi ha scritto dicendomi che sta sera mi deve parlare, se so qualcosa ti informo.
Io: ok, grazie di tutto
D: di nulla
—————————
Altro capitolo qui per voi, ditemi che ne pensate e se avete supposizioni 🖤.
STAI LEGGENDO
Tutto ciò che non volevo, ma aspettavo.
Fanfiction"Ci perdiamo in quel bacio che non è contatto fisico, ma amore, eh si, io che non credo all'amore mi sono innamorata, in quel momento finalmente ero felice, i miei pensieri sono scomparsi e tutte le paure sono scappate, senza mura attorno sono comun...