Galas, E’ la Madre dell’Umanità nonché creatrice del mondo che porta il suo stesso nome e Dea Della Giustizia. Il suo simbolo è il leone e viene descritta dai racconti come una donna dai capelli biondo chiaro e occhi azzurri come il mare. E’ la madre anche degli altri Divi e padrona del Regno di Galas, o i Giardini di Galas, ovvero il Regno dell’Oltretomba destinato ai puri di cuore. Viene descritta dai racconti come una donna comprensiva, saggia ma autoritaria ed è sempre attenta a salvaguardare l’umanità ma anche punitiva. E’ amata da tutti, ma disconosciuta da parte di alcune minoranze e da alcuni popoli delle Isole e del Sud Est, in quanto credenti negli spiriti naturali. Alcune fonti però riportano che quel nome in realtà sia soltanto un epiteto e che, il suo vero nome sia Irene, ovvero Portatrice di Pace, ossia il nome che usò quando scese sulla terra verso il finire del Terzo Millennio come martire.
Shan, ovvero Colui che donò il focolare, è il Dio del Fuoco, nonché Protettore dei Fabbri e Consigliere di Galas. Il suo simbolo è la fenice e viene descritto come un uomo barbuto creato dall’energia del fuoco, dagli occhi bruni e dal temperamento saggio. E’ molto intelligente, calmo e risoluto per questo siede alla destra di Galas come consigliere. E’ il Re degli Spiriti del Fuoco, guerrieri protettori del Deserto e dei Focolari dei Templi. Per quanto sia amato soprattutto dai fabbri, in quanto iniziatore del progresso scientifico ( è adorato soprattutto dagli alchimisti e dai maghi), egli è venerato soprattutto nel Sud ove si sono creati Regni Che Portano il suo Nome ( Shan). Questo è solo un epiteto, nessuno conosce il suo vero nome ma è chiamato Vorkan nel Nord, ovvero Re dei Fabbri.
Jeven, ovvero Il Sovrano dei Cieli, è il Dio del Cielo, nonché padre del Dio della Pioggia, del Sole e della Luna e della Neve e delle Stagioni, sposo della Dea della Terra. Amato molto nelle Terre Meridionali, controlla le condizioni atmosferiche assieme ai suoi figli, nel Sud soprattutto è considerato il padrino e difensore degli agricoltori. Il suo simbolo è il piccione.
Vitani, è la Dea della Guerra e dell’Amore, creatasi dal sangue di un soldato e dalle lacrime di Galas. Il suo simbolo è il lupo e viene descritta dai racconti del Nord come una bellissima donna dagli occhi verdi e grigi e dai capelli neri. Amata soprattutto nel Nord così come nell’Est, se da un lato lei pianta il seme dell’amore, dall’altro motiva gli uomini alla battaglia, di fatto viene nei ritratti rappresentata con una spada sulla mano sinistra e una rosa nella destra. Viene descritta come una donna amica dell’umanità ma anche molto vendicativa e impulsiva. E’ una delle più potenti divinità del mondo di Galacta, durante la Guerra omonima sconfisse l’Orco. Molti sostengono che il suo vero nome, in verità, sia Morjyugan, ovvero Nata con la spada.
Saigon, ovvero il Dio del Mare, è la terza più importante divinità del Regno di Galas. Nacque dall’acqua del Mare dei Popoli ed è il Signore di tutte le creature marine di questo mondo, protettore dei navigatori e dei marinai, il suo simbolo è la balenottera azzura. E’ descritto come un tritone dallo scettro di coralli e collane di conchiglie, e quando è furioso scatena le tempeste. E’ amato particolarmente dai popoli che abitano sulle coste, in particolare a Vlag vi è il suo tempio più importante. Per quanto gli sia permesso di visitare il Regno di Galas, egli preferisce restare con i suoi figli nel mare. E’ padre delle Ninfe dell’Acqua e capo degli spiriti dell’Acqua.
Smiert, ovvero Colei che Appare alla Fine, è la Signora della Morte nonché divinità più potente e temuta dopo Galas. Il suo simbolo è il corvo e nacque dal primo omicidio della storia, quando i figli di Baach e Ariann per invidia dell’altro si uccisero, e da esso provocò la morte della divinità precedente Heriert, La dea della Vita. Dopo essere morta, tale dea, amata dall’umanità e amica di essa, risorse ma con aspetto e una personalità differente. Pochi l’hanno vista per davvero e le pochi fonti sostengono che sia un angelo ma dal corpo di un morto ( la pelle viene descritta come cadaverica e lividosa) e dalla scarsa empatia, con ali enormi da corvo avvolta da un lenzuolo nero. Come dea della Morte, il suo compito è uccidere chi è alla fine della propria vita ed è anche Giudice delle Anime, in quanto imparziale. Il suo metodo di giudicare le anime viene narrato nel Libro dell’aldilà, ed è conosciuta con più di mille nomi. Per quanto le sia permesso di visitare il Regno di Galas, lei è una dea molto solitaria e ha la sua sede sulla vetta della Montagna Suprema e gli uomini vivono della sua paura.
Eurath, ovvero Madre del Suolo, è la Dea della Terra nonché sposa del Dio del Cielo e sorella del Dio del Fuoco. Viene descritta come una dea dalla pelle scura e nacque dalla fusione del magma e dalla sua trasformazione in roccia. E’ amata molto nell’Ovest e nel Sud, in quanto favorisce il raccolto e madrina dei contadini. Fonti del Sud rivelano che il suo vero nome possa essere Ghea.
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KATHRINA: Nascita di una leggenda #Wattys2021
Ficción GeneralPrimo libro della Trilogia di Kathrina, eroina vissuta nel mondo fantastico di Galacta, nonché prima storia di Frederick Peròn. Anno 3502, le Terre degli uomini delle Montagne sono sottomesse all'Imperatore e Gran Re di Vlag, la città più potente de...