[Ryuk's p.o.v.]
Alla fine Light fu dimesso più velocemente di quanto mi aspettassi. Inizialmente i membri dell'SPK e, per assurdo, ancor più quella della Task Force sembravano categoricamente contrari all'idea di permettergli di rimettere piede al Quartier Generale, ma alla fine, con fatica, decisero di concedere un briciolo di fiducia a Ryuzaki. E così, eccoli di nuovo ammanettati l'un l'altro, come avevano promesso.
«Allora, Ryuzaki?»
Gli agenti continuavano ad insistere da ormai diversi minuti perché il detective si decidesse a parlare, mentre lui, invece, se ne stava indisturbato a smanettare sulla tastiera del monitor, facendo tintinnare la catena che ancorava il suo polso a quello di Light.
«Questi sono i decessi dei criminali dell'ultimo anno non attribuiti a Kira?» Si decise a chiedergli lui, sbirciando i file che l'altro aveva aperto.
«Hai detto bene, Yagami.» Gli rispose subito Ryuzaki «Non attribuiti.»
«Credi sia opera di un terzo Kira rimasto in incognito?» Si aggiunse Near.
«Esatto.» Ryuzaki si voltò con la sedia girevole verso gli agenti «Questi, come ha detto Light, sono tutti i criminali morti nell'ultimo anno il cui decesso non è stato attribuito a Kira, non trattandosi di arresto cardiaco.» E tornò a guardare il monitor «Tutti quanti sembrano essersi suicidati appena dopo la condanna. Tutti quanti...»
«E con questo?!» Fece Matsuda, non capendo dove Ryuzaki volesse arrivare «Non potrebbero aver avuto paura di divenire vittime di Kira?»
Il detective mugulò in segno di disaccordo e poi riprese a spiegarsi: «Le probabilità che tutti i criminali abbiano reagito di loro sponte allo stesso modo è inferiore al 3%. Questo soprattutto considerando che la maggior parte dei condannati a morte, solitamente, è pronta a morire e, inoltre, non avrebbe motivo di temere Kira avendo già una pena del genere, che comunque renderebbe inutile suicidarsi visto che l'esito resterebbe invariato.»
«In altre parole credi che questo terzo Kira abbia approfittato dell'accanimento nei confronti dei primi due Kira e del loro modus operandi per agire indisturbato, facendo passare tutto per pura casualità?»
«Esatto, Near, ma direi di esserne già sicuro al 90%»
«E se stessi prendendo un granchio?»
«Lo escludo, Aizawa.» Questa volta rispose addentando una ciambella molto glassata. Evidentemente, i dolci erano per lui indispensabili come le mele per me, considerando che non l'avevo mai visto in astinenza da zucchero per troppo tempo.
«Questo sarebbe anche coerente con ciò che aveva detto lo shinigami.» Riprese Ryuzaki.
«Ovvero?» Insistette Aizawa, visibilmente spazientito.
«Inizialmente gli avevo confidato di essere perfettamente a conoscenza della colpevolezza di Light e Misa.» Iniziò «Rem voleva sapere se esistesse un modo per tagliare Misa fuori dalla situazione ma ovviamente non sarebbe stato un mio problema, visto che a momenti mi avrebbe ucciso.»
«Ma non l'ha più fatto...» Lo interruppe Matsuda.
«No. Ma è stata una sua scelta.»
«E questo cosa dovrebbe significare?» A quel punto mi intromisi io. Volevo sapere cosa si fossero detti.
Lui mi guardò in silenzio per qualche secondo, mettendo in bocca l'ultimo pezzo della ciambella.
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〖𝐀𝐟𝐭𝐞𝐫 𝐤𝐢𝐫𝐚〗 「ℒ𝒶𝓌ℒ𝒾𝓰𝒽𝓉 」(IN REVISIONE)
أدب الهواةFanFiction ambientata dopo la conclusione dell'ultimo episodio dell'anime che mostra un finale diverso da quello a cui siamo abituati. Un finale che vede L e Light non finire realmente scritti sui Death Note di Rem e Ryuk, ritrovandosi dopo anni a c...
