l'estate più bella della mia vita [COMPLETA]

CAPITOLO 4

Gaia's pov
Marco va in bagno.
"Raga stasera ci siete vero? "
"Non so, c'è una serata in discoteca e.. " Mi risponde Mattia
"È una domanda retorica, ci venite e basta! " Sbuffano

Torna Rebecca
"Amo dov'eri? "
"Mi son fatta Marco"
"Grande rebeeee. Stavo pensando. Oggi usciamo, solita roba andiamo in Duomo poi stiamo in giro, fino alle 5. Poi andiamo a prendere il caffè con i nostri, poi a casa mia a prepararci" Dice emozionatissima
"Vai amo, domani si parte"
"Cazzo è vero mado, raga voi siete pronti? " Chiedo a Diego e Mattia.
"Sisi, devo solo preparare la valigia" Dice Mattia
"Idem" Dice Diego
"Pronti per cosa? " Si intromette Simone. Ma oh sempre in mezzo sta questo
"Per la Puglia, andiamo nella loro villetta" Dico io riferendomi a me e mio fratello.
"Ma che cazzo stai dicendo? " Dice mio fratello mettendosi davanti a me
"Ma cosa vuoi, ti ho detto che andavano per l'estate, voi andate a Mykonos, cosa volete da me"
"Il viaggio a Mykonos è saltato, veniamo anche noi"
Driiiin
"Rebe andiamo in classe, ne parliamo dopo."
Saluto tutti con un cenno della mano ed torniamo in classe.
"Ancora un ora, solo una" Dico con aria stanca.
Oggi abbiamo fatto quattro ore.
Mi sparo, finiamo in bellezza no?
Matematica
"Dio, se quella stronza si mette a spiegare giuro che me ne vado" Dice lei mettendomi la testa sulla spalla.
Prendo il telefono.

Postabuna foto che ci ha fatto madda qualche giorno fa, eravamo al mc, ubriache fradice, ovviamente sul profilo sputto.
                         @ re.stamiallalaarga
                             

Forse eravamo un po ubriache, vero Gaia? 🤫@ ga.satissima

Piace a iammadda e altre persone

"Ma rincoglionita, almeno tu sei venuta bene in quella foto, faccio cagare il cazzo io"
"Ma sei scema? Ho la sigaretta elettronica in mano, la bocca più storta che mai e gli occhi da fattona, taci Gaia, sei quasi venuta bene confronto a me"
Scoppiamo a ridere.
"Buongiorno ragazzi. "
Entra la prof di matematica
"Oggi è l'ultimo giorno, ultima ora. Preparate gli zaini. Giochiamo all'impiccato!"
Io e Gaia ci scambiamo uno sguardo e ci mettiamo a ridere.
"Ma quanti anni pensa che abbiamo? Dieci?" Sussurra ridendo.
"Bianchi, se non ti piace il gioco vada fuori. Anzi, incomincia tu. "
Mi alzo ridendo e vado verso la lavagna.
Prende un gessetto.
Scrive la parole alla lavagna, intanto le faccio un video.
Ovviamente il secchione, subito
''Calciatore"
"Che bravo, come hai fatto a capirlo, era così difficile"
Dice ironica.
Neo video si sentiranno le mie risate sotto.
Lui non capendo l'ironia si vanta.
Torna al suo posto,ovvero all'ultimo banco, accanto a me.
"Che idiota" Le sussurro.
"Io o il secchione? "
"Entrambi " Ridiamo.

Rebecca's pov
Driiin
Usciamo da scuola.
Finalmente cazzo.
Torno a piedi a casa mia.
Entro in casa, non c'è ancora nessuno.
Mangio una piadina al volo, corro a farmi una doccia.
Mi vesto

Con le Balenciaga bianche e nere.
Mi trucco leggermente. Mascara e cipria.
Vado verso casa di Gaia.

Siamo in Duomo, io e Gaia stiamo cazzeggiando al mc.
Mi arriva una chiamata
"Pronto"
"Oh ma che cazzo Rebecca"
È Vincenzo
"Non sto capendo"
"Ti sei fatta Marco? "
"Marco chi? "
"Il mio amico dai, Marco Bonetti"
"Ehm"
"Dai"
"Si, e quindi? "
Metto vivavoce
"La sua tipa sta andando fuori di testa"
"Non sapevo nemmeno che avesse la tipa, è rincoglionito? Dirmelo magari? Non sono la puttana di turno che si fa i ragazzi fidanzati eh"
"Dove sei? Sono in  giro con  gli altri"
"Al mc davanti al Duomo"
"Arrivo"

"Che è successo? " Chiede Gaia distratta.
"Marco ha la tipa, lei sta andando fuori di testa"
"Ma chi è questa? " Mi chiede mangiando qualche patatina.
"Non lo so, stanno arrivando e mi spiegano meglio"
"Okok" Dice lei pensierosa.

"Chi è la tipa? "
" La Uroz " Dice Marco
"Nerea?"
"Si" Dice Vincenzo
"Hai sentito amo? "
Dico scoppiando a ridere. Lei annuisce e mi segue a ruota.
"Beh? " Dice Vincenzo stressato
"Ci ho litigato un paio di volte con quella cogliona, non c'è due senza tre, no? "
Dico ridendo, contagiando anche gli altri.
Faccio il suo numero
"Cazzo vuoi"
"Dobbiamo parlare, vieni in Duomo. "
"Arrivo, sono con Camilla"
"De pandis?"
"Si"
Chiudo la chiamata.
"Perfetto, sta arrivando e chiariamo tutto"
Mi guardano male.
Sono una persona che non si fa problemi a litigare, perché se so di avere ragione, non posso lasciare che l'altra persona "vinca".