CAPITOLO 12

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"Sapevo che ci saremmo rivisti" Dice il biondo.
Tra la borsa prendo le sigarette.
"Reggimi il gioco prima che li faccia neri" Mi sussurra Tommaso all'orecchio.
"Hai da accendere? " Dico guardando Tommaso
Annuisce e mi porge l'accendino.
Prendo un tiro, poi gliela passo.
Accanto a noi si mettono Simone e Gaia.
"Piccola hai la cartina? " Chiede Simone
"No, chiedi a Rebecca"
Si gira verso di me, aspettandosi una risposta.
Frugo tra la borsa e, una volta trovata, gliela passo.
"Non ci credo che siete fidanzate"
Arriva tutto il resto del loro gruppo
"Non mi serve la tua approvazione tesoro" Dico ovvia.
Ma si sveglia?
Mi fa girare le palle in una maniera assurda.
"Se siete fidanzate davvero, baciate i vostri ragazzi. " Dice un altro,
"Di solito sono dell'idea che non devo dimostrare nulla a nessuno, ma tu sei una particolare testa di cazzo, per noi non ci sono problemi vero? " Dico guardando Tommaso.
"Nessun problema" Mi risponde lui
Mi prende per i fianchi e mi porta a se.
Le sue labbra sfiorano le mie, ancora esitanti.
Poi azzero la distanza che c'è tra noi.

È un bacio lento.
Sento un brivido percorrere tutta la schiena, ho le farfalle nello stomaco.
Non ho mai provato nulla del genere con nessuno.
Gli allaccio le braccia dietro al collo.
Bacia benissimo.
Le sue dannate labbra, aaah.

Quando ci stacchiamo, ci guardano con una faccia delusa.
Vedo dietro di lui delle panchine libere.
Sorpasso il gruppetto e faccio cenno agli altri di seguirmi.
Ci sediamo alle panchine e inizio a guardarmi intorno.
Poi vedo l'ultima persona che mi aspettavo di vedere.
Il mio ex?

Mi alzo e vado verso di lui
"Tanc? "
Si gira.
"Rebecca, che ci fai qui? "
"Tu che ci fai qui? "
"Non si risponde ad una domanda con un'altra domanda" Dice Tommaso spuntando da dietro.
Tutti gli amici di mio fratello odiano Tancredi e la sua compagnia, non so nemmeno perché.
Mi metto le mani attorno ai fianchi e mi attira a se.
Sento la sua erezione premere sul mio sedere.
Davvero riesce ad eccitarsi con così poco?
"Sono in vacanza con dei miei amici"
"Idem" Dico guardandolo
"Bhe? Mi hai già superato vedo" Dice guardando Tommaso
"È passato un anno" Dico guardandolo male.

Siamo stati insieme per quasi due mesi, poi mi sono accorta che non mi piaceva davvero.

"Che puttana" Dice guardandomi schifato.
Tommaso mi guarda come per chiedere il permesso, annuisco piano, consapevole di ciò che sta per fare.
Arrivano dietro altri sei ragazzi.
Arrivano mio fratello e gli altri
Inizia una rissa, come al solito.
"Ok, direi basta" Urla Gaia.
"Ahh, c'è anche la tua amica più troia di te" Dice continuandoci a guardare con disprezzo.
Io e Gaia ci avviciniamo
"Che carino che sei, ci stai ancora male? Anzi, non mi interessa, qualsiasi cosa sia, superala,perché sentirmi dire da te, che per altro sei un puttaniere del cazzo, che siamo due troie mi fa girare un po i coglioni. Vedi di stare al tuo posto, oppure vuoi che dica a tutti quella cosa? Al compleanno di Giorgio, cos'era successo? Ti ricordi,vero? "
"Stronze"
Simone gli tira un pugno.
"Non ti permettere" Dice sputandoci sopra.
"Non ti ricordavo così stupido" Lo guardo dalla testa ai piedi, disgustata.
"Volete andare a casa o stare qua? " Chiede Gaia.
"Nah, torniamo a sederci"
Tommaso mi prende la mano e andiamo a sederci.

Mi siedo sopra di lui e gli allaccio un braccio sulle spalle.
"Che si mangia stasera? Ho famissima" Dice madda
"Mi chiedo ancora come fai ad essere così pompato mangiando come un porco" Dico io
Mi fa il dito medio
"Bho direi una pasta al ragù" Dice Vincenzo.
"Di secondo? " Chiede madda
"Madda mangerà un po più di pasta e non romperà i coglioni, vero? " Dico io ridendo.
Tutti ridono e mi guardo offeso
"Bhe bhe" Dice Marco guardando una ragazza
"È troia" Diciamo in coro io e Gaia.
Non l'ho nemmeno vista, ma sono gelosa dei miei amici, Marco è un puttaniere, avrà visto una troia sicuramente.
Scoppiamo a ridere, poi la guardo meglio.
È truccata molto pesantemente, ha una minigonna di jeans e un top nero che le lascia mezze tette di fuori.
"Farò finta di non notare l'outfit anni '80" Dico disgustata.
Gonna di jeans? Disgustosa.
Gaia annuisce schifata, per poi concordare.
"Sarà anche troia ma è figa" Dice mio fratello
"Se lo dite voi" Diciamo un'altra volta assieme.
"Si vede che siete migliori amiche" Dice Simone.
"Io andrei anche a provarci" Dice Tommaso.
"Io direi che stai qui con me" Gli sussurro.
Scoppia a ridere e mi bacia il collo.
"Guarda Gaia e Simone, scommettiamo che tra meno di due ore staranno insieme? " Mi sussurrato lui.
Annuisco ridendo.
"Secondo me in questi giorni, non oggi figa"
"Scommettiamo"
"Cosa ci guadagno? " Dico incerta.
"Se vinci tu, faccio il tuo schiavo per una settimana, ma se vinco io dovrai baciarmi, non fingendo" Dico fiero di sé.
Annuisco.
"Affare fatto" Mi bacia a stampo.

l'estate più bella della mia vita [COMPLETA]Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora