CAPITOLO 44

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Mi sveglio con un dolore alla schiena fortissimo e qualcuno che mi accarezza dolcemente i capelli.
Gaia.
Apro gli occhi a fatica, per l'immensa luce.
"Buongiorno" Dice sorridendomi.
"Che ore sono? " Chiedo massaggiandomi la schiena.
"Quasi mezzogiorno"
"Santo Dio.. "
"Mi vuoi dire che è successo ieri? Tommaso è piuttosto nervoso"
"È convinto che abbia fatto la doccia con madda, ero talmente incazzata che ho detto che è stato tutto uno sbaglio e ste robe qua"
Dico abbassando lo sguardo.
"Simone mi ha raccontato dei suoi genitori"
"Madda mi ha accennato qualcosa, ma non so bene il tutto"
"Quando aveva tredici anni, venne a sapere che suo padre tradiva sua madre con una prostituta. La madre lo sapeva, eppure faceva come se niente fosse. Un giorno suo padre era in casa, il giorno dopo no. Sparito. È scappato con la sua amante e adesso i suoi genitori sono qui per dire a Tommaso che si risposano"
Non ne avevo idea, ma perché non me ne ha mai parlato.
Forse perché non gliel'ho mai chiesto.
Non so davvero cosa dire.
Si alza in piedi e mi aiuta ad alzarmi prendendomi dai polsi.
"Oggi hai l'appuntamento dal tatuatore" Mi ricorda mentre saliamo le scale.
"Oh merda è vero"
Sono tutti seduti sul divano, ma lui non c'è.
"Sta parlando con i suoi genitori, sono in cucina" Mi sussurra Gaia.

Mi vesto

E vado con Simone dal tatuatore

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E vado con Simone dal tatuatore.
Il risultato è magnifico.

Ammetto che è stato abbastanza doloroso, ma ne è valsa la pena

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Ammetto che è stato abbastanza doloroso, ma ne è valsa la pena.
"Però che palle, non posso andare al mare"
Dico salendo in auto.
"Ma tranquilla, in due giorni guarisce e potrai andarci"
Dice Simone.
Annuisco.

Entro in casa e vedo Gaia che parla con Tommaso sulle scale.
Non ci notano, perciò faccio segno a Simone di stare zitto.
"Ma lo capisci che lei ci tiene"
"Non me ne frega un cazzo"
"Quelle cose non le pensava davvero. Dovete scusarvi a vicenda"
"Io non mi scuso proprio con un cazzo di nessuno" Dice lui.
Che colpo al cuore.
"Lo sai che lei non si scuserà"
"Infatti non lo farò" Dico sorpassandoli.
"Fa vedere" Dice riferendosi al tatuaggio
Abbasso leggermente i pantaloni scoprendo la rosa intera.
Vado al piano di sopra e mi butto sul letto.
Non ho voglia di fare nulla.

l'estate più bella della mia vita [COMPLETA]Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora