l'estate più bella della mia vita [COMPLETA]

CAPITOLO 49

Siamo tutti in acqua.
L'estate è volata, manca solo una settimana e ritorniamo a Milano.
"Io è rebecca stavamo pensando.." Dice Gaia
"Addirittura pensate anche? Questa si che è una novità" Dice Madda ironico.
Gli facciamo il dito medio.
"Caro che sei, comunque. Io e Gaia vorremmo andare a convivere" Dico io.
"Ci sto" Dice Madda
"Ma chi ti ha invitato" Dice ironica.
"Che fai rifiuti? Io ci sto, anche perché abbiamo pure le schiavette sottopagate che lavano, cucinano e puliscono" Dice Marco
"Che fai te ne privi? Eh no che non te ne privi" Dice mio fratello.
"Ci sto" Dicono Simone e Tommaso.
"Sono invitata anche io? " Dice Giulia ridendo.
"MA ZIA CHE DOMANDE SONO FIGA" urla Gaia
"Dovrei chiedere ai miei, ma credo di si" Dice Giulia entusiasta.
"Approfitto per dirvi una cosa" Dice Madda.
"Vi ricordate che mi sentivo con una ragazza"
"Si, stella" Dico intimandolo a continuare.
"Si,lei"
Restiamo i silenzio.
"Stiamo insieme"
"AH" urliamo tutti nello stesso momento.
"Ha preso un treno, sta venendo qua"
"Dopo la chiamo" Dico eletrizzata.

"Parliamo di cose serie" Dice Marco.
"Ieri mi sono fatto una" Dice Marco.
"Chiii" Urliamo io e Gaia.
"Appunto, non mi ricordo il nome, voi dovete aiutarmi a trovarla"
"Allora, innanzitutto, dove e a che ora? "
"Verso Mezzanotte, nel locale di ieri"
"Quando usciamo cerco il locale, vedo se è stato taggato in qualche post o storia" Dice Gaia.
Io e lei siamo delle queen nello stalkerare.
Parliamo del più e del meno, poi usciamo dall'acqua.
Vedo in lontananza un gruppo di ragazze che ci guardano.
Non stanno guardando me e Gaia, ma i nostri amici.
Soprattutto Tommaso.
Le stronco.
"Perché ho l'impressione che quelle puttanelle vi stiano sbavando addosso? " Dice Gaia guardandole male.
"Perché è così, se non la smettono le prendo a calci in culo" Dice Giulia.
"Mi sto alterando figa" Dico prendendo per mano Tommaso.
Lo faccio alzare dal lettino.
"Cosa volete fare? Mi fate paura" Dice madda.
Ho un idea.
"Anzi no, voi due venite con me, andiamo a fare due chiacchere pacifiche con le troiette"
Dico lasciando la mano di Tommaso e prendendo quella di Gaia e Giulia.
"Le smonto e le rimonto figa" Dico camminando.
"Non so rick, prevedo una bella litigata" Dice Gaia.
Arriviamo davanti.
Sono cinque ragazze.
"Si? " Chiede una.
Ha una voce da oca.
Mi da fastidio.
"Se avete finito di sbavargli addosso possiamo parlare? " Dice Giulia.
"Se sono fighi che ci possiamo fare. " Dice un'altra.
"Peccato che siano fighi e fidanzati, vedete di non creare problemi" Dice Gaia.
"Oh che peccato, sono sicura che però due di loro sono liberi" Dice un'altra ancora.
"Ma anche se sono occupati, potremmo prenderceli comunque, tutti"
In quel momento, dato che fin'ora sono stata zitta, intervengo avvicinandomi violentemente.
"Ma sei scema o mangi sassi? Figa, stai al tuo posto e vedi di non fare la puttanella vestita tutta firmata, che gli unici soldi che ti danno sono quelli che guadagni in autostrada dal tuo sugar daddy" Dico spingendola.
"Rebecca, sta ferma" Sento dire da madda, alle mie spalle.
Mi volto e vedo che sono arrivati anche i ragazzi.
"Ma che cazzo, no che non mi calmo se sta troia da quattro soldi ci vuole provare con voi figa" Dico avvicinandomi di nuovo a lei, ma vengo presa dai fianchi da Tommaso.
"Piccola tranquilla" Mi sussurra ad un orecchio.
Sorrido istantaneamente.
Una di loro si avvicina a madda.
Madda è uno dei miei amici più grandi, mi sta salendo il crimine.
"No tesoro, via dai coglioni" Dico mettendomi tra lei e madda.
"Sparisci. È occupato. " Dice Giulia.
"Se proprio volete fare le troie strusciatevi tra di voi, mi hanno detto che i porno lesbici vanno molto" Dice Gaia.
Tutti scoppiamo a ridere e loro se ne vanno.
"GAIA HAHAHA DA DOVE TI È VENUTA LA ROBA DEI PORNO LESBICI" dice Giulia senza smettere di ridere.
Continuo a ridere.
"Ragazze devo parlare un attimo con loro, andate a fare un giro" Dice tommaso.
"Già che ci siete, andate a prendere stella in stazione" Dice Madda distrattamente.
"Va bene, ci vediamo a casa? "
"Si, a dopo"
Torniamo al l'ombrello e prendiamo le nostre cose.
"Di cosa dovranno parlare? " Chiede Gaia.
"Rebecca palese" Dice Giulia.
"Dite? Ultimamente io e Tommaso siamo Stati poco insieme"
"Ma stai tranquilla che non è nulla" Dice Giulia rassicurandomi.

Intanto siamo arrivate alla stazione, non riesco a fare a meno di pensare a Tommaso.
E se volesse lasciarmi?
Mi odia.
Si, probabile.
Vedo stella.
"STEEE" urlo correndole in contro.
Mi abbraccia forte.
Ammetto che mi è davvero mancata tantissimo.
"Stupida cogliona levati, faccela salutare" Dice Giulia quando mi stacco da lei.
"Gli altri? " Chiede Gaia.
"Sono ancora in spiaggia. Andiamo a casa a mettere a posto le valigie, poi gli raggiungiamo se c'è tempo? "
Annuisco assieme alle altre e andiamo verso casa.