1

252 29 6
                                    

Era settembre, una giornata fredda, che pronetteva pioggia. I raggi del sole filtravano deboli tra le nubi.

"Oggi pioverà probabilmente"

Mikasa strofinò le mani l'una contro l'altra per riscaldarsi.

"Eren? ci sei ?"

Eren si risvegliò dai suoi pensieri.

"Scusa, stavo pensando a una cosa".

La sorella scosse la testa esasperata

" Sei sempre nel tuo mondo ".

Erano fermi difronte alla loro casetta, aspettavano che l'autobus venisse a prenderli per andare a scuola.
Il bus arrivò poco dopo e si fermò davanti a loro sferagliando, alla fine inchiodò, e si fermò definitivamente, le porte del bus si aprirono scricchiolando.

"Forza andiamo"

Mikasa si fermò di colpo.

"Ah, io oggi non vengo a casa, vado da Sasha"

Eren la guardò con i suoi occhi verdi e dolci.

" Sí, poi però chiamami"
la corvina annuí felice e salí sul bus seguita dal fratello.

"Eih Mikasa vieni qui"

Crista sventolò la mano, per atirare l'attenzione della ragazza.

" Siediti qua"

Ymir indicò il posto accanto a lei.
"Certo" la ragazza corse dalle amiche.

Cavolo, mikasa è proprio popolare, io invece sono solo, solo come sempre.

il bus fece un sobbalzo e ripartí, Eren inciampò e cadde a terra, i ragazzi li vicino ridacchiarono divertiti.
"Sfigato"
un ragazzo alto e con i capelli scompigliati gli rise in faccia.
Ma Eren non rispose alla provocazione, e raccolse il suo zaino, e andò il più velocemente possibile in fondo al bus.
Trovò un piccolo angolino vuoto e si sedette, controllò con attenzione che non ci fosse nessuno e tirò fuori una rivista dallo zaino.

Trovò un piccolo angolino vuoto e si sedette, controllò con attenzione che non ci fosse nessuno e tirò fuori una rivista dallo zaino

Oops! Questa immagine non segue le nostre linee guida sui contenuti. Per continuare la pubblicazione, provare a rimuoverlo o caricare un altro.

Eren arrossí leggermente, controllò nuovamente che non ci fosse nessuno,
e continuò a sfogliare la rivista

Eren arrossí leggermente, controllò nuovamente che non ci fosse nessuno,e continuò a sfogliare la rivista

Oops! Questa immagine non segue le nostre linee guida sui contenuti. Per continuare la pubblicazione, provare a rimuoverlo o caricare un altro.

Eren si soffermò su ogni pagina con atenzione.

Il bus frenò di colpo, ci mancava poco che la rivista non  gli volasse via

Oops! Questa immagine non segue le nostre linee guida sui contenuti. Per continuare la pubblicazione, provare a rimuoverlo o caricare un altro.

Il bus frenò di colpo, ci mancava poco che la rivista non gli volasse via.
Erano arrivati difronte alla scuola, mise via la rivista con delicatezza, e si chiese come tutte le volte che la richiudeva, se mai avrebbe incontrato , quel ragazzo, cosí perfetto e attraente, con una vita fabtastica.
Ma Eren non sapeva che a dispetto delle apparenze la vita di quel ragazzo non era affatto perfetta.

^Spero che qualcuno legga la mia fanfiction^

Quello Che Non Sai Di MeDove le storie prendono vita. Scoprilo ora