La scuola era enorme, rispetto a fuori, lí c'era un gran caldo, quasi non si respirava.
Il calore dei termos si mischiava al sudore degli studenti ammassati.Seconda C ...seconda C, eccola.
Eren entrò nell'aula, c'era un gran vociare, Mikasa era davanti vicino a lei c'erano Crista, Sasha e Ymir.
Mikasa aveva iniziato a diventare popolare nella scuola.
La ragazza appena lo vide gli sorrise
"Eren, se vuoi puoi metterti qui vicino a me"
le ragazze vicino a lei lo squadrarono.
"Si certo puoi metterti qui Eren"
Crista si alzò dalla sedia, ma il tono della sua voce faceva capire che non era sincera.
"No tranquille, troverò un posto da solo" il ragazzo si allontanò seguito dagli occhi dolci di Sasha.
Trovò un posto in fondo, nascosto, era perfetto.
Si sedette, e si sentí particolarmente solo, più del solito, di solito Mikasa si sedeva sempre accanto a lui a scuola.
Ma ora, col passare del tempo, si era trovata delle amiche, e non passavano più molto tempo in sieme.
"Buongiorno ragazzi"
tutti si alzarono in piedi, e salutarono l'insegnante i coro.
"Seduti, seduti"
Il professore, di solito particolarmente assonnato, era eccitato, e si era vestito di tutto punto.
che strano.Eren aggrottò la fronte, dubbioso.
"Bene ragazzi oggi abbiamo una novitá, un nuovo compagno di classe, che probabilmente conoscerete tutti, soprattutto le ragazze"
le alunne si guardarono l'un l'altra eccitate e curiose.
In quel momento entrò nella classe un ragazzo di bassa statura, ma dai suoi abiti si poteva capire che aveva un fisico perfetto. Aveva i capelli corvini, aveva un taglio militare che gli stava benissimo.
"Buongiorno, mi chiamo Levi rivaille"
Partí subito un gran chiacchiericcio nella classe, le ragazze arrosirono e si guardarono tra loro scambiandosi opinioni, invece i maschi sembravano particolarmente infastiditi dalle attenzioni che le ragazze davano al nuovo arrivato, e lo squadrarono. Il ragazzo sembrava piuttosto infastidito.
"tsk.." mormorò qualcosa di incomprensibile.
"Silenzio ragazzi" disse il professore rivolto alla classe.
"Prego Levi siediti vicino...." cercò con lo sguardo un posto libero.
"...a Eren" la classe si mise a fissare Eren, che era giá rosso prima, ora era completamente andato, non riusciva a crederci, Levi Ackerman nella sua classe?? doveva essere un sogno eppure era cosí reale.
"Ciao"
il corvino si sedette accanto a lui.
" C..ci..a.a... cia..o" balbettò Eren.
Per un momento il loro sguardi si incrociarono, il blu, freddo e insepressivo degli occhi di Levi si mischiò a il verde smeraldo di quelli di Eren.
Ma il ragazzo non sostenne lo sguardo , e abbassò la testa sul banco, non riusciva a respirare, riusciva solo a guardare le sue vecchie converse e a pensare quanto fosse fuori luogo vicino al compagno.