Il Profumo di una Strega Speciale

Un Posto per noi

La tempesta era passata, tutto sembrava essere tornato come prima, anzi forse no qualcosa era tornata più forte di prima, la voglia di poterla amare. Era chiaro che sul mio posto di lavoro tutto sarebbe stato sempre difficile, vuoi per il tempo a disposizione, vuoi per i clienti che avrebbero disturbato, vuoi per la paura di essere scoperti. Da diverse nostre discussioni sull'argomento, le nostre abitazioni erano da escludere, la pensavamo sullo stesso modo. Purtroppo a parte il mio posto di lavoro e l'auto non avevo altro a disposizione, cosi proposi che avrei cercato una casa a mare dove trascorrere le vacanze estive , impegnandola per tutto l'anno in modo da poter avere un posto dove poterci incontrare con più tranquillità. Arianna provò un pò a distogliermi da quell'idea, ma vedendomi fermo nel mio intento, inizio a scherzarci sù, indicandomi quali posti sarebbe stato meglio evitare per non incorrere in conoscenti o parenti. Da subito mi attivai per  cercare qualcosa che facesse al caso nostro, inizia ad interpellare tutti i conoscenti che potevano essermi di aiuto. Purtroppo non sempre le cose procedono nel verso giusto, successe qualcosa che mi fece desistere da quell'idea, erano sorti dei problemi in famiglia e quindi era poco probabile che quell'estate saremmo riusciti a poter fare tranquillamente della villeggiatura estiva. Anche Arianna venuta a conoscenza dei miei problemi familiari mi chiese di desistere e di dedicarmi totalmente all'affrontare le non facili situazioni che si prospettavano all'orizzonte. Il morale era a pezzi certi problemi pensi che siano così lontani da te, che quando te li ritrovi davanti poi ti spiazzano e ti lasciano a terra. Arianna intuì questo mio momento di debolezza e vedendo che io avevo poca voglia di parlare, propose di non disturbarmi fin quando non avessi risolto quei problemi.  Questa sua richiesta fece scaturire una delle nostre solite discussioni, cercai di farle capire che non era quello di cui avevo di bisogno al momento. Volevo che mi stesse vicino, anche se in quel momento non avevo voglia di parlare , volevo fortemente che lei ci fosse , lei era importante per me, solo sapere che c'era mi aiutava a stare meglio. Avevo voglia di vederla e di poterla abbracciare, lei capì e disse che uno di quei giorni sarebbe passata a trovarmi. Passò qualche giorno, la vidi arrivare con la scusa del lavoro in sospeso, feci in modo di poter restare solo con lei e appena mi fu' possibile l'abbracciai forte, avevo voglia di tenerla stretta a me. Era come se stringendola potessi trasmettergli quelle sensazioni che tenevo dentro. Ci ritrovammo come al solito abbracciati a baciarci, sentire le sue labbra sulle mie provocava delle sensazioni di felicità enorme. Sentirla vicina in tutti i sensi era qualcosa di speciale. Provai a far scendere le mie mani sui suoi fianchi,ma lei mi bloccò, era un periodo di "occupazione" e quindi era meglio che mi fermassi. Fermai le mani, ma continuai a baciarla, gustandomi ogni cm di pelle che aveva scoperto in quel momento, quando ad un tratto mi blocco ed inizio a sbottonare i miei pantaloni , inizio a mettere le mani dentro i boxer e la sentivo armeggiare dentro, stavo scoppiando avevo una voglia matta di lei , iniziavo a pensare di saltarle addosso lo stesso nonostante il periodo di "occupazione", lei capi che avevo una voglia matta di fare l'amore, la sentii staccare dalla mia bocca e scivolando lentamente verso il basso, senti il calore della sua bocca che mi avvolgeva, era un piacere sublime, i suoi movimenti provocavano brividi lungo la schiena. Non volevo che smettesse era qualcosa di meraviglioso, ma sentivo che non potevo resistere per tanto, cosi la invitai a staccarsi , lei fece finta di non sentire e continuo nei suoi movimenti dolci e avvolgenti, quasi gli gridai di staccarsi , non resistevo, ma lei di tutta risposta accellerò i movimenti facendo esplodere tutta la voglia che avevo . Rimasi per un po' come sospeso in aria, è come se avessi toccato il paradiso e non volevo più scendere, incrociammo gli sguardi e dopo qualche secondo ci ritrovammo a baciarci. In quel momento avrei tanto desiderato trovarmi in un posto tutto nostro, quel posto, dove trovarsi per tenerla stretta fra le mie braccia senza paura e senza fretta , dove poterla baciare senza nascondermi, quel posto dove avrei potuto AMARLA con tutto me stesso.