La sera stessa ci ritrovammo in chat, stavo male quello che era accaduto la mattina mi torturava, mai mi ero sentito in quello stato, qualcosa dentro di me per la prima volta non aveva risposto ai miei comandi e quello che era peggio lo aveva fatto mentre ero in compagnia del mio sogno. Arianna dapprima provò a non ritornare sull'argomento, ma sentiva che non ero sereno e cercò di rassicurarmi addebitando la colpa alla situazione e al posto che non permettevano di stare in tranquillità. Comprendevo il suo prodigarsi per rassicurarmi, ma solo un uomo può capire come si ci possa sentire in momenti del genere e non volevo che Arianna si preoccupasse per me. Trovai il modo per cambiare discorso, forse non parlandone e non pensandoci sarei riuscito meglio a metabolizzare quello che era accaduto. Per qualche giorno non si parlò più di quell'evento imbarazzante, si tornò a scherzare nel gruppo a dialogare come sempre, ma una sera mentre si commentava uno dei tanti post che mettevamo nel gruppo, Arianna fece un commento che alludeva molto a quello che era successo qualche giorno prima.
"No, non può essere"
dissi fra me e me,
"proprio lei che mi rassicurava , adesso mi sputtana in pubblico ?"
Rimasi un pò senza scrivere, non avevo parole con cui controbattere, alla fine quel commento era pura e semplice verità. Di colpo tornarono tutti quei cattivi pensieri che per un pò ero riuscito a far sparire dalla mia testa, ero come paralizzato e non capivo se facesse più male ricordare quello che era successo o il suo commento che ricordava l'accaduto. Arianna capì che il mio tono era cambiato e capì subito a cose fosse dovuto il mio cambio d'umore. Cercò d farmi capire che quel commento che aveva inserito, non era riferito a quanto successo, ma era stata la prima battuta che gli era passata per la testa. Mi sforzai di credergli, e le dissi che non importava, anche se fosse stato per quello, quel commento faceva riferimento a pura e semplice verità. Arianna provò a scusarsi in tutti i modi e fece sparire il commento, ma non era il commento in sè a farmi stare male, era il fatto che era stata Arianna a metterlo e davvero da lei non me lo sarei mai aspettato. La salutai facendo finta che tutto andava bene e andai a letto, ma non riuscivo a dormire, ritornare a quell'avvenimento aveva rimesso in azione fantasmi che stavo provando a ricacciare nel cassetto. Riflettendoci decisi che era inutile rinchiudere gli scheletri negli armadi, prima o dopo sarebbero usciti di nuovo fuori, cosi decisi che se ne fosse ricapitata occasione sarei stato il primo io a scherzarci su. Passò qualche giorno e fissammo un appuntamento per discutere del suo progetto. Il giorno stabilito organizzai il lavoro dei miei colleghi in modo da rimanere da solo in ufficio e pensai di farle trovare qualcosa di diverso dal solito caffè. Mi recai in un bar di fiducia e presi un'ottima crema di caffè. Eccola arrivare, sempre in perfetto ordine, anche quando Arianna diceva di essere uscita di fretta, non riuscivo a trovare qualcosa che non fosse impeccabile. La feci accomodare e gli offrii la crema di caffè che avevo preso qualche minuto prima. Posizionai la sedia accanto alla sua e mi avvicinai per respirare il suo buon profumo. Ero intimorito ci ritrovavamo di nuovo vicino dopo l'esperienza non esaltante di qualche giorno prima, non sapevo come comportarmi, mi sentivo impacciato, ma avevo una gran voglia di lei, iniziai a baciarla, Arianna mi rasserenò, la strinsi, l'abbracciai e senti il suo corpo attaccato al mio, l'ufficio tutto per me e il telefono che al momento non squillava non resistetti alla tentazione. Volevo fare l'amore con Arianna. "Speriamo che stavolta non faccia brutti scherzi" pensai fra me e me, mi avvicinai e iniziai a sbottonare quei jeans attillati che le modellavano perfettamente le gambe, mentre con la bocca giocavo con il suo collo, le sue orecchie, le sue labbra, tutto sembrava andare bene, sfilai i jeans che volarono via in un angolo dell'ufficio, mi affrettai a togliere i miei, mi ritrovai seduto su una delle sedie di solito riservate ai clienti, con lei che si posizionava sopa di me con il suo seno rivolto verso la mia bocca, sentivo il suo corpo addosso al mio, avevo il respiro affannato, sentivo il suo calore avvolgermi sempre di piu', l'eccitazione era salita alle stelle sentivo lei muoversi su di me, ed i suoi seni che si muovevano sinuosamente davanti alla mia bocca, alzai la maglietta che lei indossava e ammirai due seni rotondi e perfetti , sembrava quasi che mi fissassero, mi avvicinai con le labbra ed iniziai a baciarli. Arianna inizio a muoversi su e giù aumentando il ritmo ed ecco che "lo stronzo" decide di abbandonarmi nuovamente, mentre l'eccitazione saliva, "lui" decide di affievolirsi e prima di andare giù totalmente lo sentii esplodere di piacere. Altra figuraccia di merda, appena fatta !!!.
"Cazzo !!! Di nuovo ?"
mi venne da imprecare, non riuscivo a capire cosa stesse accadendo nella vita coniugale non avevo mai avuto di questi problemi,
cosa stava succedendo ?
la vecchiaia ?
la troppa voglia di lei ?
il posto poco tranquillo ?
il telefono che squillava ?
la paura di essere scoperto ?
Sapevo solo che se avessi potuto scavare una buca e nascondermici dentro per la vergogna lo avrei fatto.
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Il Profumo di una Strega Speciale
RomanceIntrigo, Passione e Follie di un Amore clandestino nato tra le righe di una chat, che in un vortice di emozioni si trasforma in un rapporto molto speciale.