Passai una notte insonne e la mattina mi svegliai di soprassalto pensavo che fosse stato un brutto sogno, ma non era così. Non avevo voglia di riaprire i profili per sentirmi ancora accusato di volere solo una cosa da Arianna. Andai a lavoro cercando di non pensare a quanto accaduto, speravo che immergendomi nel lavoro sarei riuscito a distrarre i miei pensieri. Poco dopo che mi misi a lavoro, ecco arrivare nel profilo reale un messaggio da parte di Arianna, con il suo buongiorno.
Mi chiese se avevo ancora intenzione di continuare con il mio comportamento e che chiudere tutto non era la soluzione migliore per risolvere le discussioni.
Risposi che non avevo più voglia di essere accusato di cercarla per le sue posizioni o per quanto sapeva essere brava sessualmente, non era mai stato quello per cui Arianna era entrata nella mia vita. Visto le sue ripetute affermazioni le dissi:
"preferisco rimanerti accanto da semplice amico, come eravamo all'inizio, che non da qualcosa in più, ed essere accusato di cercarti solo per una cosa"
Arianna cercò di convincermi a riaprire il tutto, sul profilo reale non avrebbe più scritto per evitare che qualcuno potesse leggere i messaggi. Ero troppo incazzato, rifiutai l'invito la salutai e tornai a dedicarmi al lavoro cercando di non pensarci.
Durante la mattinata, uno dei colleghi mi chiama e mi dice:
"Marco c'è un cliente che cerca di te, puoi venire alla reception?"
Non chiesi chi fosse, mi spostai dal mio ufficio e mi recai alla reception, rimasi stupito quando mi ritrovai davanti Arianna nel suo splendore e con un paio di occhiali da sole che mi impedivano di guardarla negli occhi.
Non avevo voglia di farla accomodare nella mia stanza, sapevo dentro di me che non sarei resistito nell'abbracciarla e baciarla, ma se lo avessi fatto rischiavo di essere accusato nuovamente delle stesse cose. Cosi preferì rimanere alla reception.
Chiesi al mio collega di andare bar lì vicino per prendere due caffè, mentre io mi occupavo del cliente. Non appena restammo soli chiesi ad Arianna:
"Come mai sei venuta fin qui ? Le mie risposte di oggi non ti hanno convinta ? "
Lei si girò verso di me ma gli occhiali da sole mi impedivano di guardare i suoi occhi, ed inizio a ridere, interpretai la sua risata come una presa in giro e iniziai ad essere ancora più agitato e chiesi
"Volevi dirmi qualcosa ?"
e lei ridendo
"No, tu vuoi dirmi qualcosa di diverso da quello che mi hai già detto ?"
Questa sua risata mi rendeva ancora più nervoso, risposi:
"No niente di diverso da quello che ti ho già detto, me ne starò buono e quieto come all'inizio preferisco essere l'amico di una volta e non lo stronzo che mi dici di essere adesso"
Tornò il mio collega e lei con il suo sorriso ancora stampato in faccia mi disse:
"Allora va bene, procediamo in questo modo se è necessario"
Salutò ed andò via
Dopo poco trovai ancora un suo messaggio sul profilo reale in cui mi chiedeva se ero convinto davvero di quello che stavo facendo. Non potevo rischiare di ricevere messaggi sul profilo reale, a quel profilo potevano accedere sia mia moglie che i miei figli, quindi per evitare guai decisi di riaprire il profilo fake che usavo con Arianna e le dissi di scrivermi là, ma dissi che se doveva scrivermi per continuare a prendermi in giro come aveva fatto la mattina ridendomi in faccia poteva anche evitare di scrivere.
STAI LEGGENDO
Il Profumo di una Strega Speciale
RomanceIntrigo, Passione e Follie di un Amore clandestino nato tra le righe di una chat, che in un vortice di emozioni si trasforma in un rapporto molto speciale.