Il Profumo di una Strega Speciale

Pace fatta

La sera ero andato a letto davvero arrabbiato con Arianna, non riuscivo ad accettare quelle parole che lei aveva pronunciato nei miei confronti, non sentivo di meritarle. La mattina successiva apri come al solito Facebook ma non ero intenzionato a continuare la discussione ma notai un post che lei aveva condiviso sulla pagina, parlava del male che si ha dentro, pensando fossi riferito a me non riuscii a trattenermi dal scriverle:

 "Io il male lo porterò anche dentro, ma tu continui a provocarne ancora di più", 

augurai buona giornata e chiusi per mettermi a lavoro. Dopo qualche ora, in una delle mie pause siga, aprii e trovai una su risposta:

 "Quel male era riferito a me,non hai fatto caso di chi si parla nel post? Di chi è stata accusata di essere falsa ,manipolatrice,che vede il male dappertutto? Bhe mi sono convinta che se lo vedo ce l ho io dentro Ah,ho dimenticato che giudico sempre tutti e nonostante tutto ciò che mi hai potuto fare tu,io MAI mi sono rifiutata di starti a sentire,ti ho creduto ,compreso e MAI odiato,Posso chiederti scusa per aver esagerato con uno stupido post ma ciò non giustifica la tua reazione è conseguenti parole, Non penso di meritarle" 

Queste sue parole mi fecero riflettere, io non volevo procurarle del male e cercai di farmi capire cosa intendevo 

"sai qual'è il fatto ? che quando io ho sbagliato l'ho sempre ammesso e chiesto scusa a prescindere che io non ho mai odiato, non potrei mai farlo, non potrei mai odiare, è il modo in cui ti sei divertita ieri mattina, è un tuo divertimento un tuo capriccio perchè non ti sei collegata?perchè dovevi mettere in pratica il tuo stupido gioco di farmela pagare per il post ? a cosa è servito ? non ho trovato spiegazioni su  HO SCELTO DI LASCIARTI PROVARE A RITORNARE ALLA TUA LIBERTA' questa era la tua spiegazione ?  devo pensare che questa sia la spiegazione plausibile ? bhe se sono queste devo valere davvero poco per lasciarmi una mattinata ad aspettare un tuo messaggio".

A queste mie parole Arianna sembrò cambiare atteggiamento e disse:

 "Pensa quello che ti fa stare meglio io non ne ho più il potere di migliorare le tue giornate,ma era bello sapere di poterlo fare, tu me lo impedisci"

Stava lasciando a me la colpa di quello che era successo ed era colpa mia che gli impedivo di essere nella mia vita, rileggei il suo ultimo messaggio più volte non volevo lasciarla andare, non volevo perderla, ma non volevo mai essere qualcosa di brutto per lei, 

"se sono qua, significa che non impedisco un bel niente ma se tu inizi dicendomi che ho il male dentro, non ci sto, quando sbaglio ammetto le mie colpe, mi rendo conto dei miei errori, e quando ho sbagliato, ho chiesto scusa, non interessano le scuse, ma c'erano tanti altri modi per poter iniziare a dialogare serenamente e tu invece mi dici che sono io a vedere il male forse hai ragione me lo hai detto anche altre volte sono io cattivo e pieno di male dentro che forse neanche me ne rendo conto forse dovrei guardarmi attorno per capire quanto sia cattivo e quanto male faccia a chi cerca di avvicinarsi a me scusa se purtroppo ho coinvolto anche te"

Arianna rispose tempestivamente 

"Sei qui per ricominciare un dialogo? e stanotte chi ha chiuso andando via? Ammetti i tuoi errori? Ora tocca a te giustificare le parole manipolatrice,che giudica, bugiarda e che altro?"

Tornavamo ad accusarci nulla sembrava ormai come prima continuai chiedendo 

"prima di giustificarle io, dai un senso a queste parole HO SCELTO DI LASCIARTI PROVARE A RITORNARE ALLA TUA LIBERTA ', visto che vuoi continuare a sapere da dove vengono le mie parole, dovresti capire la mia rabbia,  vai con ordine, le mie parole sono dettate dalla rabbia e lo sai benissimo ma le tue erano studiate, su quelle non ho dubbi lo hai anche ripetuto tu ieri che già avevi deciso la sera che non ti saresti collegata e perchè ????? quello ancora non mi è chiaro perchè ??? mi dici perchè ? cosa ti avevo fatto ?????? cosa ?????"