Il Profumo di una Strega Speciale

Posso Baciarti ?

La mattina successiva mi scorreva in testa tutta la conversazione avuta la notte prima e una frase di Arianna mi aveva lasciato un pò perplesso 

"gli amici possono anche giocare,e chi gioca non è detto che non è amico...un paradosso vero?". 

Sarei per sempre rimasto un amico nonostante le mie esternazioni ???. Mentre cercavo di dare una spiegazione a queste parole, arrivò Il buongiorno, ma  c'era qualcosa che mi lasciava perplesso, Arianna si preoccupava più dei link e dei commenti che pubblicava l'amica del gruppo che non quelli che mettevo io. Arianna stava studiando il comportamento di Rosy quell'amica che a suo modo di vedere era "abbastanza presa".  Oltre a studiare i post di Rosy, insisteva a chiedermi il perchè io non approfittassi della situazione, preferivo non rispondere e mantenermi sul vago perchè effettivamente con Rosy dopo quel caffè un bacio c'era stato, ma Arianna  sembrava lo facesse apposta a far cadere l'argomento sempre su quei post. Il dissapore divenne evidente quando durante la giornata mi scrisse:  

"Acido e indifferente tutto il giorno", 

 non pensavo di esserlo stato, ma l'essermi dedicato a commentare altri post tralasciando i suoi aveva dato questa impressione.  Mi ero comportato così solo per evitare che gli altri potessero capire quanto io e Arianna fossimo in sintonia. Spiegato il mio punto di vista, Arianna  riusci a sdrammatizzare tutto con una semplice battuta: 

"Se potevo, mentre ti scrivevo acido, ti avrei fatto vedere il mio broncio innocente". 

Ritornammo a scherzare e sorridere come prima, ma ad Arianna non tornavano i conti, o la curiosità non la tratteneva, così tornò sull'amica del gruppo. Vedendo i link di Rosy e i miei mi disse che ero uno stronzo a lasciare aspettare una donna. Non so perchè lo facesse, non so se davvero volesse spingermi fra le braccia di un altra donna o lo facesse per capire bene cosa ci fosse tra me e Rosy, ad Arianna restava solo un modo per scoprirlo, cosi mentre parlavamo chiese: 

"Posso creare una  'battaglia' con i link sul tuo diario? ".  

Risposi che per  me non era un problema e da quel momento inizio un susseguirsi di post nel mio diario. Mentre nel mio diario si alternavano post miei di Arianna e di Rosy e durante le nostre conversazioni in cui commentavamo questi post in cui dissi: 

" .....e sai che non succederà mai niente tra noi due" ,

 Arianna rispose: "Io lo so? E tu lo sai ?" . 

La sua domanda aprì un piccolo spiraglio a quei sentimenti che avevo esternato qualche giorno prima, provai a non rispondere, cercai delle scuse per non rispondere, Arianna sapeva benissimo che non era così, sapeva bene che io avrei voluto che succedesse qualcosa,  ma era un mio pensiero e non sapendo se corrisposto non avevo voglia di rischiare, cosi come al solito cercai di dirottare la conversazione su altri argomenti. Per qualche giorno non si fece altro che commentare i post che venivano pubblicati nel mio diario, Arianna continuava a dirmi che la mia amica era abbastanza presa e che non era giusto lasciarla aspettare, ma anche i suoi post iniziavano ad essere molto diretti,  così  venne spontaneo chiederle se fosse gelosa di Rosy. Arianna rispose che più che gelosa era curiosa di capire che intenzioni aveva Rosy,  ma stavolta fù Arianna ad essere vaga e pronta a trovare altri argomenti per cambiare discorso. Per qualche giorno il mio diario era un botta e risposta tra Arianna e Rosy. Forse gli interessavo un pò ?. Le sere passavano, come al solito si continuava con i commenti sui post, quel suo mix di curiosità e gelosia nei confronti di Rosy,  una sera invece tralasciammo il gruppo e i post e i nostri argomenti si orientarono sulla vita reale, parlavamo dei classici problemi di una coppia, monotonia, problemi di lavoro, suoceri, cognati, figli  e Arianna  fece delle domande, io promisi di rispondere solo se lei poi avrebbe risposto alle mie. Sapevo che le nostre conversazioni non erano fatte di bugie, cosi risposi sinceramente alle sue domande e poi feci le mie, quando Arianna rispose e stavamo per salutarci per andare a letto , non so cosa mi passo in mente e dissi che ne avevo un'altra di domanda ma evitavo di farla per evitare di farla arrabbiare. Immaginavo che la sua curiosità l'avrebbe portata a chiedere di farla lo stesso. Non mi sbagliai, Arianna insistette affinchè facessi la domanda, promettendomi di non arrabbiarsi, cosi di punto in bianco mi venne fuori la domanda più stupida al mondo:  

"Posso baciarti la prossima volta che mi capiti vicino e non mi veda nessuno ?". 

Arianna inizio a prendermi in giro, cercava un modo per non rispondere, forse avevo esagerato, forse ero stato troppo diretto o forse certe cose non bisogna chiederle bisogna farle e basta, ma in quel momento quella domanda era venuta fuori, perchè quel bacio lo sognavo da tempo. Insistendo che io avevo dato tutte le risposte e che lei non poteva tirarsi indietro  rispose: 

"chiedi il permesso?"

"e poi?"

"a che ti serve?"

"il problema sai qual'è? che ho un rossetto che combinerebbe casiniiiiiiiiiiiiiiiiiiii, non ti conviene!"

"non so! dipende da come ti poni, potrei accettarlo o meno, non ti darò schiaffi tranquillo,ma non so neanche come sarà il tuo modo di avvicinarti"

"un forse è un problema per te?"

"vabbè fallo, poi si vede se ci riesci, che vuoi che ti dica?"

"PROVACI ! eheheheh, se non si rischiaaaaaaaaaaaaa"

Queste furono tutte le sue risposte a tutti i miei tentativi di avere una risposta secca, io volevo un si o un no semplicemente, ma solo dopo a mente serena riuscì a capire che era una domanda idiota, i baci vanno dati senza chiedere permessi. Dalle sue risposte una sola cosa era certa, non avevo mai letto un NO!. Iniziai davvero a pensare che forse quel bacio tanto sognato potesse materializzarsi prima o dopo. Sentivo il cuore che mi esplodeva di felicità, le mani mi tremavano eppure Arianna  non era vicino a me, di solito mi capitava quando stavo vicino a lei, eppure stava accadendo, forse non serviva più che Arianna mi fosse vicina per farmi battere il cuore e farmi tremare, Arianna già iniziava ad essere dentro di me o forse lo era già da un bel po'