Capitolo 5.

949 51 6
                                    

Devo assolutamente chiamare le ragazze per aiutarmi a scegliere cosa indossare...

Non fraintendermi. Non voglio farmi carina per lui perché mi piace. Voglio solo fare una buona impressione, e non sembrare una barbona.

Videochiamo Avani e Rilay e gli propongo qualche outfit.

Rilay : l'ultimo è il mio preferito devi assolutamente mettere quello.
Avani : concordo sarai una figa.
Rilay : sono sicura che cascherà ai tuoi piedi.
Io : raga vi ricordo che non è un appuntamento. Dobbiamo solo parlare di musica.
Avani : si ma io già vi immagino sposati.
Rilay : YAAASSS
Io : voi state male, drogatevi di meno.
Avani : noo VIVA LA DROGA.
Rilay : siiiii droghiamoci tutti.
Io : voi siete pazze. Ma amiche normali no eh. Vabbè andate a curarvi ciaooooo.
Avani : zauu
Rilay : zau

Questo è l'outfit che metterai.

Ormai si era fatta sera così chiedi a Chase se può ordinare una pizza e lui accetta

Oops! Questa immagine non segue le nostre linee guida sui contenuti. Per continuare la pubblicazione, provare a rimuoverlo o caricare un altro.

Ormai si era fatta sera così chiedi a Chase se può ordinare una pizza e lui accetta.
Dopo una mezz'oretta arriva Chase in camera tua con la tua pizza. La appoggia sulla tua scrivania.
Io : grazie.
Lui mi sorride.
Chase : prego.
Lo guardo meglio negli occhi e vedo che li ha un po' arrossati come se avesse pianto.
Io : Ehy fratellone. Stai bene?
Chase : sisi tranquilla.
Io : sei sicuro? Sembra che tu abbia piant-
Chase : ti ho detto che sto bene. Oltre a creare problemi adesso devi pure impicciarti?!
Io rimango scioccata, non mi aveva mai parlato così. Mi salgono le lacrime agli occhi perché so che ha ragione. Creo solo problemi.
Lui mi guarda un po' pentito ma poi si volta di spalle ed esce dalla stanza sbattendo la porta. Affogo il mio dolore nella pizza e con Netflix. Dopo un po' mi addormento.

Mi sveglio e vedo che ho ancora la tv accesa. Guardo l'orario e vedo che solo le 3:00. Spengo la TV e sto per mettermi sotto le coperte quando sento dei singhiozzi.
Esco dalla mia stanza e capisco che provengono dalla camera di Chase. Entro e lo vedo piangere con il volto premuto sul cuscino.
Io : Ehy Chase. Cosa è successo?
Chase : s-stai t-tranquilla vai pure a letto.
Io : Chase io non mi muovo di qui finché non mi dici cosa cazzo è successo.
Chase : l-la mamma se ne è andata.
Io : come? In che senso?
Chase : se ne è andata per sempre. È partita. Ci ha lasciati.
Io : m-ma perché?
Chase : non so se posso dirtelo.
Io : Chase sono abbastanza grande da sopportarlo.
Perciò parla.
Chase : ha detto che era stufa di avere una figlia come te. E che avevi solo dei problemi mentali.
La odio dopo ciò che detto su di te. Io non sto piangendo perché se ne è andata. Sto piangendo per te, perché hai avuto una madre così che non ti capiva.
Gli occhi mi si riempirono di lacrime. Penso che il miglior fratello del mondo sia capitato a me.
D'istinto faccio una cosa che non mi sarei mai aspettata di fare. Mi avvicino e lo abbraccio.
Lui rimane scioccato ma poi ricambia.
Chase : cazzo Vitto era da due fottutissimi anni che non ti abbracciavo.
Io : ti voglio bene.
Chase : anche io ti voglio bene, tanto.
Ci stendiamo sul letto e rimaniamo così abbracciati e ci addormentiamo.

Il giorno dopo...

Non Ho paura di sfiorarti... {PAYTON MOORMEIER} Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora