Capitolo 11.

841 45 0
                                    

Chase : ehm ehm.
Io: oh ehm... Lui è mio fratello Chase.
P: ciao chase.
Chase gli fa un cenno... Hahahah è geloso. Si vede un miglio.
Payton ci fa entrare e solo ora mi rendo conto che ha una casa bellissima. Beh d'altronde è ricco e famoso.
P : venite andiamo nella sala da registrazione.

Attraversiamo un lungo corridoio per poi trovarci davanti ad una porta, Payton la apre e io resto scioccata.

Mi sembra di essere in un sogno

Oops! Questa immagine non segue le nostre linee guida sui contenuti. Per continuare la pubblicazione, provare a rimuoverlo o caricare un altro.

Mi sembra di essere in un sogno. Questo è letteralmente un sogno che si realizza per me. Cantare è tutto ciò che ho sempre sognato di fare nella vita, e adesso ho la possibilità di farlo. Tutto grazie a Payton.
P : iniziamo?
Io: certo
Payton mi passa passa un foglio con scritto il testo della canzone e intanto Chase si era accomodato su una poltrona.
P : ti spiego come funzionerà. Noi due canteremo e intanto verremo registrati poi ci aggiungiamo una base e il lavoro sarà finito. (Raga io non so niente di ste cose quindi ho sparato a caso.)
Io: ok mi sembra perfetto.
P: sai stavo pensando che mentre canti potrei accompagnarti con la chitarra. Avrei già la melodia in mente.
Io: ok proviamo.
Payton sistema l'attrezzatura si siede su uno sgabello, mi guarda e mi sorride poi inizia a suonare la chitarra. Dopo pochi secondi inizio a cantare.

_____

Ho appena concluso di intonare l'ultima nota e Payton mi guarda con gli occhi lucidi. Ad un tratto fa una cosa per me del tutto inaspettata. Si alza, appoggia la chitarra e mi stringe fra le sue braccia.
P: sei stata bravissima.
Io: grazie anche tu.
Lo sento sorridere e le sue labbra sfiorano il lobo del mio orecchio. Sento un brivido percorrermi la schiena. I nostri corpi erano così vicini, sentivo il suo calore su di me,e questo mi procurava mille farfalle nella pancia.
Ma le cose belle devono sempre venire interrotte...

C : staccati da mia sorella.

Io e Payton ci stacchiamo imbarazzati.

Chase viene verso di me e mi stampa un bacio Sulla fronte.
C : la mamma non sa cosa si è persa.
Io: stronzo non farmi piangere.
Chase si stacca da me e va verso Payton.
C : complimenti anche a te anche se mia sorella è più brava.
P : concordo
E mi lancia uno sguardo. Io arrossisco.
C : comunque potrei sapere dove è il bagno.
P : ultima porta infondo al corridoio.
C : grazie.
Chase va in bagno e rimaniamo solo io e Payton.
Io: vuoi che ti dia una mano a sistemare qui?
P : si grazie. Mi passeresti la custodia della chitarra?
Io: certo
Prendo la custodia e stavo per passargliela quando inciampo su un cavo, e stavo per cadere. Ma sento qualcosa prendermi dalla vita. Era il braccio di Payton. Eravamo attaccati e le mie guance erano andate a fuoco. Alzo lo sguardo e incontri i suoi occhi color miele. Con l'altro braccio Payton prende la custodia della chitarra, che era ancora tra le mie mani, e la appoggia per poi mettere la sua mano sulla mia guancia. Vedo che inizia ad avvicinarsi alle mie labbra, si stanno per sfiorare. Stiamo per baciarci...

Non Ho paura di sfiorarti... {PAYTON MOORMEIER} Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora