Slytherins/DRARRY

5-HOGSMEADE

LEGGETE LE NOTE IN FONDO

Era la Vigilia di Natale, entrambi avevano passato la giornata a divertirsi facendo le solite gare tra cercatori. Attendevano entrambi la sera per andare a Hogsmeade Draco si sentiva un po' in ansia perché forse per lui quell'uscita equivaleva a un appuntamento, mentre Harry era molto tranquillo perché erano amici quindi era normale che uscissero. Circa 3 ore prima di uscire, Draco era sparito e Harry era molto preoccupato... La preoccupazione per fortuna sparì dopo un'ora quando Draco tornò dicendo che era semplicemente andato a cercare il suo mantello visto che non lo trovava. Harry si era comunque arrabbiato ma andava  bene perché era la vigilia di Natale e sarebbero andati a Hogsmeade insieme.

Mancavano 20 minuti, era sera, precisamente, 20:30. Entrambi si stavano preparando, Draco aveva indossato un completo elegante completamente Nero, mentre Harry, essendo che non aveva completi eleganti, si era messo una semplice felpa nera con dei Jeans blu strappati. Ovviamente, Draco, aveva usato tantissimo profumo e prodotti strani per capelli che Harry non sapeva identificare.
"Draco sei da mezz'ora da vanti allo specchio,possiamo andare? Sto iniziando ad annoiarmi" disse Harry seduto sul letto a guardare Draco da vanti allo specchio intento a sistemarsi i capelli. "Per tua informazione Potter, io sono un Malfoy, devo risultare sempre impeccabile" rispose il biondo. Harry roteò gli occhi "Draco sei bellissimo davvero, quasi, quasi ti salterei
addosso, ma ti prego, possiamo andare??" a sentire questa frase Draco si irrigidì. "Si certo andiamo" rispose quest'ultimo dirigendosi verso la porta della camerata. Prima che potesse uscire, però, Harry lo prese per un braccio e gli disse "Non facciamo prima a smaterializzarci?" con un ghigno. Il biondo lo guardò, rispose al suo ghigno con un sorrisino furbo, mise la sua mano sopra quella di Harry, e si sentì subito avvampare da quel contatto, cercò di non farci caso, e, insieme a Harry, si smaterializzarono a Hogsmeade. Iniziarono entrambi a camminare stretti nelle sciarpe verde argento ammirando Hogsmeade.  Quel giorno, appena svegliati, Harry e Draco si accorsero che nevicava, e infatti ora si trovavano fuori ad ammirare la bellezza della neve su Hogsmeade. Erano quasi le 21,e i due decisero di andare ai Tre Manici Di Scopa, per prendersi due calde burrobirre e riscaldarsi dal gelido freddo. Entrarono nel pub e videro che non c'era nessuno,forse Perché tutti gli studenti erano con le loro famiglie. I due decisero di sedersi ad un tavolo più appartato per parlare tranquillamente e ordinarono due burrobirre. "Che bello passare la vigilia bevendo burrobirre come dei ubriaconi" disse Draco ridendo. "Draco sei stato tu a chiedermi di andare a Hogsmeade, non io, errore tuo" rispose il moro ridendo anche lui. "Hai ragione, è che sono abituato al confort del Manor, tutto qui" Harry gli fece un leggero sorrisino "Beh accontentati, almeno hai tutta la mia simpatia disponibile, cosa che al Manor non puoi avere". Draco alzò gli occhi al cielo "E chi mai ha detto che sei simpatico?"  " beh..."Se siamo amici c'è un motivo" non ricordi furetto? " affermò Harry divertito.  Draco fece un espressione rabbiosa. "Quante volte ti ho detto di non chiamarmi furetto?". Il moro non fece in tempo a rispondere perché una donna bassetta si presentò con due burrobirre e le posò da vanti ai due sorridendo e infine andandosene via. Draco e Harry portarono il bicchiere da birra alla bocca e la gustarono, dopodiché Harry fece un'espressione soddisfatta dal gusto Della sua bibita. "Mi era mancato bere una burrobirra" disse quest'ultimo "Ah si? E quando mai l'hai bevuta?". "Al terzo anno con Ron e Hermione, sono due anni che non la bevo" rispose il moro ricordandosi di quel momento. "Sai Draco, non avrei mai pensato di diventare il tuo migliore amico. I primi giorni ad Hogwarts ti ho odiato, poi, per mia convenienza, ti ho chiesto di fare amicizia e tu mi dicesti che non volevi fare amicizia con me ma che saresti diventato più docile. Non hai rispettato la tua promessa essendo che siamo affiatati ora" disse Harry dopo un interminabile minuto di silenzio. Draco sorrise a quel ricordo e rispose con "in verità in quel momento pensai che volevo fare amicizia con te, e che avevo sbagliato con Ron, ma decisi di non dirtelo perché..." "Perché sei un Malfoy, si lo so" concluse il moro. Draco abbassò leggermente lo sguardo "beh, ora ho imparato ad aprirmi con te, ma solo con te, ho paura di mostrarmi così come sono con gli altri, solo con te sono così... Mi fido.". Il moro sentì il suo cuore battere più forte, sapere che Draco mostra il suo vero "io" solo con lui, lo faceva sentire speciale. "Lo so che ti fidi, solo che non hai mai voluto ammetterlo" rispose il moro.
Passarono 2 ore e i due decisero di uscire dal ristorante. "Vuoi andare da qualche altra parte o torniamo a Hogwarts?" chiese Draco a Harry una volta usciti. "Torniamo a Hogwarts" rispose Harry. Draco prese la mano di Harry, ma prima che si potessero smaterializzare il moro chiese"Possiamo smaterializzarci sulle sponde del lago nero?". Draco lo guardò confuso e dopo circa 10 secondi annuì, per poi smaterializzarsi. Arrivarono in riva al lago Nero, e, essendo che era buio, entrambi usarono l'incantesimo Lumos per andare verso l'albero presente lì da sempre. Harry prese la sua sciarpa e la mise per terra, dopodiché entrambi ci si sedettero con la schiena appoggiata all'albero. "Come mai volevi venire qui?" chiese il biondino "Voglio attendere la mezzanotte insieme a te" Rispose il moro guardando il cielo, mentre il biondo sorrideva. "Vorrei potermi sdraiare per vedere le stelle" affermò il moro con tono incantato. Sentendo quelle parole, Draco prese per mano Harry facendolo alzare e puntando la sua bacchetta sulla sciarpa, esclamando "Engorgio". La sciarpa si ingrandì diventando una coperta, e così Harry e Draco si sdraiarono uno accanto all'altro per vedere le stelle. "Vorrei che questa serata non finisse mai" disse il moro. "Anche io Harry. Potrei stare qui ore e ore a guardare le stelle". Harry fece una leggera risatina. Stettero così, in silenzio ad ammirare le stelle e sentire il rumore dell'acqua del lago. Harry non poteva desiderare Natale migliore e Draco non poteva desiderare niente di meglio che stare con la persona più importante della sua vita.