13-1000 DOUBTS

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1 mese dopo.

Più il tempo passava più Draco diventava strano e distaccato. Harry aveva notato dal primo giorno di scuola che qualcosa non andasse in lui, e aveva provato a parlargliene ma il biondo diceva sempre che andava tutto bene. Harry sapeva che mentiva, lo capiva dalle occhiaie assunte per il poco sonno, dai risvegli notturni in cui lo sentiva uscire dal dormitorio, da quando usciva dal bagno e aveva gli occhi rossi, dal fatto che ogni volta che provava a fare l'amore con lui, Draco rifiutava.
Il moro aveva una piccola idea di ciò che potrebbe essere capitato a Draco, ma sapeva che non era vero, o almeno ci sperava, e aveva bisogno di parlarne con Hermione e Ron.

La mattina appena svegliato, Harry si alzò dal letto e si avvicinò a quello di Draco, che si rifiutava di dormire con lui. Si avvicinò al viso del biondo e iniziò ad accarezzargli i capelli finché quest'ultimo non si svegliò. A questo punto Harry schioccò un bacio al furetto. "Buongiorno" sussurrò il moro. "Giorno" rispose Draco con la voce impastata dal sonno mentre si strofinava gli occhi. Il moro baciò di nuovo le labbra del biondo e aprì leggermente la bocca per far passare la lingua che entrò in contatto con quella del biondo. Il baciò scaldò subito il corpo di entrambi e Harry salì a cavalcioni sopra Draco per sentirlo più vicino.
All'improvviso Harry si ricordò della mappa del malandrino  che i gemelli Wesley gli avevano dato e gli venne un'idea. "Ho la mappa del malandrino, troviamo un'aula vuota" sussurrò all'orecchio di Draco, ma quest'ultimo spinse Harry da sopra di lui facendolo mettere a sedere e disse "Non mi va di prima mattina".
Harry vide Draco alzarsi e rinchiudersi nel bagno così decise di lasciare stare, quel biondino aveva qualcosa che non andava e ciò faceva stare male Harry, doveva assolutamente scoprire cosa tramava nella sua testa.

Dopo circa un'ora Harry diede appuntamento a Hermione e Ron alla torre di astronomia che di mattina doveva essere vuota.
Doveva chiarirsi alcuni dubbi, e sentire il parere dei propri amici.
Appena arrivato al punto di incontrò trovò i due amici intenti a parlare mentre lo aspettavano.
"Ciao ragazzi" disse Harry. "Hey amico" ripose Ron, mentre Hermione fece un leggero sorriso.
"Vi devo parlare"
"Lo avevamo intuito, sei strano in questo periodo" disse Hermione. Harry sospirò "Quello strano non sono io, ma Draco..." disse con tono di tristezza nell'affermare il nome di Draco. "Anche lui è strano, lo siete entrambi in effetti, non state più sempre appiccicati come prima, non vi sedete più al banco insieme e non dimostrate più gesti di affetto in pubblico" disse Ron.
Harry pensò che il rosso aveva ragione, finalmente sembrava andare tutto bene, finalmente non si sarebbero più potuti nascondere e invece... Non bastava solo la guerra che si avvicinava, ci si metteva anche Draco con il suo essere strano.
".. Vi state lasciando per caso?" chiese la riccia titubante. Il moro spalancò gli occhi, si stavano lasciando? Si chiese nella sua mente, ma no, non poteva essere, sapeva che Draco lo amava. "No.. Cioè spero di no. Il punto è che Draco non è più quello di prima, non dorme più, mangia pochissimo e lo vedo la maggior parte delle volte con gli occhi rossi, come se avesse pianto."
Hermione guardò il proprio amico capendo che ciò faceva stare male Harry, così si avvicinò a lui e gli poggiò una mano sulla spalla per dargli sicurezza. " Hai qualche idea di ciò che potrebbe essergli successo? " chiese Ron e Harry abbassò lo sguardo.
"Si.. Ecco... Draco, l'anno scorso quando stavamo nel treno e vi ha fatti uscire per parlarmi, mi  ha avvertito su qualcosa, non so cosa in specifico, mi aveva avvertito che le cose sarebbero cambiate, ma non mi ha detto nulla di concreto"
Fece un respiro.
"Draco parla sempre con Blaise ultimamente, più del solito e beh.. Suo padre è un mangiamorte, così come lo è Lucius.. Io ho paura che..." Harry non riuscì a continuare. "Che sia diventato un mangiamorte?" concluse Hermione e Harry annuì.
"Se ci pensi non è male come ragionamento, nella sua famiglia sono tutti mangiamorte, si sta avvicinando la guerra, Draco non vuole più starti vicino.. È brutto da dire ma è la risposta più sensata" disse Ron. Hermione diede un'occhiata velenosa al rosso.  "Sei proprio insensibile Ron, e comunque Draco ama Harry, lo so che fai fatica ad accettarlo ma tu stesso hai visto quanto Draco tiene a Harry, perché mai dovrebbe tradirlo?".

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