LEGGETE LE NOTE IN FONDO
Erano passati mesi da quel bacio, Harry e Draco decisero di non parlarne. Finì l'inverno è arrivò Aprile con il caldo piacevole e il verde bellissimo degli alberi. Gli studenti ritornarono dalle vacanze, gli amici di Draco e Harry erano del tutto ignari di ciò che era successo, all'inizio notarono che entrambi erano un po' strani ma non gli passò minimamente per la mente che tra i due ci potesse essere qualcosa. Gli studenti erano molto impegnati con lo studio per l'arrivo degli esami e infatti, Harry non riuscì a vedere Hermione più spesso come prima, la riccia passava il tempo costantemente in biblioteca a studiare.
Era venerdì sera, Harry e Draco si trovavano sul letto di quest'ultimo a gambe incrociate uno di fronte all'altro intenti a studiare Incantesimi. Improvvisamente la porta si aprì, era Theo "Ehi ragazzi, tutti i Serpeverde del 5 e 6 anno sono in Sala Comune a fare i soliti festini, vi volete unire a noi? Pansy ha portato il whisky incendiario" . Draco e Harry si guardarono, dopodiché il biondo parlò "No grazie, sta sera passo, tu Harry?"
"passo anche io, abbiamo molto da studiare" rispose il moro guardando Theo. "Peggio per voi, io vado allora, buon divertimento con lo studio secchioni" disse quest'ultimo chiudendo la porta alle sue spalle.
Draco chiuse il suo libro di Incantesimi e Harry lo guardò confuso "Hai già finito?" "si" rispose il biondo "E allora perché non sei andato alla festa?" "Sono stanco Harry, se vuoi andare vai, non sei obbligato a restare qui". Il moro chiuse anche lui il suo libro e fece un leggero sorriso a Draco "No, non mi piacciono più quei festini, l'unica cosa che si fa è ubriacarsi e fare giochi stupidi... Sembrano tutti una mandria di mucche in calore". Il Biondo scoppiò a ridere "Mucche in calore eh? Wow Harry, non smetti di sorprendermi" e detto questo il biondo si posizionò sdraiato a fianco di Harry, e il moro, che era seduto, fece lo stesso. "Forse dovremmo smetterla di preoccuparci per questi esami... Abbiamo studiato tantissimo" disse il moro mettendosi su un fianco per poter guardare negli occhi il biondo. Quest'ultimo fece lo stesso e si ritrovarono faccia a faccia. "Così dici tu, se non supero questi esami sono fottuto, mio padre potrebbe anche cruciarmi" rispose Draco... Harry annuì e sorrise, il Biondo ricambiò il sorriso, e solo in quel momento si accorse di quanto fossero vicini. Avevano al massimo 10cm di distanza. Harry guardò negli occhi il biondo e quest'ultimo fece lo stesso. Di nuovo, grigio contro verde e verde contro grigio. Harry si perdeva ogni volta nei suo occhi, sembravano un tunnel senza uscita. Draco si avvicinò ancora di più a Harry fino a far sfiorare i loro nasi. Il moro non sapeva da dove arrivasse quel bisogno di avere sempre più contatti con il suo migliore amico. Da quella volta che si erano dati un semplice bacio a stampo, era cambiato tutto... Quel semplice sfiorare di labbra aveva confuso Harry su tutto. E poi, quella sera a Natale, quel bacio che si erano scambiati, aveva mandato Harry in estasi. Da quel preciso giorno, il moro non faceva altro che pensare al fatto che voleva baciarlo di nuovo, che voleva separare le distanze con Draco, ma non sapeva se anche lui voleva lo stesso, non sapeva nemmeno al 100% se lui stesso era pronto per cambiare i rapporti con Draco. Ma in quel momento lì, a Harry non importò più di nulla, sentiva il suo cuore battere e vedeva negli occhi lucidi di Draco che anche per lui era lo stesso,aveva bisogno di separare quelle distanze.
"Posso baciarti?" sussurrò Draco
"Si, ti prego". Il biondo non se lo fece ripetere due volte e si fiondò sulle labbra di Harry, lo facevano sentire in paradiso. Il moro schiuse leggermente le labbra per far trovare alla sua lingua la gemella, che non tardò ad arrivare. Il bacio divenne subito infuocato, le loro lingue conducevano una danza lenta e passionale. Draco fece sdraiare Harry a pancia in su, e, continuando a baciarlo, si mise a cavalcioni sopra di lui.
Si spostò dalle sue labbra, sul collo del moro iniziando a baciare la pelle e fare piccoli cerchi con la lingua. Cominciò a mordere e a succhiare la pelle di Harry e quest'ultimo sentì subito l'eccitazione invadergli il corpo. Dalla sua bocca uscì un gemito compiaciuto e ciò diede a Draco la spinta di continuare. Il moro mise una mano tra i capelli di Malfoy cominciando a stringerglieli. Draco continuò a baciargli il collo fino a quando non ne uscì fuori un segno violaceo. A quel punto si staccò dal collo di Harry e ritornò sulle sue labbra. Ritornò di nuovo la stessa passione, un bacio che sapeva di fuoco. Harry sentì il suo ventre scontrarsi con qualcosa e capì che era l'erezione del biondo. Entrambi erano eccitati e impauriti di continuare. Harry si staccò dalle labbra di Draco e lo guardò negli occhi. Quest'ultimo poso il suo viso sul petto del moro abbracciandolo. "Non sai da quanto tempo avevo intenzione di farlo" sussurrò il moro, e, sentendo questo, Draco si sollevò sui gomiti guardando Harry negli occhi "Da quanto?" chiese il Biondo "Da Natale, mi hai stravolto la vita da quel momento. Ti vedevo e l'unica cosa che volevo fare era assaggiare le tue labbra"
"E allora perché non l'hai fatto" chiese il biondo "Perché non sapevo se anche tu lo volessi". Il biondo gli diede un bacio a stampo e gli morse leggermente il labbro inferiore "Questo ti fa capire cosa voglio?" chiese successivamente "Si" rispose il moro prima di ritornare sulle sue labbra.
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Slytherins/DRARRY
FanfictionSTORIA COMPLETATA E se Harry avesse rifiutato l'amicizia di Draco ma fosse stato smistato a Serpeverde?? Questa è una storia omosessuale, nella storia sono presenti scene di sesso gay, se non vi piace non leggete. La storia non segue gli avveniment...