Sugawara x reader

CAPITOLO 21

Grazie a lui riuscii ad addormentarmi senza ansia per il test, abbracciando un cuscino e pensando a Suga.
Non appena mi svegliai presi il telefono, volevo augurargli buona fortuna ma a quanto pare lui mi aveva preceduta.
S:"Buongiorno! Buona fortuna per oggi,anche se non ti servirà perché hai studiato, quindi non c'è motivo di agitarsi.
Ci sentiamo più tardi💕." 7:24
"Buongiorno e buona fortuna anche a voi, anche se non vi servirà visto che siete bravissimi💛" 8:03
Arrivai a scuola in anticipo per sicurezza, come Satomi.
Sa:"pronta?"
"Più o meno, prima finiamo e meglio è"
Il test fu abbastanza difficile ma
fortunatamente io e Satomi avevamo studiato bene ed eravamo preparate.
Sa:"ci fermiamo a mangiare qualcosa poi andiamo al centro commerciale okay?"
"Si, ti devo raccontare delle cose"
Ci sedemmo al tavolo del primo bar che trovammo.
Sa:"dai su, parla"
"Lo sai che ho problemi di insonnia no? Ieri sera non riuscivo a dormire e nemmeno Suga, quindi è venuto da me"
Sa:"cooosa? E i tuoi? Mi hanno praticamente buttata fuori dopo aver studiato..."
"Sono rientrati sulle 3 penso, comunque si è presentato con una vaschetta di gelato e siamo stati sul balcone a parlare"
Sa:"devo ammettere che ci sa fare"
"Non avrebbe potuto rendermi più felice, sono riuscita a dormire tranquilla"
Sa:"quindi avete dormito insieme? Non eri tu quella a non voler correre troppo?ahaha"
"No no dopo è tornato a casa, se i miei lo avessero visto si sarebbero arrabbiati, non gli ho ancora parlato di lui"
Sa:"beh hai fatto bene, anche io aspetterei"
"Mi ha anche raccontato che Asahi si era arrabbiato con lui per non avergli detto che ci saresti stata anche tu ieri mattina ahahah"
Sa:"non prendermi in giro..."
"Non sto scherzando! Ha una cotta per te evidentemente...e tu per lui.
Sono quasi sicura che lui non abbia il coraggio di fare il primo passo ma tu si"
Sa:"beh vedremo..."
"okay ma pensa a cosa fare"
Era già da un po' che avevamo finito di mangiare quindi ci avviammo verso il centro commerciale.
"Che bello, non vieni mai con me di solito!"
Sa:"Se avessi saputo che per farti felice bastava mandarti Sugawara a casa non sarei venuta"
"Quindi ammetti di essere venuta perché non volevi vedermi triste"
Sa:"non l'ho mai detto io"
"So leggere tra le righe eh"
Sa:"oh guarda c'è un negozio di intimo, sicura di non voler fare un giro? visto che hai il ragazzo magari vuoi farlo felice ahahaha"
"Satomi insomma! Ma comunque potremmo fare un giro intanto che ci siamo..."
Sa:"ahahah lo sapevo!"
Iniziammo a girare per il negozio, purtroppo io e mia cugina avevamo gusti totalmente opposti perciò non eravamo d'accordo su nulla.
"Queste sono carine non trovi?"
Sa:"uhm...se a te piacciono prendile"
Ci passò di fianco un gruppo di ragazze.
Y:"vuoi proprio fargli uscire il sangue dal naso tu! Ahaha"
X:"ha già perso la testa per me, non ce ne sarebbe nemmeno bisogno ahaha"
Riconoscerei quella voce ovunque, era proprio e/a(ex amica).
Satomi mi prese per un braccio e mi trascinò fuori da negozio.
"Potevamo semplicemente fare finta di nulla, no?"
Sa:"Non voglio respirare la sua stessa aria"
"Per fortuna andiamo in due scuole diverse allora"
Sa:"mi dispiace per l'Aoba Johsai"
"Non pensiamoci più, forza andiamo in quel negozio laggiù, so che ti piace"
Comprammo un paio di cose e i nostri genitori ci vennero a prendere.
Sistemai quello che avevo comprato nell'armadio e nel frattempo il mio telefono inizió a squillare.
"Pronto?"
S:"ehi, disturbo?"
"Ma no figurati, anzi sono appena tornata a casa"
S:"com'è andata con tua cugina?"
"Bene fino a quando non abbiamo incontrato la nostra vecchia amica, voi ragazzi?"
S:"oh mi spiace, comunque abbiamo vinto!"
"GRANDISSIMIIII"
M/Tn:"T/N FAI SILENZIO CHE STO LAVORANDO!"
"Ops scusa mamma!"
S:"beh si, a quanto pare la mia idea ha funzionato ahahah"
"Ovvio che ha funzionato, è stata una tua idea"
S:"beh ti ringrazio, tra poco giocheremo contro l'Aoba Johsai"
"Oh non voglio rubarti troppo tempo..."
S:"ma ti ho chiamato io! Del test che mi dici?"
"Credo che sia andato bene, non perfetto ma bene"
S:"lo immaginavo, ti sei preoccupata per nulla vedi"
"Beh ora lo so, ti lascio giocare allora! A dopo"
S:"a dopo, ti richiamo finita la partita !"
Passarono un paio di ore e Suga non mi aveva ancora richiamata, avevo un brutto presentimento: se avesse voluto parlare mi avrebbe chiamata lui.
Erano passate due ore e mezza dalla fine della chiamata quindi pensai di scrivere a Ryu.
"è tutto okay?" 18:39
T:"abbiamo perso T/c" 18:46
"Oh...mi dispiace ma sono sicura che avete fatto del vostro meglio! Avete tutti molto talento, è normale non vincere sempre" 18:48
T:"scusami ora dobbiamo andare a mangiare, offre il coach, fammi sapere se Suga ti richiama" 18:50
"Grazie Ryu, ricorda che sei un fico!" 18:50
T:" ahaha grazie T/c-San!" 18:51

Suga's pov
Non avevo il coraggio di chiamare T/n, di solito riuscivo a nascondere i miei sentimenti ma lei capiva comunque come stavo, figuriamoci ora che sto piangendo per una stupida sconfitta.
*forse è perché ho potuto giocare e mi sono impegnato tanto*
L'avrei chiamata quando mi sarei calmato.

T/n's pov
Si fecero le 20 e ormai non pensavo che mi avrebbe più chiamata, dovevo aspettarmi che non avrebbe mai potuto rendermi triste, infatti alla fine la chiamata arrivò.
"Suga!"
S:"Ehi...che fai?"
"Nulla, sono nel balcone, tu?"
S:"sono uscito per avere un secondo di privacy...a-abbiamo perso"
Provai a convincerlo che non fosse poi così importante rimanendo calma.
"Oh, quindi domani tornate?"
S:"ah...si giusto"
"Ti va di fare qualcosa il pomeriggio? Decidi pure tu cosa"
S:"certo, però ci penseremo insieme"
"No dai, decidi tu"
S:"guarda che non devi provare pena per me eh ahaha"
*è una finta risata, lo so benissimo*
"Ma che dici!? Volevo solo essere gentile"
S:"uhm allora okay...ah ho dimenticato di dirti che ho giocato"
"Suga ma è fantastico!"
S:"beh si è stato bello, devo ammetterlo"
"Allora se ti sei divertito e sai di aver dato il massimo non essere triste! Per me sei il migliore e lo sarai sempre!"
S:"grazie T/n-Chan"
"E di che?"
S:"i ragazzi mi stanno chiamando, ci vediamo domani buonanotte!"
"Buonanotte! Salutami gli altri"