CAPITOLO 12 ~Tanaka come alleato~

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Asahi non rimase ma Takeda riuscì ad alzare il morale della squadra dicendo che aveva trovato un coach.
T:"T/c puoi aiutarmi a cercare la scopa? Non la trovo nello sgabuzzino"
"Certo arrivo"
Entrai nello sgabuzzino e ad aspettarmi c'era Tanaka con la scopa in mano.
"Oh quindi l'hai trovata"
T:" aspetta! Io l'ho capito sai?"
"Cos'è che avresti capito?"
T:"tu e Sugawara-san" disse formando un cuore con le mani.
"Ma che dici?!"
T:"dai siamo amici puoi confidarti... inoltre io ti ho detto di Kiyoko, non è giusto"
"Lo sanno pure i professori della tua cotta per lei Tanaka..."
T:"questi sono dettagli...comunque puoi fidarti di me. Giuro che non lo dirò a nessuno, voglio molto bene sia a te che a Sugawara-San"
"Beh... allora diciamo che potrebbe piacermi un po"
T:"solo un po'? ahaha ma dai, stavi cercando di spostare quell'armadio di Asahi per tiragli su il morale... a proposito scusa se gliel'ho detto, pensavo che gli avrebbe fatto piacere"
"Non preoccuparti...almeno per un attimo l'ho visto ridere"
Nel frattempo l'allenamento era finito, restava solo da sistemare la palestra prima di andare, quel giorno toccava a Suga, Tanaka e Hinata.
Decisi di aiutarli ma nel momento in cui avevamo quasi finito Tanaka e Hinata si allontanarono un attimo.
T:"ragazzi avevo dimenticato che domani ho un compito importante! E anche Hinata, vero?"
H:"ehm s-si"
S:"non c'è problema, chiuderemo la palestra io e T/n"
*Tanaka è carino da parte tua ma una scusa migliore non potevi trovarla?!*
S:"quando dirò a Daichi che Tanaka è tornato a casa prima per studiare non ci crederà!"
"Nemmeno Hinata mi sembra un amante dello studio ahaha"
S:"non hai tutti i torti ahaha...mi sembra che sia tutto a posto, andiamo?"
"Si, vado a prendere il mio zaino e arrivo"
S:"vado io non preoccuparti, aspettami pure qui"
"Oh beh g-grazie Suga"
"Di nulla T/n-chan!"
*non devo arrossire non devo arrossire non devo arrossire!*
Non appena ci incamminammo mi accorsi che aveva ancora lui il mio zaino.
"Oh scusami mi ero scordata dello zaino, dammi pure"
S:"no, te lo porto io, mi fa piacere aiutarti"
"M-ma no hai già il tuo borsone"
S:"oggi tu hai già aiutato abbastanza, ora lascia che ricambi"
"Io? Aiutato?"
S:"si, quando hai cercato di sistemare le cose tra Asahi e Noya, hai pure cercato di obbligarlo a venire agli allenamenti! Ahaha"
"Ma non ha funzionato però..."
S:"però ci hai provato...grazie"
Si fermò e inizió ad avvicinarsi, potevo sentire il battito del mio cuore sempre più forte.
Mi diede un bacio nella guancia e sorride leggermente.
Ricambiai il sorriso per poi distogliere lo sguardo dall'imbarazzo.
Continuammo a camminare e per rompere il ghiaccio dissi la prima cosa che mi passava per la mente.
"Quindi tu, Daichi e Asahi siete migliori amici?"
S:"si, dal primo anno, i tuoi chi sono?"
"In realtà non ho mai avuto molti amici, quella a cui sono più legata è mia cugina però anche con Michimiya mi trovo bene, inoltre ora ho voi"

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