CAPITOLO 23

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Passammo una mezz'oretta sul letto abbracciati fino a quando non mi resi conto che era quasi ora di cena.
"Uff devo andare..."
Su:"no daiii" disse stringendomi ancora di più.
"Ma così non potrò dire ai miei di te ahaha"
Su:"allora andiamo ahaha"
"Andiamo?"
Su:"si, ti accompagno a casa e visto che preferisci parlargli da sola poi torno indietro"
"Non importa che tu mi accompagni per poi dover tornare qui, posso andare da sola"
Su:"lo so, ora dirai "non voglio disturbarti", beh prima che tu lo dica sappi che mi fa piacere accompagnarti a casa, quindi andiamo"
"Certo che sei proprio testardo certe volte eh"
Su:"beh anche tu ahaha"
"Allora andiamo, così intanto saluto i tuoi"
La madre di Suga stava preparando la cena mentre suo padre era sul divano a leggere il giornale.
Su:"papà, ti presento T/n"
Suo padre si alzó e mi strinse la mano.
P/S:"piacere di conoscerti T/n, non rimani a cena?"
"No mi spiace, i miei genitori mi hanno detto di tornare entro un certo orario"
M/S:"che brava ragazza, mi raccomando torna quando vuoi!"
"Si, grazie...è stato un piacere conoscervi"
Una volta usciti di casa tirai un sospiro di sollievo.
"Secondo te gli sono piaciuta davvero?"
Su:"sei seria? Mia mamma sembra voler più bene a te che a me ahaha"
"Beh allora direi che è andata bene ahaha"
Quando arrivammo nella mia via notai la macchina di mia mamma parcheggiata davanti a casa.
"Forse è meglio salutarc-"
Non mi lasciò finire la frase che mi diede un bacio, sapeva anche lui che sarebbe stato meglio non andare insieme fino a lì, altrimenti mia mamma avrebbe potuto vederlo.
Su:"scrivimi subito dopo averglielo detto, e dille che se vuole posso venire a presentarmi anche domani all'orario che preferisce"
"Che carino che sei"
Su:"voglio solo piacerle"
"A chi non piaceresti!?"
Su:"beh, ora è meglio che tu vada o arriverai in ritardo"
"Va bene, allora dopo ti scrivo"
Su:"ci conto eh"
Gli diedi un bacio veloce ed entrai in casa.
M/Tn:"ciao, com'è andata oggi a scuola?"
"Tutto bene, papà non c'è?"
M/Tn:"l'hanno trattenuto in ufficio, io devo rispondere a delle email ora quindi puoi pensare tu alla cena?"
"Si certo"
*quando ha gli occhiali mette davvero paura, sembra Tsukki, femmina e quarantenne*
Dopo mezz'ora arrivò anche mio padre e ci sedemmo a tavola.
M/Tn:"il risultato del test quando te lo daranno? Pensi che sarà tra i migliori del terzo anno?"
"Dovrebbero dircelo tra qualche giorno...comunque penso di sì"
P/Tn:" uhm..."
"Comunque...d-dovrei dirvi una cosa"
M/Tn:"dilla e basta, così ci fai preoccupare"
"Ecco...ho conosciuto un ragazzo della squadra di pallavolo, non preoccupatevi è educato, gentile, bravo a scuola e-"
P/Tn:"va bene va bene abbiamo capito, non c'è bisogno che ci racconti tutto di lui"
M/Tn:"dovresti presentarcelo però"
"Ha detto che potrebbe venire anche domani all'orario che preferite voi!"
M/Tn:"domani abbiamo una conferenza a Tokyo, non possiamo"
"Va bene, sarà per un'altra volta, lo chiamò sub-"
P/Tn:"finisci la cena, è da maleducati alzarsi prima"
"Giusto, scusate"
Non appena finii di mangiare corsi in camera per chiamare Suga.
"Ehiiii"
Su:"direi che è andata bene ahaha"
"Siiii, però purtroppo i miei non ci sono domani, staranno via tutta la notte come l'altra volta"
Su:"vuoi che ti faccia compagnia domani sera?"
"DAVVERO POTRESTI?!"
Su:"ehi calma ahaha, comunque sì visto che l' allenamento finiràsulle 19:00"
"Domani hai allenamento?Non eri libero e per questo volevi conoscere i miei?"
Su:"beh se anche salto l'allenamento una volta non succede nulla"
"NO INVECE!"
Su:"ehi c-calma!"
"hai detto che non mi avresti mai trascurata per la pallavolo, ma io non voglio che tu trascuri la squadra per colpa mia...quindi promettimi che non lo farai"
Su:"promesso"
"Così va meglio! Allora a domani!"
Su:"a domani bellissima!"
*ha detto che sono bellissima aiuto che carino*

Il giorno dopo
Come sempre passai l'intervallo con Satomi,Michimiya e i ragazzi del terzo anno, passai anche dalla classe di Noya e Tanaka per fargli un saluto.
Durante la lezione, alla quale non stavo prestando attenzione, mi venne un'idea carina.
*a volte mi chiedo come io faccia ad avere voti alti comunque *
Dopo scuola passai tutto il pomeriggio a riordinare casa, cercai di sistemare anche camera mia ma sembrava quasi peggio di prima.
*ma come fanno gli altri a sapere dove sono le loro cose se non le vedono? Io senza la sedia con i vestiti sopra non saprei cosa fare...ecco magari 5 bottiglie d'acqua vuote sono un po' troppe...e forse i libri potrei metterli nella scrivania,ma del testo mi sembra in ordine dai*
Dato che Suga avrebbe finito l'allenamento alle 19 ed erano già le 18:30 decisi di ordinare due pizze;la pizzeria era molto vicino a casa sua perciò passai da lui per avvertire la madre che non ci sarebbe stato per cena.
Alle 18:55 ero davanti alla palestra con le due pizze in mano; i ragazzi iniziavano ad uscire dallo spogliatoio, i primi furono Noya, Tanaka, Hinata e Kageyama.
"Ehi ragazzi! Com'è andata oggi?"
T:"sono stato semplicemente magnifico"
"Non lo metto in dubbio ahaha"
H:"T/c-San q-quelle sono delle pizze?"
N:"posso averne una fetta? Ti pregoooo"
K:"Hinata devi smetterla di mangiare così tanto..."
"Giù le mani! Sono per me e Suga"
T:"ahh quindi andate da te eh?"
"Beh si, i miei sono via per lavoro e si è offerto di farmi compagnia, quindi per ringraziarlo ho preso queste"
N:"eheh e che compagnia!"
T:"AHAHAH NOYA"
K:"tsk...finitela"
"Grazie Kageyama"
Arrivarono anche Tsukki,Yamaguchi,Ennoshita e i due ragazzi che non giocano mai, non sapevo nemmeno i loro nomi ma li salutai comunque.
"Yam, Suga è ancora dentro?"
Y:"si, doveva parlare con Daichi e Asahi ma credo che abbiano quasi finito"
"Okay grazie!"
Ts:"Yamaguchi dobbiamo andare, ciao T/c-San"
"Ciao ragazzi!"
H:"e noi? Non ci saluti nemmeno?"
Ts:"oh hai detto qualcosa? Non ti sento da quassù"
Anche gli altri se ne andarono e poco dopo arrivarono quelli del terzo anno.
D:" ehi T/n! Che bella sorpresa vederti qui!"
A:"vieni più spesso dai, con chi altro condividerò la mia ansia altrimenti?"
Io ed Asahi eravamo molto simili sotto questo aspetto, perciò quando uno dei due si sentiva male per colpa dell'ansia ne parlava con l'altro.
T/n:"vedrò di tornare presto allora! Vi dispiace se porto anche mia cugina?"
D:"certo che no! Venite quando volete"
S:"ma...quella è per me?" Indicò la pizza
"Mica le mangio tutte e due io, ho già avvertito tua mamma non preoccuparti"
Su:"beh allora noi andiamo ragazzi, a domani"
Durante il tragitto iniziammo già a mangiare e senza dire nulla presi il borsone di Suga.
Su:"che fai? Non ti consiglio di aprirlo...sai com'è, c'è la divisa sudata"
"Voglio solo portartelo io"
Su:"ma...perché?"
"Perché tu fai sempre troppo per me e io vorrei ricambiare"
Su:"m-ma mi sento in colpa"
"Non devi! Voglio farlo io"
Lui se lo riprese, dicendo che non poteva far faticare la sua "donna".
"Credi che io sia così debole? Così mi offendi eh"
Su:"certo che no! Però hai già fatto troppo per me stasera"
"Non è vero ma comunque, visto che sembri irremovibile, lascerò perdere"

Volevo avvisarvi che probabilmente,visto che oggi ho ricominciato ad andare a scuola, potrei non pubblicare tutti i giorni e magari alcune volte lo farò il pomeriggio invece che la sera.

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