Un altro driiinn e avrei defenestrato la sveglia, questo era certo.
La sera prima, Astrid, era andata a prendere Jérémy all’ aeroporto, oggi l’avremmo conosciuto.
Speravo davvero con tutta me stessa che fosse umano. Un altro essere soprannaturale a Victoria sarebbe stato veramente troppo strano. Mi alzai dal letto, diedi un occhiata al cellulare. C’era un messaggio di mia madre:- Beth, cara… probabilmente non rientro oggi. Ci vediamo domani. Baci.-
Magnifico, ero praticamente a casa da sola. Mi preparai e scesi a fare colazione. Uscii dalla porta giusto in tempo. Austin era appena appena arrivato.
“ Buongiorno Beth, come va oggi? “
“Buongiorno a voi ” risposi dando un bacio sulla guancia a Kate ed Austin. Poi proseguii :” Oggi meglio, sono più tranquilla. Sono proprio curiosa di conoscere questo Jérémy… comunque voi come state?”
“bene” risposero in coro scoppiando a ridere. Diamine se erano carini, quei due, insieme.
Kate si voltò verso di me:” Mi sbaglierò, forse…. Ma ho il presentimento che questo Jèrèmy non abbia proprio nulla di umano…”
“Chissà perché, anche io ne sono convinta.”
“Ragazze anche se fosse? Non c’è nulla di male. Anzi, in tal caso potrebbe diventare un nostro alleato.” Disse Austin convinto, continuando a tenere lo sguardo fisso sulla strada.
“Forse hai ragione. Ma … ” Kate non mi lasciò finire la frase :” Ma adesso sapremo cos’è “ disse lei facendo un sorrisetto compiaciuto mentre Austin parcheggiava. Eravamo arrivati e la testa formicolava sempre più forte. “Ragazzi, di umano non ha proprio nulla mi sa.” Dissi mentre scendevo dall’auto. Astrid ci vide e ci corse in contro. Stringeva la mano ad un ragazzo: Capelli ricci e castani; occhi color cioccolato; altro circa…. Quanto? 1.80 m ? si, circa si; fisico ben piazzato e un sorriso decisamente ammaliatore.
Cos’era? Victoria era diventata, per caso, un punto di ritrovo per esseri soprannaturali/ Dei greci? Tutti belli cazzo!
Sbattei le palpebre un paio di volte, magari ci vedevo male. Ma no ci vedevo benissimo invece.
“Ragazzeeeee, Austinnnn” disse Astrid correndo ad abbracciarci. Poi si voltò verso il ragazzo che era rimasto alle sue spalle:” Lui è Jèremy, il ragazzo di cui vi ho parlato” Percepivo amore e tanto anche. Alla pari con quello di Kate ad Austin. Mai avrei pensato che un’umana potesse provare sentimenti così forti.
“Piacere sono Austin”disse lui stringendogli la mano.
“piacere mio… e voi siete?” chiese Jèrèmy con quel sorriso ammaliatore.
“Io sono kate”
“E io sono Bethany, ma per gli amici Beth”
Poi, Jèrèmy, abbracciò Astrid forte forte :”tesoro, allora io vado. Ti passo a prendere all’uscita va bene ?”
“Va bene” disse lei tutta agitata e lui le stampò un dolce bacio sulle labbra e ci salutò con la mano.
“Astrid… ” la richiamai scherzosamente. Lei si voltò verso di noi:” è ? Si? Cosa? “
“ Dove l’hai tenuto nascosto quel bel fusto?” chiese Kate ridendo ed Austin le lanciò un occhiataccia. Era gelosia quella che percepivo? Oh si, era decisamente gelosia. Ma non ne aveva motivo Kate, ormai, era legata a lui e non l’avrebbe mai lasciato.
“l’ho tenuto tutto per me ahah bello vero?”
Kate ed io annuimmo poi lei proseguì:” è umano?”
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Something are changing - Qualcosa sta cambiando.
ParanormalUna scuola superiore apparentemente normale. Un Dhampiro, una Banshee, un Demone ed una Vampira con una vita apparentemente normale. Qualcosa, presto, cambierà a Victoria in Canada. Nulla sarà più come prima.