Something are changing - Qualcosa sta cambiando.

22 (Parte Seconda):

Pov's Astrid: 

Mi stavo accoccolando tra le braccia di Jérémy. Eravamo tutti a casa di Austin, seduti sul divano, e stavamo tutti aspettando i due innamorati. Erano ore ormai che quei due si erano riuniti; chissà che cose sconce avevano fatto. Al sol pensiero mi scappò un sorrisetto furbo sulle labbra, ma cercai di trattenermi. D'altro canto, quei due, si meritavano l'eternità.

Qualcuno suonò alla porta e dai sorrisi stampati sulle facce dei miei amici, capii che erano arrivati. Austin, andò ad aprire e la Banshee, piuttosto esaltata, gli saltò al collo abbracciandolo.

"Beth..?" Azzardò Austin perplesso.

"Ragazzi.." salutò Kyle con una luce deliziosa negli occhi.

Quei due avevano sicuramente dato sfogo alle loro più strambe fantasie ed avevano consumato la passione che li stava divorando. Ne ebbi la certezza definitiva solo quando, Beth, alzò la testa mostrando i suoi occhi: avevano la stessa identica e deliziosa luce di quelli di Kyle.

"Vi ucciderei tutti per avermi tagliato fuori ieri, ma ora Kyle è qui" disse Beth ridendo e stringendo la mano al suo demone. Ci alzammo tutti in piedi e ci stringemmo in un abbraccio di gruppo. Tutto quello che era successo, ci aveva drasticamente unito. Nonostante prima non potessimo stare tutti nella stessa stanza senza che qualcuno si scannasse, ora eravamo tutti amici. Eravamo una famiglia e mi piaceva davvero tanto farne parte.

"Kate", disse Kyle:" Non potrò mai ringraziarti abbastanza. Mi hai riportato indietro, nuovamente tra le braccia della mia donna. Grazie, davvero." La ringraziò portandosi una mano sul cuore per poi abbracciarla.

"Kate, grazie davvero di tutto. Hai mantenuto la tua promessa; nonostante, per te, fosse davvero molto pericoloso ci hai provato lo stesso. Non so come ringraziarti. Per merito tuo sono tornata a sentirmi viva." Le disse Beth unendosi al loro abbraccio. C'era solo un microscopico problema: Beth, non aveva ancora imparato a controllare la sua forza.

"Tesoro, ci stai schiacciando" disse Kate con il fiato corto.

"Oh... scusate" le rispose la Banshee allentando la presa e diventando un po' rossa per l'imbarazzo. Jérémy, come se non bastasse, pensò bene di metterla ancora di più in imbarazzo:" Ci avete dato dentro eh!" Disse scoppiando a ridere. Kyle e Beth si guardarono entrambi ed arrossirono. Sembravano due pomodori.

"Jérémy! ", lo canzonai.

"Che c'è?" chiese lui sempre molto divertito.

"Ti sembra il caso di dire queste cose?" chiesi lui tentando di restare seria, ma inutilmente. Dopo pochi istanti scoppiai a ridere trascinando tutti con me.

Cercai lo sguardo di Kyle:" lo sai che Beth ha un nuovo potere?", chiesi lui.

"Ha tutti i miei poteri no?!"

"Em si... ma ne ha anche uno nuovo..."dissi lui.

"Che potere?" Chiese perplesso.

"Glare... sai cos'è?" S'intromise Jérémy.

"Si, ma credevo fosse praticamente impossibile evocare un Glare."

"Infatti è quasi impossibile, ma per voi due" disse Jérémy, indicando il Demone e la Banshee :" L'amore ha fatto davvero miracoli. Bethany, ha un Glare veramente potente... per conto mio, impossibile da fermare e contrattaccare." Terminò la frase ed accennò un sorriso. Sapevo che, dentro di sé, era fiero di quei due, nonostante non l'avrebbe mai ammesso. Kyle, guardo Beth con un'ammirazione mai vista prima:" Sono così fiero di te!" le disse per poi stringerla in un abbraccio.

La guardò negli occhi:" Stupenda, ora dovrei riprendere i miei poteri..." disse lui con voce malinconica. La ragazza dagli occhi verdi, davanti a lui, gli porse la mano senza troppe storie:" Sono tuoi, è giusto che tu li riprenda." Disse lei tranquillissima con un sorriso rassicurante stampato in volto.

"Kyle, aspetta..." lo interruppe questa volta Austin:" Con i tuoi poteri, arriverà anche il Glare. Dovrai imparare a controllarlo, perché sarà forte quanto quello di Beth."gli disse il biondo.

"impareremo insieme a controllarlo" disse rivolto a Beth che allungò una mano verso il Demone, pronta a restituire alcuni poteri al suo legittimo proprietario. Fu una cosa rapida: Una luce fioca e celeste ricoprì i due ragazzi, avvolgendoli giusto per un minuto; quando svanì, i poteri, erano ritornati a Kyle.

"Bene!... ed ora piccioncini, dobbiamo decid..." disse Kate senza riuscire a completare la frase; qualcuno stava bussando insistentemente ed Austin andò ad aprire. Quando la porta si aprì ed i miei occhi si posarono sul manto nero e lucido degli enormi lupi che avevamo davanti, mi si gelò il sangue nelle vene: i loro occhi parevano pezzi di opale di fuoco, incastonati ai lati del muso ed i denti, bianchi quanto l'alabastro ed affilati come lame taglienti, erano veramente terrificanti. Guardai i miei amici che uno ad uno sbiancarono; avevano paura.

"Elektra... Alek ...A cosa dobbiamo la vostra visita?" Disse Jérémy facendo loro un inchino; tutti gli altri lo imitarono, tutti tranne me. Non capivo minimamente cosa stesse succedendo.

I giganti e terrificanti lupi neri fecero un passo avanti e presero forma umana. La donna, aveva un corpo slanciato, dei lunghi capelli neri pece e degli occhi color perla. L'uomo le somigliava molto: Corpo muscoloso, capelli corti e nerissimi e occhi color perla. Nonostante mi terrorizzassero avevano un qualcosa di affascinante in quell'aspetto.

"Avete infranto le regole, e nessuno resta impunito nel nostro mondo..." Disse la donna con un ghigno molto inquietante stampato in viso.

" E penso cominceremo proprio da quest'insulsa umana " disse Elektra, avvicinandosi sinuosamente a me. Quando fu a pochi centimetri da me, spalancò la bocca facendo fuoriuscire una fila di canini affilati e bianchi. Si metteva male per tutti noi. I vampiri, a confronto sarebbero stati una passeggiata. E non ero neppure sicura che, i ragazzi, avrebbero combattuto contro quegli Hellhound; ne erano tutti terrorizzati ed io, con ogni probabilità, avevo i minuti contati.