12

362 22 0
                                    

Ci staccammo col fiatone. Gli occhi di Kyle erano di un color miele brillante. Diamine, se erano belli. Una cosa era sicura: Non sarei più riuscita a fare a meno dei suoi baci.  Il suo sguardo era letteralmente inchiodato ai miei occhi verdi, la sua fronte era appoggiata alla mia e tentavamo di riprendere fiato. Kyle si staccò un po’ non togliendo mai il contatto visivo:” Scusami Beth, io… i-io n-non… “

“Scusami tu, Non so cosa mi sia preso… tu hai Natasha” dissi rompendo il contatto visivo ed abbassando lo sguardo sulle scarpe che ciondolavano dalla scrivania. Lui, mi prese delicatamente il viso tra le mani e fece incontrare nuovamente i nostri occhi:” Io non voglio Natasha, io voglio te.”

A quelle parole sentii mille farfalle nello stomaco. Non poteva averlo detto per davvero. Mi baciò, sempre più intensamente, era impossibile resistergli. Le sue mani scorrevano sul mio corpo, ma non erano viscide come quelle di tyler; le mani di Kyle, erano calde e un po’ ruvide a contatto con la mia pelle. Il suo tocco scatenava, in me, una scarica di adrenalina pazzesca. Non mi ero mai sentita così viva, così accesa. Le sue labbra sfiorarono il mio collo più e più volte. Stavo letteralmente cedendo ad ogni suo tocco. Se avesse voluto farmi fare qualcosa non serviva ipnotizzarmi, un suo bacio e sarei caduta tra le sue braccia. Sembravamo aria l’uno per l’altra. Lo desideravo, ogni mia cellula gridava il suo nome. Avevo il cervello in tilt; già era difficile mantenere il cervello attivo con lui nelle vicinanze, figuriamoci ora che le nostre lingue si accarezzavano e si cercavano in continuazione. Ero completamente smarrita in quel bacio. Persi la cognizione del tempo, ma non m’importava. Lo volevo, lo desideravo da matti e lui, in quel momento, era lì, con me. Non desideravo altro.

POV. Kyle:

Riuscire a starle lontano era impossibile, la desideravo, volevo farla mia. Mia per sempre. Mi stava salvando dall’oscurità che stava avvolgendo il mio cuore.

“Posees un encanto que enamoraria al diablo” Le sussurrai, facendo sfiorare le mie labbra al suo orecchio. Rabbrividì al mio tocco. Amavo avere quell’effetto su di lei. Alzò gli occhi lucidi e li fissò ai miei :” Diavolo?”, chiese un po’ confusa.

“In questo caso, Demone” le dissi facendo un sorrisetto malizioso. Lei mi guardava incredula, quasi non volesse credere a quel che era successo e a quel che stava accadendo. Restò in silenzio, finchè non lo ruppi nuovamente:” Sei riuscita a far innamorare il Demone. Non so quale strano incantesimo tu mi abbia fatto, ma sono totalmente pazzo di te.” La guardai sempre più intensamente finchè, lei, non mi sorrise maliziosa:” Per un tuo bacio, la santa si è convertita in peccatrice. “  Poi, portò le sue labbra a contatto con le mie. Non mi sarei mai stancato dei suoi baci, stavano diventando droga. Lei stava diventando droga. Si staccò, triste, dalle mie labbra :” Kyle, non possiamo… non possiamo frequentarci. Siamo di due specie diverse, è proibito.”, dissi cominciando a torturarsi le dita. Poggiai la mia fronte alla sua e le presi le mani:“ Beth… sarà anche proibito ma, se tu sei il proibito, io non posso più fare a meno del tuo sapore.”

Unì le nostre labbra in un altro passionale bacio senza proferire parola. Mi staccai leggermente :”Se amarti è peccato considerami il Diavolo in persona, perché sto peccando fino alla follia”

Lei, per tutta risposta, mi rispose per le rime :” Kyle, siamo predisposti per essere cattivi. Non siamo angeli, siamo demoni che camminano sulla terra, tu ed io.” Mai avrei pensato di provare sentimenti così forti verso una persona. Stavamo andando contro ogni regola e, lei, era pronta ad andare contro tutto e tutti, con me, per noi. Le diedi un dolce bacio sulle labbra, adesso non era il momento di pensare ai casini a cui stavamo andando in contro. Quando ci staccammo lei mi guardò con una nota di ammirazione negli occhi :” Quanto dolcezza nascondi in te, essere malvagio?”

“Sei reale?” le chiesi perplesso. Forse stavo sognando. Ma lei mi rispose ed ebbi la certezza che tutto questo fosse la fantastica realtà.

“Si, sono reale… ” disse sorridendomi. Quanto amavo il suo sorriso.

“Sei il mio paradiso infinito e sarai la mia condanna eterna.”

“Sarò il tuo sogno più amaro e, nel contempo, il tuo incubo più dolce”

“Ti ho cercato per così tanto tempo, ora finalmente ti ho trovata. Resta con me…”

“Non vado da nessuna parte senza di te, Kyle.” Si avvicinò e mi baciò. Volevo farla mia, ma forse era ancora troppo presto.

“Beth…” la chiamai, interrompendo il bacio e lei mi guardò perplessa poi proseguii:” Baciami con la stessa passione con la quale leggi i libri.” A quelle parole, cinse le sue gambe attorno ai miei fianchi e prese a baciarmi con foga. Non resistetti, la sollevai dalla scrivania e la accasciai sul letto. Aveva gli occhi più belli che avessi mai visto. Ogni cosa di lei, mi faceva impazzire ed i suoi occhi verdi in particolar modo. Volevo andare a piano con lei, ma volevo anche farla mia. Cominciai a baciarle il collo e sotto ogni mio lieve tocco, lei, gemeva. La desideravo con tutto me stesso. La desideravo come se fosse acqua nel deserto.

“BETH, VIENI A DARMI UNA MANO CON LA CENA” Urlò sua madre.

POV. Bethany:

“SI MAMMA ARRIVOOO”, le urlai. Poi rivolsi lo sguardo verso Kyle. Era così dannatamente perfetto.  Boccheggiai per qualche secondo in cerca di aria, stargli così vicino mi faceva mancare il respiro. “Meglio se ora vai”, gli dissi con voce dolce.

“Si me ne vado per ora, appena tua madre andrà al lavoro tornerò. Mi è impossibile starti lontano.”

“Non credere che per me sia facile stare lontano da te. Ora vai.” Dissi stampandogli un bacio dolce ma passionale sulle labbra. Aprì la porta della mia camera e mi fece l’occhiolino con un sorriso smagliante:” A più tardi piccola principessa.” Credetti di morire di gioia, mi aveva chiamata con lo stesso nomignolo della sera prima. Lui ancora non lo sapeva, ma il mio cuore era già suo.

Scesi le scale ed aiutai mamma con la cena. Il tempo era volato con kyle, forse era passato troppo veloce. Avrei voluto ancora un po’ dei suoi baci. Mi mancava già il suo sapore, il suo profumo, la sua voce, i suoi occhi, lui.

A mamma era davvero piaciuto Kyle e ne fui veramente felice. Quando partì per andare al lavoro, salii le scale entrando in camera mia per poi gettarmi sul letto. Stavo aspettando con ansia Kyle e mi ritrovai a pensare –Da piccola sognavo sempre il principe azzurro: Temerario, dolce, bello. Ora, tutto è andato a farsi fottere perché ho conosciuto lui: Il mio salvatore infinito, la mia condanna eterna. – Un sorriso fece capolino sul mio viso. Ero felice. Davvero felice. Poi, il suono del telefono mi strappò via a quel pensiero; era un messaggio di Austin : - Beth, troviamoci tutti a casa di Astrid tra dieci minuti. Dobbiamo mettere giù un piano, domani entreremo nella tana dei Vampiri.-

Cazzo! Pensai. Era stata talmente presa da Kyle che mi ero completamente dimenticata di domani. Sarebbe stata la giornata più pericolosa della mia vita, ma Kyle sarebbe stato con me. Mi avrebbe protetta, ne ero sicura.

Si, mi avrebbe protetta. Ma protetta fino a che punto?

Something are changing - Qualcosa sta cambiando.Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora