*Capitolo 21*

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C'è un ragazzo con capelli color cenere che piange, piange e non la smette più e poi un turbine lo scaraventa a terra e una donna prende a urlarmi nell'orecchio:"Siamo arrivati svegliati!"
Mi alzo di scatto..Ah, era solo un sogno "Svegliati porca puttana!"
Mi giro e ovviamente mi trovo Damon che mi fissa e che mi incita di svegliarmi,mugugno qualcosa e faccio per richiudere gli occhi "Ehi, siamo a Barcellona, dobbiamo scendere-" sento il suo respiro caldo sull'orecchio e per un nano secondo mi immobilizzo, mi viene in mente ciò che mi ha detto pochi giorni fa, che dovevo dimenticare ciò che era accaduto tra noi e come se nulla mi scanso e mi slaccio la cintura di sicurezza per poi seguirlo fuori dall'aereo.
Per la troppa gente che c'è mi prende la mano replicando che così non mi avrebbe persa anche se la sua mano a contatto con la sua mi porta sempre mille brividi.
Per fortuna siamo arrivati al centro di ritrovo "Ce l'avete fatta, dormivi come un sasso, pensavo fossi morta!" Sdrammatizza Nash
"Solo io ho fame?" oggi posso dire di essere abbastanza  irritabile
"Ma mangi sempre!" 

  "Ma vaffanculo Nash
 
"Uh sei di malumore"
 
"va bene ragazzi zitti, seguitemi verso il gate, l'altro aereo è arrivato" eccerto perché non ne basta uno di aereo, mi incammino verso il gate, in disparte dagli altri questa volta, volevo stare un po' per conto mio e appena vicino l'aereo salgo...

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