*Capitolo 35*

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"So che è da irresponsabili" concludo il mio monologo fissando il tavolo "tesoro stai tranquilla" mi stanno confortando? "Noi ci saremo sempre e comunque" non credo alle mie orecchie, sono le 6:30 del mattino e forse sono ancora un po' storditi anche se sembrano maledettamente seri.
Sta mattina appena ho capito che i miei sono tornati non riuscivo a non tenermi tutto dentro e quindi dopo aver sudato nel letto per la paura mi sono alzata e sono andata dritta in cucina a dire tutto "Io pensavo mi aveste cacciata-"

"No, sappiamo che è sbagliato ma non potremmo mai farlo, sei nostra figlia"

"Capisco"

"Andrai a scuola comunque, chiaro?"

"Cosa? Io non vado a scuola in queste e nelle mie prossime condizioni"

"Brooklyn smettila di protestare Ormai è fatta, devi continuare gli studi con o senza bambini" mi sgrida mio padre "Oggi ho la seconda ecografia"

"E la prima? L'hai già fatta?"

"Si, ma non lo sapeva nessuno ancora"

"si ma noi saremo a lavoro tesoro, con chi ci andresti?"

" Da sola" non ho intenzione di portarmi dietro Maddaloni Elle, Damon o Nash, non c'è una netta spiegazione a ciò ma mi sento di non volerlo fare.
Esco di casa e vidi Zoe chiudere la porta di casa sua "Ehi"
La saluto andandole incontro
"Oh ciao" Sembra a pezzi
"Che ti è successo?"

"Nulla nulla, piuttosto tu? ti vedo cambiare umore spesso"

"aspetto un bambino" ecco, un altra persona a cui è stato rivelato il segreto "Coosaaa? Ma è stupendo"

"so che magari può sembrare stupido ma ti va di andare a fare l' ecografia con me? Non voglio nessun parente , solo un'amica tranquilla"

"scherzi, a me va benissimo, ho anche la macchina" fa ciondolare le chiavi sorridendo..

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