Anime Differenti

*Capitolo 12*

Ci dirigiamo verso gli altri che stavano parlando al di fuori della struttura "Bene,dove cazzo mi avete portata?" chiedo con una risata isterica "Beh,questo è stato uno dei pochi manicomi ad essere rimasto intatto per ben 25 anni,nessuno ha mai voluto avvicinarsi perché dicono che succedono varie cose spiacevoli qui vicino" spiega Nash "Ma siete impazziti?! Io non cirimango qui neanche un minuto di più"
 
 "stai tranquilla Nash stava solo scherzando, non saremmo qui sennò,giusto?" "sei molto confortante" faccio un sorrisetto a Maddison "sei molto confortante" mi imita Brittany "Scusa?!" chiesi Con un tono decisamente più alto "Ragazze insomma!state tutte calme" questa volta a parlare è Matthew,se parla lui,taciturno com'è nonostante sia nella squadra di basket , voleva dire che era importante, così mi scuso .
Maddison si stringe di più a Jack,siamo ormai fermi da un po' di tempo "allora,entriamo?"  

"vabbene"
Iniziamo a seguire Jack e piano piano le persone iniziano ad andare per i conti loro a vedere il Manicomio, non mi sento per niente bene qui dentro e c'è qualcosa che non mi convince.
Entro in una stanza isolata e un brivido mi percorre la schiena, non ci penso fino a quando poi non mi sento toccare la testa, tiro un urlo enorme e inizio a correre piangendo,se era uno scherzo dei ragazzi non era per niente divertente "Ragazzi smettetela" sento dei passi "Maddison? Sei tu?"  sapevo che non sarebbe stata una buona idea venire qui,
Sento qualcosa prendermi il braccio e urlo di nuovo "Ehi ehi, sono io calmati" mi giro e appena vido chi è inizio ad  abbracciarlo d'istinto, stavo piangendo sulla sua maglietta e lui mi teneva stretta a sé  "D-damon giuro che c'era qualcuno, mi ha toccata e..." mi vengono i brividi solo a pensarci "Shh, va tutto bene ora ci sono io,sarà stato uno dei soliti scherzi di Nash, sai com'è fatto" 

"So com'è fatto?! So che appena uscita da qui lo impicco con le mie stesse mani cristo" sorride e mi prende per mano così gliela stringo ed usciamo da quel posto, appena fuori vedl tutti già belli accampati in cerchio "Ma dov'eri finita?! Ti abbiamo cercata per un'ora" Maddison mi viene incontro e da una rapida occhiata alle mie mani intrecciate in quelle di Damon che piano piano staccai "Lascia perdere, piuttosto ero io che cercavo voi!" borbotto sedendomi nella mia coperta e poi distendendomi "Buonanotte, per oggi ne ho avute abbastanza" annuncio tirandomi le coperte fino al naso.
Per tutta la notte sotto le coperte Damon mi aveva tenuto la mano, sapeva che avevo ancora paura e mi è stato vicino, peccato che però non sappia che io provo molto di più di quello che prova lui per me ma vabbè, per ora mi voglio godere questi momenti almeno fino a quando non glielo dirò e dovrò accettare di averlo perso per sempre...