<<buongiorno>> dicono le ragazze sedendosi al tavolo.
Sento Harry e Ron ricambiare.
Con ancora la mente altrove, mi siedo anche io, vicino a Ron.
<<terra chiama Alexia>> qualcuno mi passa la mano davanti agli occhi ed io ritorno sul pianeta terra <<cosa?>>
<<che succede?>> mi giro verso Harry e aggrotto le sopracciglia <<niente>> alzo le spalle e mi rimetto comoda per mangiare qualcosa.
<<sicuro che va tutto bene? Hai salutato Malfoy prima>> la tazza che stavo portando alle labbra rimane ferma in aria <<e con questo?>> gli domando, iniziando a bare la bevanda <<niente di che, era curiosità>>
Alzo le spalle posando la terza sul tavolo <<l'ho visto strano e l'ho salutato, niente di che>>
<<capisci quando Malfoy è strano?>> Ron mi gira il viso verso di lui ed io lo guardo male <<insomma, lo capisco di tutti, non aveva quel solito sorriso strafottente, semplice>> mi mordo il labbro alzando le spalle, forse per l'ennesima volta già da questa mattina.
Ginny ed Hermione osservano la scena dalla parte opposta da dove ci troviamo noi tre.
Ginny cerca il mio sguardo, ma faccio finta di niente e mi alzo.
<<ho dimenticato i libri, ci vediamo dopo>>
Esco dalla sala grande e percorro il grande corridoio.
Cammino a passo lento con lo sangue di rivolto verso il basso.
Non capisco.
Cosa c'è di male nel salutare un ragazzo?
Si vede da chilometri che c'è qualcosa che lo tormenta.
Non riuscirei a guardare una persona sapendo che qualcosa, in lei, non va.
Ecco capisco perché il capello parlante mi ha messa nei grifondoro.
Sento qualcosa colpirmi la fronte e perdo l'equilibrio.
Mi porto una mano sulla testa e mi mordo il labbro.
Avrò di certo colpito qualcosa. Spero non qualcuno.
Alzo gli occhi per capire dove sono caduta e mi ritrovo degli occhi chiari che mi guardano.
Occhi che non lasciano trasparire niente.
<<scusami, non volevo>> gli dico alzandomi e prendendo dei libri.
Probabilmente glieli avrò fatti cadere io.
Glieli porgo e poi lo supero <<nessun problema>> sento prima di allontanarmi troppo.
Anche la sua voce è spezzata.
Quei suoi occhi chiari mi hanno trasmesso tanti brividi.
Cosa gli sarà successo?
<<Alexia>> mi giro verso la voce e, appena vedo la testa castana di Cedric, sorrido <<come va?>> gli domando rallentando il passo.
<<bene, grazie>> mi sorride anche lui <<a te?>> mi bagno le labbra e poi mi giro a guardarlo <<bene>>
<<hai buca ora?>> mi domanda e così decido di osservare l'orario.
Dio mancano due minuti all'inizio delle lezioni ed io non ho i libri!
Piton mi ammazzerà, ma non voglio arrivare in ritardo.
<<ho pozioni adesso e sto andando da tutt'altra parte>> gli dico cambiando direzione.
Ecco Draco dove stava andando.
<<ti accompagno>> mi sorride e acceleriamo il passo <<immagino che tu, ora, hai buca>> annuisce prendendomi la mano.
Gesto carino che non passa inosservato.
Mi piace il contatto fisico, sono molto affettiva, mi piace abbracciare e dare conforto agli altri, mi fa stare bene.
Non mi da fastidio questo suo gesto, anzi, mi fa capire che gli piace stare in mia compagnia.
Con il passo veloce sono riuscita ad arrivare a lezione in orario.
Ci fermiamo davanti l'aula di Piton.
<<ci vediamo dopo?>> mi domanda stringendomi ancora la mano.
Annuisco e gli do un leggero bacio sulla guancia.
Entro in classe e vado vicino Hermione e gli altri.
<<Cedric? Sul serio?>> mi domanda Ron avvicinandosi a me <<anche se fosse?>> alzo gli occhi al cielo con un sorriso e poi mi siedo, pronta per ascoltare la lezione.
Di fronte ho sempre quei due occhi di ghiaccio che mi osservano.
Il suo sguardo mi regala soltanto gelo questa volta, non sicurezza.
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Impossible || Draco Malfoy
FantasyAlexia Weasley è la sorella gemella di Ron, anche lei è una strega e frequenterà, insieme ai suoi fratelli, la scuola di magia di Hogwarts. Tra incantesimi e amicizie, nascerà anche un altro sentimento, l'amore. Quel biondino, che tanto infastidisc...