Levi Ackerman | No regrets.

12

Dopo che ci avevano praticamente costretti ad entrare nel corpo di ricerca, ci spedirono fuori dai sotterranei.

L'atmosfera era completamente diversa, si poteva sentire l'aria fresca e pulita; il sole essendo forte, all'inizio ci dava un po' fastidio, forse perché non ci eravamo abituati, ma dopo qualche minuto trovammo piacevole il modo in cui ti scaldava la pelle.

...

Ci portarono verso il centro di una piazza, probabilmente dovevano farci presentare a tutti gli altri soldati.

Difatti, a lungo andare, vidimo tanti di loro messi in ordine davanti ad piano poco più alto.

Ci guidarono verso il piano posizionandoci così di fronte a tutti loro, dove alcuni di loro ci guardavano male, sicuramente perché venivamo dai sotterranei.

Tsk.

Superiore:Buongiorno soldati, loro tre, a partire da oggi, faranno parte di noi.

Isabel:Ehi ma perchè ci guardano male alcuni di loro?

Sussurrò Isabel con tono di fastidio.

"Ignorali."

Risposi io facendo spallucce.

Superiore:Benissimo, presentatevi!

Ordinò dopo poco facendoci rimanere in silenzio.

Scrutai lo sguardo di quasi tutti gli altri, uno ad uno, decidendo così di presentarmi.

"...Sono Levi."

Alla mia risposta rimasero tutti sconcertati, forse perché si aspettavano una di quelle presentazioni "profonde"?

Superiore:Levi hai bisogno di una sacrosanta educazione...Il prossimo.

Sussurrò lui infastidito dal mio comportamento, dopodiché si fece avanti Isabel.

Isabel:Mi chiamo Isabel Magnolia, piacere gente!

Furlan:Io sono Furlan Church

Risposero loro presentandosi con più entusiasmo rispetto a me.

Superiore:Questi tre verranno assegnati alla squadra di Flagon.

Annunciò lui lasciandolo sbigottito.

Flagon:L-la mia squadra signore?

Chiese lui con tono confuso.

Superiore:Qualche problema?

Flagon:..No, ma non dovrebbe occuparsene Erwin?

Chiese lui guardando Erwin.

Superiore:Lui si occupa dell'addestramento dei soldati...Sarai responsabile delle nuove reclute, tutto chiaro?

Flagon:Sissignore, tutto chiaro.

Rispose lui facendo il solito saluto; ci guardava con aria infastidita, e il mio sguardo strafottente non era di certo di suo piacere.

Dopo poco ci guidarono verso i dormitori.

Notai che vi erano pochi letti.

Flagon:Questi sono i dormitori.

Rispose lui mostrandoci la stanza.

Isabel:Evvai siamo in stanza insieme!

Esultò la ragazza entrando nel dormitorio saltellando.

Flagon:Le femmine stanno da un'altra parte.

Rispose lui spegnendo l'entusiasmo della ragazza.

Isabel:Cosa?!Ma io voglio dormire qui!!

Affermò lei agitandosi.

Flagon:Voi due dormirete qui.

Disse lui mostrandoci un letto a castello; io mi avvicinai ad esso portando la mia mano sotto al letto superiore; la mossi leggermente facendo così cadere un po' di polvere.

Inutile dire che questo mi provocava un forte fastidio ed i miei due amici lo avevano capito.

Flagon:Siete cresciuti in quella discarica sotto terra, ma cercate di tenere pulito questo posto.

Ma diceva sul serio?!

"Eh?"

Chiesi io voltandomi verso di lui con sguardo infastidito allarmando così Isabel e Furlan.

Andai di fronte a quel tizio guardandolo male.

Flagon:Perchè mi guardi così?!Come osi rivolgerti ad un superiore in questo modo?!

Chiese lui visibilmente irritato; non mi importava chi fosse, per me poteva anche essere il re che comunque gli avrei risposto allo stesso modo.

Stavo appunto per insultarlo ma Furlan si posizionò davanti a me.

Furlan:Scusaci! Abbiamo capito, cercheremo di tenere pulito questo posto!

Rispose lui con tono rassicurante lasciando me indietro.

Flagon:Pfft...Incomincerete l'addestramento domani mattina.

Affermò lui per poi uscire dal dormitorio; io tirai fuori un fazzoletto pulito per togliermi la polvere nella mano.

Furlan:Levi cerca di non fare scenate!Abbiamo già abbastanza occhi puntati addosso.

Rispose lui non appena Flagon chiuse la porta, io mi voltai poi verso di lui.

"Hai sentito cosa usciva dalla schifo di bocca di quel pezzo di merda?"

Chiesi io con tono irritato.

Furlan:Non siamo stati presi per caso, lo sai...Spero che non ti sia dimenticato perché siamo qui, Levi.

Rispose lui con tono tranquillo.

"Si, lo so"

Risposi io ricordandomi di quell'uomo che ci affidò due compiti:

Rubare un documento custodito da Erwin Smith.

A quanto avevo capito, quel tipo voleva reindirizzare i fondi della spedizione a quelli dei gendarmi, avendo legami con loro.

Come seconda cosa, dovevamo uccidere il leader della legione esplorativa, Erwin Smith.

...

Furlan:Coraggio allora, mettiamoci da fare!

Isabel:Si ma io volevo dormire qui!

Si lamentò Isabel.

Furlan:Tanto staremo qui per poco.

Rispose lui sospirando leggermente.

"Vado a perlustrare la zona, non muovetevi"

Risposi io uscendo poi dai dormitori; vidi un carro fermarsi, e dopodiché scese una persona.

Erwin Smith.

Lo sorpassai senza fiatare, potevo sentire il suo sguardo puntato su di me, non che il mio non lo fosse.

Fu un attimo che mi riaffiorarono alla mente il momento in cui lo vidi per la prima volta, di come ci avevano trattati.

Sarò io...

...A ucciderlo.

Spazio Autrice:

Bho non so mai cosa scrivere qui se non chiedervi se vi stia piacendo lol