Levi Ackerman | No regrets.

15

Finalmente il gran giorno era arrivato.

Ci alzammo presto e dopo esserci preparati, uscimmo raggiungendo così i nostri rispettivi cavalli.

Eravamo uno di fianco all'altro, tutti insieme allineati davanti al grande cancello.

Sentì una leggera scossa di emozione dentro di me, per noi questo era un gran momento.

Soldato:Aprite il cancello!

Urlò uno di loro facendo così alzare il cancello.

Ed ecco che partimmo; con i cavalli ci dirigemmo verso l'uscita delle mura incontrando così il mondo esterno.

Alzai il mio volto verso il cielo, non potevo credere alla vastità di esso.

Non era lontanamente paragonabile a quello del sottosuolo.

Milioni di uccelli e animali corsero e volarono via tra le nuvole e gli alberi.

Vi erano vari, tantissimi alberi di diverse dimensioni e forme, seguiti da molte colline.

La luce del sole era davvero immensa.

Isabel:Wow!

Furlan:È fantastico.

Risposero loro meravigliati quanto me.

"Già, niente male"

Risposi io tenendo lo sguardo fisso in alto.

Continuammo poi a spostarci con grande velocità con i cavalli senza fermarci.

Flagon:Che state facendo? Non perdete la concertazione!

Rispose Flagon vedendoci che eravamo leggermente distratti, ma come biasimarci?

Flagon:Non siamo qua a goderci il panorama!Non sappiamo quando ci imbatteremo in un gigante!

Isabel:Ah! Se ne vedremo uno lo accopperemo solo per te!

Rispose Isabel con tono divertito, subendosi però una sgridata da parte di un superiore.

Superiore:Cretina!Vuoi essere la prima a morire!?

Isabel:Ma che problemi hai..?

Superiore:Parli così perché non hai mai visto un gigante prima d'ora, non sai quanti soldati valorosi siano stati divorati...

Rispose il soldato con sguardo triste, probabilmente aveva perso qualcuno a lei caro.

Soldato:Gigante avvistato!

Ci informò un soldato attirando così la nostra attenzione.

Soldato:Alla vostra destra!Uno di 15 metri proprio davanti a noi!

Isabel:Quello è...è un gigante..?

Chiese Isabel allibita.

In effetti, quello era proprio un mostro.

Soldato:Due 10 metri ci stanno raggiungendo da dietro!

Comandante:Preparatevi ad usare il movimento tridimensionale!

Urlò lui facendoci così preparare il dispositivo.

Flagon sparò poi il fumogeno rosso.

Dal cielo sembrava che stesse per piovere, questa non ci voleva.

Alcuni soldati si avventarono contro i due giganti venendo però divorati poco dopo.

Un superiore si diresse velocemente su quel gigante abbattendolo subito dopo.

Isabel:Incredibile!

Furlan:Sono meglio della polizia militare!

Superiore:Voi due!Mantenete la posizione! Avete due giganti alle spalle!

Urlò lui riferendosi ad Isabel e a Furlan; io andai poi verso la direzione opposta, andando contro quei due giganti.

Isabel:Levi!

Furlan:Andiamo Isabel!

Mi portai con il movimento tridimensionale verso un tronco d'albero saltando dal cavallo ruotando successivamente attorno a quel mostro abbattendolo successivamente.

Vidi l'altro gigante correre addosso ad Isabel e a Furlan; loro in risposta si alzarono con il movimento tridimensionale sui cavalli per abbatterlo.

Isabel si avventò verso il gigante ma egli la prese in una sola mano; con velocità mi allontanai dal gigante che avevo abbattuto per aiutare la ragazza, ma essa si liberò subito tagliando le dita del gigante.

Poco dopo, lo abbatterono insieme.

Superiore:Tutti i giganti sono stati eliminati!

Urlò un superiore facendo così avanzare la sua squadra.

Io, Furlan ed Isabel ci raggruppammo.

Furlan:Allora Levi, hai visto?Abbiamo ucciso un gigante da soli!

Isabel:Ce l'abbiamo fatta fratellone!!

Esultarono insieme lasciandomi leggermente sorpreso.

"Già, ve la siete cavata proprio bene"

Risposi io sincero.

Erwin:Già, è stato impressionante, considerando che era la vostra prima volta! Ma avete usato troppo gas. Qui fuori bisogna risparmiare il più possibile.

Alla sua frase, Furlan stava per rispondere ma io lo bloccai semplicemente con un gesto del braccio.

"Ti aspetti che dia più importanza all'equipaggiamento che alla vita dei miei amici?"

Chiesi io con tono serio guardando Erwin.

Erwin:Fai molti movimenti superflui...Stai iniziando a dubitare?

Mi chiese lui con il mio stesso tono facendomi trovare impreparato alla sua risposta.

Erwin:Se è così, morirai presto.

Affermò per poi svoltare e allontanarsi con il suo cavallo.

Isabel:Ma che cavolo! Farebbe meglio a guardarsi le spalle quand'è da solo!

Imprecò la ragazza a bassa voce, io non feci tanto caso alle sue parole, ero rimasto fermo a pensare alla frase di Erwin.

Furlan:Stai zitta!Potrebbe sentirti!

"Morirai presto"

Ecco cosa mi ronzava continuamente nella mia testa.

Spazio Autrice:

Poi devo revisionarlo tutto✨