Il rumore di uno sparo mi fece voltare di scatto, vedendo il proiettile venire verso di me. Decisi di creare una barriera con cui proteggermi, dividendo il proiettile in due. Vedendo su un enorme struttura Lucy insieme ad altri tre ragazzi che non conoscevo.
-"ok è forte"- disse Michel sorridendo mentre faceva scomparire l'arma in piccoli brillantini, per poi scendere dal palazzo buttandosi giù a candela, venendo planato da Marzio che scese insieme a lui. Io invece scesi usando l'aria calda delle mie mani, mentre Christopher usò uno dei suoi mancogegni. Lei non si avvicinò e né allontanò, rimanendo lì come arrivata.
-"questa cosa può finire in modo pacifico, per voi tre ovviamente, basta dirmi dove si trova la mia famiglia"- disse indicando Christopher, Marzio e Michel, mentre a me guardò con sguardo di minaccia. Nel mentre aveva messo quella stupida valigia che teneva tra le mani, in una bolla, che mandò lontano da tutti noi.
-"già infatti se ti lasci catturare sarà tutto pacificamente"- gli rispose Michel ghignando.
-"non fatemelo ripetere una terza volta, dov'è la mia famiglia?!"-
-"perché non vieni a scoprirlo?"- le rispose facendo ridacchiare di gusto me e Christopher, lei abbassò lo sguardo per poi rialzarlo con i suoi occhi color rosa fluorescente, accompagnati dai suoi capelli che iniziarono a galleggiare nell'aria. Improvvisamente sentì il mio corpo venir preso e buttato in alto venendo scaraventata nel cielo, dopo che lei alzò una singola mano. Andai molto in alto notando Michel andare verso il lato destro della principessa indemoniata, mentre Marzio nel lato opposto, Christopher invece rimase davanti a lei con le mani nelle tasche.
-"Marzio prendila!"- gli gridai notando che lui era di fronte a me pronto in posizione.
-"Dov'è la mia famiglia?"- mi sentì dire questa frase dietro le mie spalle, girandomi di scatto con un coltellino svizzero, ma colpendola la lama del coltellino si spezzò in due dalla sua barriera, mentre mi guardava con uno sguardo omicida. Si intromise Lucy che le piombò addosso, prendendola per i capelli, facendole fare un giro di 360 gradi scaraventandola contro il palazzo su cui stavamo prima. Ma lei prima di sbattere contro la parete si fermò mettendosi in punta di piedi a terra. Anche se venne ri-sollevata immediatamente da Marzio, facendole distruggere il soffitto del palazzo con il suo corpo, venendo poi rinchiusa in una bolla di elettricità da Christopher.
-"si fa sul serio?"- chiesi a Christopher ricevendo un "si" come risposta. Lei distrusse la bolla come se nulla fosse, guardandoci dall'alto, puntando la mano su un punto del terreno. Tutti noi la guardammo perplessa prima di sprofondare con il terreno che si trasformava in un cratere. Prima di sprofondare la vidi scomparire dal tetto, vedendo un fascio di luce rosa comparire al centro del cratere, iniziai a concentrarmi sul fuoco diventandone un tutt'uno, iniziando a trasmettere enorme calore dal mio corpo per poi espandere il fuoco. Appena sentito il contatto col terreno toccandolo con i miei piedi, saltai facendo un altro piccolo buco di fuoco, vedendo dall'alto dove si trovasse la principessa, individuandola ruotando su me stessa così da generare energia spingendo contro di lei, preparandomi per darle un calcio prendendola però di lato, mancandola. Ci guardammo per qualche secondo prima di lanciarci addosso a vicenda. Davo più forza a ogni mio colpo aggiungendo il fuoco, ogni mio pugno e calcio veniva fermato dalla sua barriera mentre io fermavo con l'altra mano i suoi, abbastanza deboli. Si iniziarono a sentire anche diversi spari dove vedevo i colpi venir divisi in due dalle sue barriere, venendo accompagnate da altre bolle di elettricità e fuoco. Mentre Marzio usava la sua immaginazione creando delle corde con cui legava i suoi polsi, che avrebbero funzionato se lei non le disintegrava. L'unica cosa che pensavo in quel momento era: crolla.
-"Lucy!"- sentì gridare, anche se non mi sembrava un grido concreto, era la voce di Marzio che mi parlava. Notandolo dietro la principessa mentre si concentrava, sta usando l'immaginazione per parlarmi mentalmente? Sul serio?
-"dobbiamo trovare un modo per distrarla"- continuò a parlarmi, io annuì prendendo le braccia della principessa stringendola il più forte possibile, così da non essere respinta dalla sua barriera. Feci un super salto così da vedere se ci fossero delle persone nei dintorni, dando dei diversi calci alla principessa mandandola ancora più in cielo di prima. Lei continuò a proteggersi con la sua barriera, iniziando a creare delle bolle di colore rosa lanciandole contro di me, schivandole con successo mandandole ondate di fuoco.
-"Christopher! Mandami lì su! Marzio tu da appoggio a Lucy!"-
-"si!"-
Iniziai a raggiungere Lucy salendo con delle scale che venivano create una ad una sotto i miei piedi, venendo programmate da Christopher. Mentre salivo creavo un fucile e tante munizioni con una fascia per mantenerli, insieme ad un taschino per un coltello. Appena arrivato cercai di pugnarararla al braccio, ma la lama si spezzò, continuando a creare sempre più coltelli lasciando cadere a terra quelli spezzati. Notai arrivare altre bolle di elettricità da parte di Christopher centrando in pieno la principessa, senza però dare segni di cedimento. Si iniziarono a sentire delle urla mentre degli alberi cadevano. Ci girammo tutti e tre nello stesso momento verso il frastuono, sentendo delle scosse di elettricità arrivare colpendo la principessa, che questa volta grido di dolore.
-"è opera mia! Non distraetevi!"- sentì urlare Marzio anche se non era un urlo concreto, guardai Lucy annuendo, capendo la situazione. Lei diede un pugno in piena nuca della principessa ancora scossa dall'elettricità. Che venne scaraventata verso terra ma lei si fermò a metà cielo, per poi risalire ma andare verso le urla della gente del parco, venendo fermata da Marzio catturandola con delle catene, che sta volta non polverizzò.
-"è distratta!"- gridò Christopher.
Ci buttammo addosso a lei ma sfuggì dalle catene di Marzio facendoci atterrare a terra.
-"Lucy raffreddati, stai iniziando a sanguinare"- mi buttarono dell'acqua addosso spegnendo il fuoco, potevo rischiare una scottature di terzo grado, ma non posso lasciarla andare.
-"ci pensiamo noi, dà una mano da terra"-
-"va bene"- dissi sbuffando e tornando al calore umano, rimanendo nuda, per poi ricere dei vestiti da parte di Marzio dalla sua immaginazione.
-"che brutti gusti mamma mia"- dissi giudicando quei vestiti, mentre Christopher e Michel erano già andati ad intracciare i piani di quella principessa.
-"Christopher metti in pericolo quei cittadini, la distraggono"-
-"già stavo per farlo"- mi rispose prendendo alcune persone che stavano per venir aiutate da lei, facendoli andare in cielo.
-"No!!"- gridò lei usando tutte e due le mani per prendere il controllo di tutti i cittadini, io nel mentre caricavo il mio fucile sparandole addosso, i proiettili sta volta le bucarono i vestiti ma lei non sanguinava, visto che si schiacciavano.
-"adesso basta!!"- Gridai avendo un esplosione di potere prendendo il controllo dei cittadini, facendoli andare al sicuro lontani da qui. Mi girai verso il ragazzo di colore con il fucile in mano, ed il ragazzo che stava combattendo contro di me. Volando verso di loro ricevendo un proiettile sulla guancia che mi graffiò, iniziando a sanguinare. Presi due alberi sdradicandoli da terra con tutte le radici facendoli ruotare, buttandoli addosso loro due, che però vennero fermati da delle reti, mentre ricevetti una palla infuocata sull'altra guancia. Cercando di riprendermi alzando la mano per farli alzare in volo, ricevetti un proiettile in pieno capo, mentre delle funi mi legavano. Iniziai a perdere i sensi, ma non del tutto. Atterrai sul suolo vicino ai loro piedi, cercando di liberarmi avendo la vista offuscata, alzando lo sguardo mi misero un piede sul capo, obbligandomi a tenere il viso sul suolo.
-"forza, andiamo."- disse a Christopher vedendo Marzio e Lucy arrivare verso di noi.
-"possiamo andare?"- chiese Marzio notando la ragazza stesa a terra, che continuava a ribellarsi sotto al mio piede.
-"si, ormai lei non ha più le forze per rialzarsi"- continuai togliendole il piede dal capo, piegandomi alla sua altezza tirandole su il viso con i capelli.
-"tu ora starai bella, e buona, mentre torniamo a casa, intesi?"- disse Lucy sorridendo in modo maligno, mollando la presa dai suoi capelli facendole tozzare il viso a terra. Rimanemmo qualche secondo a guardarci tutti quanti, prima che Christopher prese sulle spalle quella ragazza per poi creare una specie di gabbia sulle sue spalle, dove rinchiuse la ragazza.
-"forza torniamo, sarà contenta del nostro risultato"- disse Christopher che iniziò ad avviarsi venendo seguito da tutti noi, dove però, sul nostro percorso improvvisamente comparirono enormi pezzi di ghiaccio.
-"Fermi dove siete!"- sentimmo una ragazza urlarci contro alle nostre spalle, facendoci voltare.
-"oh dio ancora lei"- disse Lucy sbuffando, mettendosi una mano sul viso.
-"ti da così fastidio?"- chiesi a Lucy guardando quella ragazza, dai molti capelli neri e ricci, che non ci toglieva gli occhi da dosso.
-"si è una fastidiosa zecca che non riesce a stare lontana dal mio sangue."- disse gridandole contro per farsi sentire.
-"lo sai vero che ti sei appena data del cane?"- disse sorridendo l'altra ragazza, Lucy la guardava senza sapere cosa rispondere, girandosi poi arrabbiata verso Christopher.
-"Christopher! Io-"
-"tu niente, dobbiamo andare"- le rispose Christopher guardandola con sguardo deciso.
-"Ma!"- gli disse guardando lui per poi tornare a guardare Junko, che veniva raggiunta da altre ragazze.
-"sono più di noi, non rischiamo"-
-"dovremmo fuggire!?"- gli urlò contro indicando il gruppo di ragazze che continuavano ad osservarci, facendo sospirare in modo annoiato Christopher.
-"va bene! Io torno alla base mentre voi guadagnate tempo"- disse creando un portale verso casa, senza però riuscire ad attraversalo venendo fermato da una ragazza dai capelli biondi, che da lontano sembrasse aver preso la gabbia dove teneva la ragazza. Christopher cadde all'indietro atterrando sulla gabbia ed il portale scomparve, tutti noi ci girammo a guardarle aspettando ordini di Christopher.
STAI LEGGENDO
Pietra
FantasyChe cosa potrebbe mai fare una sola ragazza? Condizionata sempre da qualcuno di minore a lei, anche se potesse essere la persona più importante. Una singola persona non potrebbe fare nulla, "ovviamente", e lei lo sapeva benissimo, ed anche la sua s...