Capitolo 10:"Devo chiedere scusa a Chris."

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Mi sveglio con la luce del sole che filtra dalle finestre, stiro le braccia e anche le gambe perché ho dormito davvero scomoda in questi ultimi giorni.
Quando mi giro trovo al mio fianco Bucky che dorme beatamente, per fortuna stanotte ha chiuso gli occhi mentre gli tenevo la mano, avevo paura che potesse stare male così ho cercato di farlo stare bene il più possibile.
Accarezzo i suoi capelli e poi le sue guance, la barba solletica le mie dita e mi viene da sorridere perché se penso al fatto che molto tempo fa lo consideravo come un membro della mia famiglia adesso è per me qualcosa dipiù.

Accarezzo i suoi capelli e poi le sue guance, la barba solletica le mie dita e mi viene da sorridere perché se penso al fatto che molto tempo fa lo consideravo come un membro della mia famiglia adesso è per me qualcosa dipiù

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"Josephine?"
La sua voce roca interrompe i miei pensieri, mi sento subito in imbarazzo perché non mi capita spesso di comportarmi così nei suoi confronti quindi è sicuramente rimasto sorpreso.

"Buongiorno..Non volevo svegliarti, dormivi così bene."

"Mi sarei alzato comunque, come stai?"

"Benissimo, non ho dormito in modo così comodo però va bene.."

Bucky mi prende il viso fra le mani e mi da un bacio, resto sorpresa da questo suo gesto.

"Devo abituarmi a questi baci?"

"Direi di si piccola, alziamoci dai devo accompagnarti all'università."

Noto che ha dormito in canotta, cerco di non guardare troppo perché sono sicura di essere arrossita, ma lui se ne accorge e mette subito la maglietta di ieri sera.

"Scendo di sotto e ti preparo qualcosa da mangiare va bene?"

"No posso anche evitare la colazione stamattina."

"Ei devi mangiare, sennò non ti ci porto proprio."

Sbuffo e poi vado in bagno per sciacquare il mio viso, ho il trucco un po' sbavato di ieri quindi cerco di toglierlo del tutto ed essere un po' più sistemata.

"Faccio una doccia!"

Spero mi abbia sentito così entro dentro la vasca e mi rilasso un po', per fortuna sono ancora le 7 e mezza quindi non è così tardi.

"Posso entrare?"

"No! Sono in vasca, che cosa c'è?"

"Ho finito di fare le uova, so che ti piacciono tanto quindi ho voluto provare."

"Ti raggiungo fra poco."
Mi asciugo in fretta e lego i capelli in uno chignon disordinato, mi guardo allo specchio e vedo che ho delle occhiaie tremende così prendo il correttore.

"Sembro davvero uno zombie stamattina."
Esco dalla stanza ancora in asciugamano ma trovo Bucky che mi guarda.

"Oddio! Potevi dirmelo che eri ancora qui, passami quei vestiti e chiudi gli occhi."

"Ma ormai ti ho vista in asciugamano, va bene ok non ti guardo."

Si mette una mano vicino gli occhi e mi passa il jeans e la maglia che ho preparato qualche minuto prima.

"Sei proprio assurda Josephine, sono ormai il tuo ragazzo o no?"

"Non so ancora se ritenerti il mio ragazzo o mio zio!"

Quando ho finito di vestirmi e finalmente riesco a vedere i suoi occhi che mi guardano curiosi, non so come ma quando ha questo sguardo mi fa sentire la donna più bella del mondo.

"Sei così piccola a volte che fatico a crederci che non sei più quella bambina che ho visto nascere e crescere."

"Addirittura? Sono così terribile?"

"No il contrario..Sei bellissima."

Mi avvicino a lui e appoggio la testa nel letto mentre i miei piedi sono sospesi nel bordo.

"A che pensi? Sei strana stamattina.."

"Nulla di così particolare, mi sento solo diversa e questo succede quando sono con te."

"Penso sia una cosa buona giusto?"

"Si che lo è.."

Bucky è messo su un lato che si sorregge col braccio destro, poi la sua mano sinistra accarezza la mia pancia.

Mi vengono i brividi al suo tocco visto che fa leggermente freddo questa mattina, non ho mai provato nulla di simile in tutta la mia vita.

"Ti piace?"

"Si, mi fai venire ancora più fame!"

Scuote la testa e poi mi da una mano per alzarmi, scendiamo di sotto e vedo che c'è davvero un buon profumo.

"Hai davvero fatto tutto tu o la fata turchina?"

"Dio come sei perfida! Ovvio chi sennò? Ho tante doti nascoste posso assicurartelo."

Rido e poi addento il toast vicino alle uova, sto davvero morendo di fame oggi.

"Tu non mangi?"

"Non sono di certo come te, sembra che non mangi da anni.."

"Può darsi, chi lo sa? Sono imprevedibile."

Appena finisco vado di nuovo in bagno per lavare i denti e poi quando scendo Bucky ha già aperto la porta per uscire.
Andare all'università non sarà facile visto che Chris sicuramente vorrà delle spiegazioni in base a quello che è successo l'altra volta.

"Credo di dover fare delle scuse a Chris."

"Quel ragazzo che ti ha baciato?
Non avrai intenzione di rivolgergli ancora la parola?"

"Ho sbagliato nei suoi confronti credimi, non dovevo trattarlo in quel modo quindi stai tranquillo."

Bucky continua a guardare la strada, oggi c'è abbastanza traffico quindi ci mettiamo un po' prima di arrivare.
L'università oggi ha una luce diversa, sembra che siano tutti felici per qualcosa ma non ho ancora capito cosa succede.

"Arrivati.."

"Grazie per il passaggio, ci vediamo dopo o torno a casa a piedi? Magari mi da un passaggio Chris."

Vedo la rabbia nei suoi occhi e mi viene da ridere, è davvero così geloso?

Vedo la rabbia nei suoi occhi e mi viene da ridere, è davvero così geloso?

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"Sei proprio una stronza Rogers, capisco da chi hai preso."

Gli do un bacio e poi scendo dalla macchina, sono pronta ad affrontare di tutto stamattina.

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