𝐑𝐨𝐠𝐞𝐫𝐬 |Loki.|

Capitolo 21: "Non ti ho mai amato." Finale.

Nei suoi occhi il gelo più totale, pensavo mi amasse ma era tutto un sogno che la mia mente aveva creato, convinta che le cose potessero cambiare davvero tra me e Loki, ma adesso niente e nessuno potrà placare la mia ira e la sofferenza che alleggiano nel mio cuore. "Hai paura di farti male? Ti capisco, in fondo combatto da molto più tempo di te o sbaglio Dio dell'inganno?" Che paura poteva mai farmi un uomo del genere? "Puoi solo riflettere su quello che stai dicendo? Sei pur sempre una creatura millenaria e potresti benissimo battermi con un semplice schiocco di dita non trovi?"

Guardo l'uomo di fronte a me con disprezzo, pur consapevole che prima o poi saremmo arrivati a questo punto critico della nostra "relazione", Loki e Bucky Barnes sono due persone completamente differenti l'uno dall'altro, mi chiedo come faccia ad amarmi ancora nonostante le parole che ho scagliato prima contro di lui, so che mi odierà ma non importa.
Non posso fingere ancora per molto, il mio tempo su questa terra sta per finire e forse finalmente lascerò che sia Loki stesso a decidere cosa fare e cosa no.

"Non ho paura di combattere contro di te, non ho paura di un mezzo Dio come te! Per metà Dio e per metà gigante, credi che non lo sappia cosa sei?" Mi scaglio contro di lui, non so cosa farà e se tenterà di pugnalarmi nel vero senso della parola, o semplicemente cederà e mi rivelerà i suoi veri sentimenti. "Non ti ho mai amato Jennifer, la mia era solo una stupida recita per avere accanto qualcuno di più forte, io-"

Stringo la mia presa sul suo collo lasciandolo respirare ben poco, quando ad un certo punto percepisco la voce di Josephine che mi dice di lasciarlo andare o ne pagherò le conseguenze, una scarica forte come se fosse elettrica invade il mio corpo, non riesco a muovere nessun muscolo e Loki ha avuto tutto il tempo per riprendersi.

"Hai paura adesso? Sei una donna ingegnosa ma non abbastanza, non sarà il tuo bel faccino a salvarti questa volta. Rivoglio Josephine indietro e tu dovrai scomparire da questa terra, per l'eternità." Il mio cuore si spezza in quel l'esatto momento, ha rivelato cosa prova davvero per quella ragazzina e non per me.
Sono sconvolta e amareggiata per quello che ho scoperto, mi lascio andare e chiudo gli occhi per qualche secondo cercando di assorbire a pieno i poteri che scorrono nelle mie vene.

"Tu sei un illuso, lo sarai per sempre!" Mi avvicino a Loki e trafiggo il suo petto con un pugnale, non mirando al cuore ma riesco a ferirlo per bene e noto quanto il suo fiato sia ormai corto e stanco, non può sconfiggermi anzi nessuno può farlo. "Perché fai questo? Perché devi comportati così? Hai permesso che Josephine diventasse te." Loki forse non ricorda che è stato esattamente lui a far sì che ciò capitasse, proprio alla nascita della piccola umana dai lunghi capelli rossi.

"Non mentire, sei stato tu! Lei è morta per colpa tua, adesso che avrò il potere potrò sconfiggere gli altri regni, incluso Midgard." Ricordo quanto Loki tenesse a quel posto e ormai anche Thor ne fa parte, tutto sta andando secondo i miei piani e non potrà fermarmi questa volta, non adesso che vedo e sento tutto molto chiaramente. "Se mi ucciderai morirà anche lei, sai bene che siamo una cosa sola." I suoi occhi si riempiono di lacrime, non capisco perché tenga così tanto a quella stupida e non a me, questo pensiero mi divora dentro.

Loki.

Se la ucciderò morirà anche Josephine, non posso perderla e non adesso che i miei sentimenti per lei sono usciti fuori, devo fare qualcosa e trovare il modo per salvarla dall'inferno che è dentro di lei, Jennifer sembra così agguerrita che a stento riesco a capire quale sia la sua prossima mossa, ho paura di non saper prendere una vera e propria decisione.
Ma lo faccio per lei, per vederla ancora sorridere e per poter baciare ancora quelle labbra rosse, accarezzare i suoi capelli setosi e morbidi.

Non sopporterei di vedere il suo corpo privo di vita, lei è tutto quello che ho sempre desiderato di avere e forse per la prima volta in tutta la mia vita qualcuno mi guarderà con occhi diversi, Josephine ama quell'uomo e lo so bene, pero so che c'è una parte di lei che è confusa dai sentimenti verso di me.

"Allora? Ti sto aspettando!" Faccio un'illusione proprio per Jennifer, facendole credere che mi arrendo e che amo solo lei, non Jos ma lei.
I suoi occhi si inteneriscono e riesco a vedere anche un pizzico di Josephine all'interno di essi, come se anche lei ci stesse ascoltando.
In realtà quelle parole sono riferite a lei, se puoi sentirmi o vedermi..
Perdonami per quello che sto per fare mia Josephine, ma finalmente sarai libera da ogni male che ha ormai invaso il tuo corpo e la tua anima.
Ti amo..

Prendo un pugnale e colpisco dritto al petto Jennifer, che mi domanda del perché di questo mio gesto e per tutta risposta dico solo due parole:"Per lei."
Il suo corpo cade per terra e in men che non si dica si trasforma in Josephine, la sua pelle è bianca, le labbra viola e il sangue che esce dal naso.
Sono distrutto, non riesco nemmeno a guardarla in questo momento per l'immenso dolore che provo e la delusione per non aver trovato nessun modo per salvarla da quella terribile maledizione.

"Mi perdonerai un giorno? Sono stato un tale stupido, ho creduto davvero di poterti salvare e invece ti ho tolto la vita, Josephine.." Accarezzo il suo bellissimo viso e lascio un leggero bacio sopra la sua fronte, la stringo a me ancora per qualche secondo e le lacrime rigano le mie guance, non mi vergogno di mostrare le mie vulnerabilità davanti a lei anzi, voglio che senta in qualche modo che il mio cuore e l'amore che provo è morto insieme a lei.

Niente ha più senso se Josephine non è in questo mondo, in questa terra insieme a me.