𝐑𝐨𝐠𝐞𝐫𝐬 |Loki.|

Capitolo 18:"Voglio solo James al mio fianco."

Josephine.
Non posso tradire l'uomo che amo, non posso farlo per un uomo come Loki.
Mi sento davvero a pezzi a causa sua, i suoi occhi scuri non mi lasceranno mai in pace.
Vorrei solo che se ne andasse, quella sensazione che mi opprime da giorni a causa sua.
È come se fossi spiata o addirittura violata, cioè perché tenermi ancora chiusa in questo palazzo?
Per farmi del male? Uccidermi?
Non so dare una risposta precisa alle mie domande, so solo che penso continuamente a Bucky, mi chiedo se sia ancora vivo e se Loki non gli abbia fatto del male.

"Voglio chiederti solo una cosa adesso, tu moriresti per la persona che ami?"
So che le sue domande a trabocchetto nascondono sempre qualche insidia, è il Dio dell'infanzia e mi aspetto di tutto da lui.

"Certo che si, morirei per tutte le persone a cui voglio davvero bene."
Deglutisco, la sua vicinanza mi fa venire il mal di testa.

Il respiro veloce, il sudore che scende dalla sua fronte, credo che mi tema sotto sotto.
Forse ha paura di quello che sono capace di fare, non sono poi così calma e tranquilla
"Josephine so dove vuoi andare a parare, credi che non sappia che sei ancora innamorata di quell'idiota?"

"Si lo amo, allora? Cosa farai adesso? Tenterai ancora di ucciderlo? Il mio odio verso di te non cambierà mai, cerca di fartene una ragione."

Uno schiaffo attraversa la mia guancia destra, ha davvero superato il limite questa volta.

"Non osare più rivolgerti a me in questo modo, te l'ho già detto prima. Non credere di essere poi così forte, sei una ragazzina e così sarà per sempre.."

Vorrei mio padre e mia madre accanto, sono da sola e in balia di un uomo crudele e cinico, senza scrupoli per ottenere quello che vuole.

"Ti odio così tanto Loki, ti odio!"
Urlo a pochi centimetri del suo viso, la sua espressione è impassibile, come se niente o nessuno potesse spaventarlo.

"Credi di farmi paura? O almeno di smuovere nella mia mente qualcosa?"

"Prima eri diverso, cosa è cambiato adesso?"

"Non posso lasciarmi incantare da te, sei brava quasi me a far cadere nelle proprie trappole."

Non so cosa dire, mi sento come incantenata dalle sue stesse parole.
"Voglio solo rivederlo, ti prego.."

Bucky mi manca moltissimo, ho bisogno di stare con lui e di recuperare tutto il tempo perduto.
Ma so che non sarà facile riaverlo con me, almeno fino a quando Loki sarà tra i piedi.

"Deciderò cosa farne di te più tardi, adesso riposa perché mi hai già dato abbastanza problemi."
Mi lascia un bacio sulla fronte, non capisco il motivo del suo gesto ma cerco di non dire nulla.

Altrimenti chissà cosa potrebbe pensare, non m'importa davvero di quello che fa o dice.
Tornerò sulla terra anche strisciando se fosse necessario, non passerò un altro singolo giorno dentro questo posto.

Mi addormento per qualche ora, l'unica cosa che riesco a vedere nei mie sogni sono gli occhi di Loki.
Poi però mi sveglio di soprassalto, delle mani fredde sfiorano il mio viso delicatamente.
Assomigliano così tanto a quelle di Bucky, forse sto ancora sognando o forse no.
Riapro gli occhi e incontro i suoi, è proprio Bucky qui davanti a me?

"Sei davvero tu?"

"Josephine che problemi hai?"
Cerco di aprirli ancora meglio, non è lui.

"Ti stavi agitando nel sonno, che cosa ti succede?"

"Me lo chiedi? Non sto bene qui, non riesco nemmeno a dormire.."
La testa mi scoppia più del normale, ogni tanto quel dolore lancinante si fa sentire.

"Forse hai solo bisogno di smettere di pensare alla tua vecchia vita, non posso tenerti qui contro la tua volontà e hai ragione. Però io ho bisogno di te..Cioè di Jennifer.."

Ho creduto anche solo per un secondo, che Loki avesse bisogno di me e non del mio alter ego alias Jennifer la Donna di ghiaccio.

"È più forte di quanto immagini, solo che adesso stai resistendo fin troppo e lei non riesce ad uscire allo scoperto, lo sento."

Loki poggia una mano sopra il mio petto, il dolore aumenta e capisco perché.
Sta cercando di avere la meglio su di me, non ci riuscirà questa volta perché sono molto più abile e forte di quella strega.

"Lasciala uscire, o sarò costretto a farti del male.."
Raccolgo tutto il mio potere e lo scaglio contro di lui, mi alzo dal letto e continuo a colpirlo.

"Credevo davvero di tenermi ancora in pugno? Sono cambiata durante questi mesi, non riuscirai più a controllarmi."
Loki si asciuga con la mano il labbro che ho accidentalmente graffiato, mi sorride.

"Sei abbastanza brava con le parole, credi di potermi battere con qualche trucco di magia?"

"Forse, so anche come non farmi attaccare!"
Loki mi colpisce alle spalle, sbagliato da parte sua.

"Che vigliacco, colpire alle spalle..Pessima scelta."

"La migliore, ti lascio solo guardare ragazzina."
Ad un certo punto sento di nuovo le forze mancare, cado in ginocchio per terra.

"Che succede? Non te lo aspettavi, ne ero più che convinto.. Sai il problema dove sta? È che non sei ancora pronta per affrontarmi e non lo sarai mai, probabilmente."
Dice ridendo, mi porge la mano per rialzarmi ma evito il contatto, non voglio la sua pietà.

"Non starò chiusa qui dentro per sempre, un giorno non molto lontano non mi vedrai più Loki."

Si avvicina a me con passo lento ma allo stesso tempo deciso, la sua esile figura riesce a far bloccare la mia schiena al muro freddo della stanza.

"Ci speri ancora non è vero? Josephine sei così convinta e sicura di quello che fai, ti ammiro perché mi ricordi tanto mia madre. Cercava sempre di farmi cambiare, ma il problema è che io non potrò mai essere un'altra persona se non chi sono adesso."
Dice sfiorando le mie labbra con il pollice, i suoi occhi sono così penetranti e inquietanti da far paura.

"Stammi lontano."
Cerco di respingerlo, ma lui blocca le mie mani sopra la mia testa.

"Basta cercare di far finta di niente, so quello che provi quando ti sono così vicino.."
La sua voce roca sussurra al mio orecchio questa frase con malizia, ma io lo allontano subito.

"Non sai quello che dici o quello che vuoi, ma io si Josephine e non potrai ignorarmi per sempre."

Loki esce dalla stanza, io invece cammino avanti e indietro, penso a come uscire da questo palazzo.. Conosco solo una persona in grado di aiutarmi.