"Pov. Stephan"
Ciao, sono Stephan, ho diciassette anni, ho dovuto cambiare scuola, ma per fortuna avevo mio fratello che andava in un altra scuola, ed è li che ora vado da piu o meno 3 ore 17 minuti e 38....39....40 secondi.
Li conto perché mi mancano: mi mancano i miei amici, soprattutto Julian, che con i suoi anni da ripetente aveva una laurea fatta per lui su come fare incazzare i prof, ne era lo specialista, e poi c'era Emma, che era la mia ragazza, prototipo di modella ma non sapeva mai che scegliere, per uscire con me doveva prepararsi ore, tipico delle ragazze, però io le capisco, sono sentimentali e voglio che tutto vada secondo i loro piani, perciò tento sempre di accontentarle. Comunque, tornando a me, sono alto più o meno 1,89 e peso 55 kg, ho i capelli marroni ricci corti come ehm.... si aspettate come si chiama..... Liam Payne se non sbaglio, ho gli occhi chiari, azzurro-ghiaccio per essere precisi, sono un perfezionista cronico, e so ascoltare. È raro trovare uno come me, che ti presta sempre una spalla, praticamente che ora sono due montagne grazie alla palestra che svolgo nel tempo libero. La scuola di mio fratello era un po deprimente perciò, prima che i prof mi conoscessero, feci un murale, tipo ad agosto, ed è ancora là. Il primo giorno di scuola fu decisamente intenso. Ad accoglierci come tutti gli anni,da quel che mio fratello mi ha detto, c'era la professoressa di lettere, De Pascale, che visto c'erano i nuovi arrivati ci fece andare uno alla volta a descriverci, per conoscerci. Iniziò a parlare con una vocetta stridula e veloce, quasi incomprensibile se non fosse stato per il mio udito:
"Shark, inizi tu? "
"Certo professoressa "
La ragazza, rispose con un tono di voce melodico, quasi angelico e solo a quel punto mi resi conto che era dietro al mio banco, e che passando mi osservò e notai qualcosa di incomprensibile nel suo sguardo....... cosa, interesse?
"Pov. Jade"
Entro in classe come al solito con i capelli ricci in disordine, e come nei due anni precedenti, ero sempre la prima ad arrivare, e così ho il tempo di sistemarmi. Sistemo il jeans che come al solito, per la fretta si sono abbassati,sistemo la maglietta e il reggiseno sotto sperando che nessuno noti che non ho indossato lo slip dello stesso colore. Nel frattempo che mi sistemo arrivano gli altri e soprattutto, come sempre Josh Salvatore, il più carino della classe ma anche il più fastidioso, e il più pervertito. Con lui entra anche un altra persona, simile a lui, sembra alto, con i capelli che sono tenuti meglio da lui che non da Josh, e poi ha degli occhi chiari- oddio io impazzisco per gli occhi chiari- e un fisico che è WOW. Appena entro sento le bocche delle ragazze dietro di me arrivare al pavimento, dovrei dirle di non produrre troppa ricotta o dovremmo aprire un caseificio. Ma non posso affatto negare che il nuovo arrivato sia carino, anzi, carino è un eufemismo troppo riduttivo. Fortunatamente per me, Lui si siede nel banco di fronte al mio, perciò non può vedere la mia bocca fare la fine delle altre quando per sedersi mi guarda di sfuggita. Una voce stridula mi riporta con i piedi per terra:
" Shark, inizi tu?"
La risposta esce automatica ma con un pizzico di amarezza perché sarei rimasta volentieri a osservare il nuovo arrivato, ma così vedrò meglio i suoi occhi azzurri.
Arrivata vicino la cattedra, in piedi certo perché per la prof darci una sedia era troppo complicato, iniziai a parlare di me alla classe ma continuavo a scrutare il nuovo arrivato come se fosse un modello. Non credevo che potesse avere occhi che ti inchiodano sul posto, infatti balbettai un po durante la mia descrizione, e la cosa più strana era che lui mi guardava.
Andai a posto con i suoi occhi fissi su di me, e poi, la professoressa lo chiamò:
" Salvatore? Può presentarsi alla classe e smetterla di guardare dietro?!" Disse
Alzai lo sguardo e incontrai i suoi occhi azzurri fissi nei miei, e mi incatenò,ma poi lui dovette staccare quel contatto visivo, per andare a porgere le sue scuse all'insegnante:
"Mi scusi professoressa" cazzo la sua voce era il massimo, sembrava quella di un cantante," mi chiamo Stephan Salvatore, non sono un ragazzo loquace ma i miei professori l'anno scorso mi promossero con tutti i voti perfetti. Non vredo di dover aggiungere altro se non che conoscerò il resto della classe in futuro." Concluse così e se ne tornò al posto, senza smettere di fissarmi, come se volesse sapere qualcosa di più.
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Believe
RomanceÈ la mia prima storia, non mi uccidete se è brutta. Stephan Salvatore e Joshua Salvatore, ognuno innamorato della povera Jade Shark. Bellissima senza dubbio, con i suoi ricci e i suoi occhi marroni e con il suo fisico perfetto. Questa situazione non...